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È passato quasi un mese da quando ho litigato con Danilo negli spogliatoi.

Da quel giorno non abbiamo più litigato, ma comunque non ha funzionato.

Qualche giorno fa ci siamo lasciati. Abbiamo capito che non ci siamo mai amati, ma che ci vogliamo solo un gran bene.

A distogliere la mia mente da questi pensieri è la telefonata di Silvia...

"Ehy Fra, sai che tra poco è il mio compleanno?"

"Certo che lo so"

"Ecco, ti volevo chiedere se sabato potresti venire a casa di Mauro per festeggiare"

"Ovvio che ci sono, non dovevi nemmeno chiedermelo"

"Non ti da fastidio che c'è anche Mauro, vero?" mi chiede

"Ovvio che no! Non posso mica dirti chi invitare e chi no"

"Allora a sabato Francy"

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Qualche giorno dopo...

Oggi è il compleanno di Silvia e, come sempre, sono in ritardo per la festa.

Dopo essermi lavata, prendo le prime cose più eleganti che trovo nell'armadio e me le metto.

Con il trucco rimango leggera, sia perché non mi sono mai piaciuta con tanto trucco adosso, sia perché il vestito che indosso è molto elegante e non voglio esagerare.

Guido fino al luogo della festa e quando busso mi viene ad aprire Mauro.

Sta benissimo con la camicia bianca, che fa intravedere i suo tatuaggi, e il pantalone nero.

Mi fa entrarein casa e quasi non mi ricordavo quel corridoio.

Quando Silvia mi vede mi si avvicina e mi dice:
"Come sei elegante, devi fare colpo su mio fratello?"

"Ma che colpo, piuttosto con te e Lautaro come procede?"

"molto, ma molto bene" mi dice con un sorrisetto che parla da solo

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Dopo qualche ora che balliamo e ci divertiamo, Mauro mi tira per il braccio e mi porta in un'altra stanza prima che io possa oppormi.

"Mauro dove stiamo andando?"

"Shh o ci sentiranno"

Quando arriviamo nella stanza mi dice:

"Ti ho portata qui perché volevo dirti che mi manchi. Cazzo se mi manchi. Mi mancano le tue labbra sulle mie. Le tue braccia intorno ai miei fianchi. Mi manca il tuo profumo per casa. Ki manca il tuo sorriso. Mi manchi Tu! E lo so, ho sbagliato e sono uno scemo, ma ti prego perdonami."

"Io ti ho perdonato il giorno dopo - gli dico con le lacrime agli occhi - e mi manchi anche tu, però capiscimi, non posso darti tutta la fiducia che avevi in un solo secondo. Ti chiedo solo un po' di pazienza"

"Sarò qui ad aspettarti per tutta la vita se ce n'è bisogno Fra"

Dopo questo che mi ga detto posso solo mettermi a piangere (sensibile come sono) e buttarmi tra le sue braccia.

Quando mi stacco andiamo verso la sua camera, ci stendiamo sul letto e prima di addormentarci gli chiedo:

"E se ci beccano?"

"Scopriranno che stiamo tornando"

Mi sorride e ci addormentiamo.

 Para Siempre Juntos ~Mauro Icardi~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora