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6 mesi dopo...

Sono nella stanza con Martina che oggi si sposa. Hanno deciso di sposarsi solo al comune e poi festeggiare.

Il matrimonio al comune si è svolto due giorni fa ed è stato per pochi intimi, mentre la festa è molto più grande.

Indosso un vestito fino al ginocchio abbastanza largo modo da non stringere troppo la pancia che ormai è diventata enorme. Mentre Silvia ha scelto di non indossare un vestito da da sposa, ma bensì uno rosa cipria che le che le fascia tutto il corpo fin sotto le ginocchia.

"Sei pronta?"

"Prontissima!" mi risponde lei

Entriamo il sala e tutti applaudono Silvia. Provo a togliere la mia mano dalla sua, in fondo deve prendersi tuttee attenzioni, ma non la molla

"Silvia molla la mia mano, è il tuo momento" le dico sotto voce

"Non te la lascio nemmeno se mi pagano"

Le sorrido e ci dirigiamo al tavolo dove siamo seduti io, Mauro e i due sposi.

Appena c'è una pausa tra le portate chiedo un microfono, che mi viene portato subito.

" Allora vorrei iniziare con il dire che per me sei molto più di un'amica, sei la sorella che non ho mai avuto. Noi due siamo siamo mondi completamente diversi, eppure andiamo molto d'accordo Ecco perché credo ho iniziato a credere che gli opposti si attraggono. Quante cose abbiamo fatto bene insieme?! Un elenco? Non si può. Sarebbe troppo lungo e potrebbero inviarcelo. Forse non sono la persona più importante della tua vita, ma sono certa di averti trasmesso l'importante  che tu ha nella mia. Com'è strana la vita! Quando pensi che niente e nessuno potrà mai sconvolgersi il tuo animo che ti regala persone stupende costringendoti a rimettersi in gioco. Starei qui tutto il giorno a dirti cose del genere ma ci sono due problemi. Il primo è che non sono brava a parlare, il secondo è che mi si sono rotte le acque"

Silvia e Mauro, come il resto degli invitati, mi guardano con uno sguardo indecifrabile, poi intervengo:

"non so se avete capito, ma sto per partorire. Qualcuno sarebbe così gentile da portarmi all'ospedale?"

Inizia il caos tutti si alzano, Mauro mi porta in macchina e Silvia mi chiede:

"Devo venire con te?"

"No, non ti preoccupare goditi la tua festa"

"Ok arrivo" E ci raggiunge correndo.

Quando arriviamo in ospedale mi mettono in una stanza e  Fortunatamente fanno entrare anche Mauro e Silvia.

Dopo il parto...

Entra Mauro che prende in braccio Christian, il maschietto, e mi chiede se Silvia e Lautaro possono entrare.

"Scusatemi per aver rovinato il vostro matrimonio"

"Spero tu stia scherzando - mi risponde Silvia - hai messo al mondo i miei nipotini" facendo la faccia dolce / rincretinita verso i bambini.

Faccio entrare anche Danilo e Milan che vogliono vedere i bambini e stare un po' con loro.

Qualche anno più tardi.....

Questa era la storia di me e vostro padre

"Che bella mamma, anch'io ne voglio una uguale!!" dice Silvia

"C'è tempo piccola" dice Mauro, che è sempre molto geloso

Mauro mi bacia e poi ci riuniamo in un abbraccio di gruppo.

Fine.

 Para Siempre Juntos ~Mauro Icardi~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora