Provincia di Catania, 22:45
Caro A.,
Non sono molto concentrata in questo momento, ho così tanto caos nella mia testa!
A dopo.26/04/19
Provincia di Catania, 22:09
Caro A.,
Dopo quel "a dopo", del 23, non sono più riuscita a concentrarmi. Non sono più riuscita a scriverti, ma ci provo adesso, con difficoltà: pensarti o scriverti mi fa male.
Vorrei continuare con il racconto che giorno 22 ho iniziato.
Alla fine del primo anno, non so perché, ma desideravo la tua attenzione, ti volevo a tutti i costi accanto a me. Non mi stavo bene senza averti intorno.In estate 2017 mi sono fidanzata con un ragazzo con cui ci provavo da 2 anni. Penserai "che bello!", eppure non lo è, ho dovuto lasciarlo perché avevo una certa paura di lui, e quasi quasi non provavo più niente per lui dopo aver conosciuto M., il ragazzo di Verona. Lui diventò il mio migliore amico, mi faceva stare bene, così mi innamorai di lui come una cretina, lui mi disse che provava dei sentimenti per me, quindi decisi che toccava a me, e quando ci mettemmo insieme, lui si mise con un'altra ragazza, lo scoprì il giorno dopo, ho sofferto per mesi.
A settembre, quando iniziò la scuola, decisi di tenermi a debita distanza da te, perché mi ferivi, mi facevi sentire insicura, anche se grazie a te sorridevo molte volte.Poi conobbi un ragazzo di Catania (D.), mi ricordo che quando mi chiamava mentre ero a scuola e lui a lavoro, facevi di tutto per sapere chi fosse, così chiamasti E., che fece la predica a D. dicendogli che non doveva farmi soffrire o se la sarebbe dovuta vedere con lui. Ma con D. non era mai successo nulla. Gli volevo davvero bene.
Poi più avanti ne conobbi un altro, avevo paura di lui, mi minacciava, diceva che se non facevo certe cose in chiamata con lui mi avrebbe fatto qualcosa, così cercai aiuto. Ti chiesi aiuto e tu, come al solito, me lo desti, mi bloccasti il numero ovunque, quindi lui non poté più rintracciarmi. Ti sono immensamente debitrice per questo. Ciò, ci ha portati a legare un po', ne ero felice, ero stufa di quella situazione.Riniziai a ritagliarmi, non stavo affatto bene. Il nuovo compagno D., vide i tagli da sotto i jeans strappati alle ginocchia, nei miei tagli erano incise quattro lettere: A., M., F., A., le iniziali di mio fratello (A.), del mio (ex) migliore amico (M.) e le mie migliori amiche (F., A.), i tagli con il passare del tempo peggioravano, mi tagliavo le dita, mi tagliavo la pancia, le gambe erano piene, ma ci ripassai di sopra. Mai alle braccia, era il posto in cui si vedevano di più. E sempre S., scoprendomi grazie alle manate alle gambe che mi dava, notò che mi ritraevo, quindi, sempre a causa dei jeans strappati alle ginocchia, scoprendomi un po' per vedere se avessi qualcosa mi aiutò ad uscirne, di nuovo. E stavolta la promessa la sto mantenendo.
Un anno fa, 12 aprile 2018, M. il ragazzo di Verona e la sua ragazza, mi trattarono uno schifo, mi sei rimasto accanto solo tu a consolarmi, visto che E., non voleva più che ne parlassi. Solo tu sapevi della mia cotta per lui, sapevi davvero. Sapevi anche cosa feci io. Sono una vergogna.
Un giorno, di un anno fa, nell'ora di matematica (io ero nell'altra parte della stanza, rispetto a te che sei sempre seduto sotto la finestra), ricordo che la finestra ti cadde in testa e tutti risero, io no, mi ero preoccupata. Mi sono preoccupata così tanto, da permetterti di stare accanto a me, a correre poi, in infermeria perché il professore non voleva che venissi da te, quindi, per non vedermi saltai da un punto alto, mi sono uccisa. Ed i jeans che indossavo sono andati a farsi benedire (che ho sistemato, tagliando lo stesso punto nell'altra parte dei jeans). Non sono ritornata più per 30 minuti circa.
Ciò, ci ha portato a legarci più del solito e non mi dispiace.Non mi dispiace averti permesso di avvicinarti a me.
Ti voglio ancora bene...
-M.
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Caro A...
General FictionUna serie di lettere che lui non leggerà mai, forse. Lui non saprà mai i sentimenti di lei. Lei si mette di lato perché non vuole essere d'intralcio per lui e la sua ragazza. Lui non saprà quanto manca a lei, lui non sa quanto lei desidera abbraccia...