CAPITOLO II

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Quella notte restai tutto il tempo accanto alla sua figura, ogni tanto mi capitava di accarezzare i suoi capelli come per rincuorarlo, dopo qualche istante si addormentò .

Decisi di andarmene dalla stanza verso le sei ,il lavoro del maggiordomo è molto impegnativo poi..avevo un appuntamento che non potevo rimandare.Inizia a preparare la colazione per il signorino, dopo tre minuti avevo preparato una colazione degna di un perfetto lord del casato Phantomhive ,infondo se non fossi capace di fare una cosa del genere che maggiordomo sarei ?Ho ancora un'ora a disposizione e, dovevo preparare anche il pranzo e lucidare l'argenteria dato che oggi verrà alla villa lady Elizabeth.Impiegai cinque minuti per preparare il pranzo e lucidare l'argenteria, infine andai negli alloggi della servitù per lasciare ad ognuno un biglietto con le indicazioni di ciò che dovevano fare, non sarei rimasto a lungo fuori ma...con una servitù del genere non si sa mai..

sono pronto per il mio appuntamento

non saprei se definirlo appuntamento infondo, se oggi sarebbe stata lì al solito posto o no, sarebbe stata pura casualità.Andai in giardino e mi incamminai sul retro della villa dove qualche passo più avanti sorgeva una vegetazione molto fitta.Mi guardai attorno per cercarla, dopo qualche istante sentii le code del frac muoversi, eppure non tirava vento, girai leggermente il busto per  notare una graziosa gattina che arrivava a malapena alle code saltando.Mi girai verso di lei

< Sono felice che anche oggi abbiate dedicato un po' di tempo per me > accarezzai il suo manto bianco con delicatezza, sul guanto immacolato rimasero alcuni peli neri ma sarei riuscito a cambiarmi prima del risveglio del signorino.
< Sono davvero onorato della vostra presenza, non avevo intenzione di scomodarvi a quest'ora del mattino ma.. >   misi la mano nella giacca < Mi sono permesso di portarvi un regalo > presi il salmone ancora nella busta e lo feci annusare al felino
<Meow!  > il gattino iniziò a scodinzolare e, senza esitare aprii la busta che poi posai a terra.Il gattino iniziò subito a mangiare il tenero salmone < Spero sia adatto al vostro delicato palato > il micio miagolò felice.

Quando aveva finito di mangiare presi l'orologio da taschino e notai che era ora di separarmi, feci un sospiro e, nel mentre la gattina si strusciò sulle mei gambe  < Sono davvero desolato di dovervi lasciare qui, se lo desiderate questa sera lascerò la finestra della mia stanza aperta > le feci un ultima carezza e lei ricambiò  con delle tenere fusa < Sarei davvero onorato di poter passare un po'  di tempo con voi > detto ciò mi incamminai verso la villa anche se, la gattina continuava a giocare con le code del frac e, dopo qualche istante si stufò.

Una volta nella villa ,andai nella mia stanza  poi mi  cambiai la tenuta dato che il mio padroncino sfortunatamente è allergico al pelo di quei adorabili felini

presi la colazione per il signorino e, la posai su un porta vivande per  portare il tutto nella sua stanza.Quando entrai il piccolo lord stava ancora dormendo e, come ogni mattina spalancai le tende per far entrare la luce.

< Mmmm...> il signorino mi guardò subito male per aver interrotto il suo sonno ma, ahimè la sua giornata è piuttosto impegnativa perciò sveglia alle 8:00<Sgnorino, è ora di alzarsi > dissi con una voce piuttosto calma, mentre lui continuava a stirarsi io versai il Pure Ceylon Tea in una tazzina ,con il suo profumo morbido e raffinato è perfetto per la colazione< Per la colazione odierna vi ho preparato salmone affogato e insalata di menta.Come accompagnamento abbiamo toast, scone e pain de campagne appena uscito dal forno, cosa gradite? >

 Diedi la tazzina di tea al piccolo lord che era ancora al letto, fece un sorso per poi rispondermi ancora assonnato <Scone..> gli porsi il piatto con ciò che ava richiesto < Quest'aroma..oggi  Ceylon tea? > mi chiese il piccolo esperto <Si,di marca Royal Doulton,presentato in un servizio da tea blu white wedgwood.> <Impegni di oggi ?> <Dopo colazione vi attende una lezione di violino con il sottoscritto > il signorino non mi rispose, capii subito che non era molto felice della lezione, soprattutto conoscendo le sue grandi doti da musicista.


Una volta terminata la colazione si sedette sul letto e io mi inchinai davanti a lui per sbottonare lentamente la "sua"camicia da notte, alla vista della sua pelle incredibilmente bianca che, sprigionava da ogni singola parte un aroma a dir poco sublime i miei occhi non poterono non illuminarsi di un rosso magenta più acceso del solito.Iniziai a vestirlo con estrema delicatezza, come se fosse la cosa più importante che potessi avere ,anzi lo era.Il suo corpo così piccolo e fragile nelle mie mani diventerebbe solamente un ammasso di macerie.Una volta vestito accompagnai il signorino nello studio dove, gli attendeva con il sottoscritto una lezione di violino...Personalmente provo una grande ostilità nell'insegnare agli esseri umani, ma per una cena sublime si fa questo ed altro

Tea Time of Love-Earl Grey teaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora