"Ma sei scemo?" urlò Louis facendo entrare Harry in una delle poche stanze libere.
"Sei scemo tu! Io mi stavo divertendo!" ribatté il riccio.
"Sei ubriaco fradicio! Dio Harry ti avevo detto di non bere!"
"E io ti avevo detto che non puoi dirmi cosa fare" sbuffò puntandogli un dito al petto.
"Harry spero davvero non sia la prima volta che ti ubriachi. Non ho voglia di portarti all'ospedale" dice Louis facendo sedere il più piccolo sul letto dietro di loro.
"Non andremo all'ospedale" borbottò Harry.
"Dio sei adorabile anche da ubriaco" si lasciò scappare il liscio.
"Davvero? Pensi che io sia adorabile?" sorrise il riccio.
"Io penso tante cose su di te Harry ma non è questo il momento di dirtele"
"E perché no? Tanto se sono cose brutte domani non le ricorderò"
"Il problema è che non sono cose brutte" sussurrò Louis sedendosi al suo fianco.Rimasero in silenzio per un po'.
Avevano entrambi le mani poggiate sul letto ai lati delle loro gambe ed Harry ebbe la splendida idea di prendere quella di Louis più vicina alla sua ed intrecciare le loro dita."Non so perché sei sempre così stronzo con me e perché cerchi di comandarmi però mi piaci lo stesso" confessò il riccio.
Il cuore del liscio perse un battito.
Louis avrebbe voluto dirgli che anche lui gli piaceva ma Harry se lo sarebbe dimenticato da lì al mattino dopo, così rimase in silenzio a guardare le loro mani intrecciate."Io non ti piaccio?" chiese improvvisamente Harry guardandolo negli occhi.
"Harry sei ubriaco"
"Rispondimi"
"Harry.." tentò di dissuaderlo.
"Rispondimi Louis!" urlò allora il riccio spazientito.
"Si Harry! Mi piaci! Mi piaci da morire! Contento?" disse allo stesso modo.Fu questione di un secondo e le labbra di Harry furono su quelle di Louis.
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Roommates { Larry Stylison }
FanfictionHarry Styles si sta per trasferire al college e ha bisogno di un compagno di stanza cosi ha chiesto aiuto al suo amico Niall che, girovagando per Twitter, ha incontrato qualcuno in grado di risolvere il problema. Come andrà a finire?