~UN AMORE PER DUE~

CAPITOLO 4

"Ehi, ragazzina calmati.
Io non vado in giro ad insultare le persone, dico solamente la verità e la rinfaccio.
"Tutto qui." dice con aria strafottente

Lo vorrei ammazzare con le mie stesse mani, mi sta "umiliando" davanti a tutti i suoi amici e questa cosa non mi sta bene.

"Prima cosa, non chiamarmi ragazzina, seconda cosa levati di torno" dico quasi con aria di sfida.

"Allora, ascoltami bene, tu non sai con chi stai avendo a che fare,quindi sta zitta" dice avvicinandosi a passo lento verso di me, alzando la voce.

"Ecco infatti io non voglio avere niente a che fare con te.
Levati."
Dico spingendolo per farmi spazio.

Vedo che non si muove di mezzo centimetro.
Gli volto le spalle e mi avvicino alla cameriera per sapere se si è liberato un posto.
Sono stufa, voglio ritornare a casa, quello stupido ragazzo mi ha fatta andare su tutti i nervi.
Come osa.

"Mi scusi, vado un po di fretta, c'è o no questo tavolo?" Chiedo brusca.

"Mi scusi per l'attesa, si è liberato un tavolo lì" dice indicandone uno non molto lontano.

Mi avvicino il più velocemente possibile prima che venga occupato.
Mi siedo e aspetto con pazienza che arrivi qualcuno.

"Salve, cosa vuole ordinare?" Mi chiede la cameriera della scorsa volta

"Salve prendo una pizza con pomodoro, mozzarella e prosciutto."

"Ok, deve aspettare massimo 5 o 10 minuti"mi dice prima che io glielo chiedessi.

°°°°°

"Deve aspettare massimo 5 o 10 minuti" ripeto nella mia mente le parole della cameriera.
Beh, sono passati più di 10 minuti, sto aspettando da circa mezz'ora e nemmeno si sbriga.

°°°°°

"Bambolina cosa ci fai qui tutta sola?" dice una voce roca alle mie spalle

Mi giro e vedo... no di nuovo lui.
Ma che palle.

"Ma cosa vuoi da me? Lasciami in pace cavolo!" gli urlo contro.
Non sono mai stata così nervosa in vita mia.

"Non voglio proprio nulla da te, mi chiedevo solo che ci facesse una ragazzina come te tutta sola."
dice sedendosi di fronte.

Mi alzo dalla sedia e mi avvicino all'uscita.

"Signorina, signorina" mi chiama la cameriera in lontananza, ma io faccio finta di non sentirla.
Devo uscire da questo dannato posto.

Finalmente esco dal pub e sento di nuovo l'aria "pulita" che invade le mie narici.
Lì dentro puzzava di sudore, erba ed alcol.
Che schifo!

"Ehi, Allison". Sento Josh che mi chiama.
Mi giro velocemente.

"Ehi, dimmi"

"Ti prego scusalo, è fatto così non ci far caso.
Stai bene?" Domanda, guardandomi dritto negli occhi.

"Si sto bene, ma di solito non sono abituata ad avere delle discussioni con degli estranei" sorrido, sospirando.

***

Ciao, ecco il 4 capitolo!!

Ditemi che ne pensate!