Sentiamo una voce in lontananza, quella di Mark, dall'aspetto robusto sembra molto giovane , penso che abbia intorno ai 40, occhi azzurri ,capelli scuri come il figlio.
-Vedo che vi siete conosciuti -dice questo con un'aria ansiosa.
Si papà potresti dirmi chi è questa ?!- Ringhia
-Hey!! Questa ha un nome , hai avuto l'onore di conoscerlo quindi sfruttalo!!- urlo
Ragazzi smettetela, -Jennifer non sei qui manco da un'ora e già c'è del disordine.- dice lui deluso
- Mi dispiace Mark, hai ragione- me ne vado mortificata . Dopo questo episodio mi sento molto a disagio, non so nemmeno io perché ho reagito così , forse è perché è la prima volta che mi sono trovata a contatto con un ragazzo, siccome precedentemente vivevo in un convento circondata da suore. Penso che sia arrivato il momento di fare un breve descrizione di me. Penso che ormai abbiate capito che il mio nome è Jennifer ed ho 18 anni, in questo momento vi starete chiedendo. Se hai 18 anni perché devi vivere con loro ? Ebbene sì mia madre non può mantenermi quindi ha deciso di abbandonarmi lasciandomi con questi due perfetti sconosciuti. Comunque devo cercare di guadagnare dei soldi per crearmi una nuova vita. A me piace un sacco ballare, infatti penso che nei prossimi giorni cercheró qualche impiego in questo campo. Del resto sono una ragazza molto simpatica, solare, a volte un po' permalosa , ho un carattere un po' peperino ed a volte anche un po' sensibile. Credo di essere una ragazza molto altruista anche egocentrica non so il mio è un carattere da scoprire. È arrivata la sera dopo cena mi siedo nel salotto della casa molto accogliente con un divano a destra ed uno al centro , con un tavolino al centro e sopra un vaso di fiori e una ciotola di caramelle. Le pareti da un colore celestino e le tende bianche. Tutto molto semplice. Mi siedo sul divano e l'unica cosa che mi tormenta è l'episodio di stamattina. Quando all'improvviso vedo che Mark si siede avanti a me ed incomincia a fissarmi , come se volesse analizzarmi .
- La cena è stata di tuo gradimento?- dice lui in un sorriso
-Si tutto molto buono ! Grazie - ribatto
-Jennifer- non gli do manco il tempo di parlare che incomincio a parlare
Mi dispiace per tutto ciò che è successo oggi mi sono lasciata prendere non mi sono mai comportata così.- dico abbassando lo sguardo.
Non ti preoccupare forse ho esagerato anche io e Gavin, avrete modo di legare , è un bravo ragazzo- sorride
-Lo spero tanto , mi scuserò anche con lui perché ho iniziato io- sospiro
-C'è qualcosa di cui vuoi parlarmi ? Per esempio ,La tua vita nel convento ? - cercando il mio sguardo
- Eh non è stata fantastica - nel mentre sto cercando di creare un dialogo con una persona qualcuno irrompe entrando nella casa, facendomi spaventare.
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I dettagli fanno la differenza.
RomancePrologo Una donna, un uomo un figlio Una famiglia insomma. Beh, c'è qualcun'altro di nascosto Ma non solo questo qualcun'altro è nascosto anche I Segreti che ha con se ,lo sono. Bridget, 36 anni newyorkese è un'importante donna d'affari andata i...