5. banda

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Io e i due ragazzi ci incamminano fuori dal villaggio. Arriviamo a una grotta. Ai lati del entrata ci sono due uomini con delle maschere, una e di una volpe e una di un serpente. Con le lance ci fermano. Mi indicano con il mento, io sbuffo e alzo il fianco della maglietta, dove ce un simbolo minaccioso: una pistola e una spada incrociati con sopra un teschio rosso. I due uomini si spostano e noi tre passiamo. Più ci addentriamo più le luci si fanno di un malsano colore verdastro. Dopo aver svoltato un angolo, sbatto contro Raven, lui mi sorride malignamente. Mi strattona.
Raven:- venite, vi accompagno. Sai Pearl i quatro hanno scelto una stanza particolare per l'incontro.-
Io:- Raven quale stanza e ?-
Raven:- oh, vedrai appena arriviamo-
Poco dopo Raven si ferma davanti a una porta d'acciaio laccato di un argento mettalizato. La porta mi riporta dei ricordi spaventosi.

[FLASHBACK]

Tre bambini vestiti con dei semplici vestiti bianco stanno camminando per un corridoio, si fermano davanti ad una porta, il primo ad entrare e l'unica bambina. Lei si fa forza ed entra senza abbassare il capo.

[FINE FLASHBACK]

Urla strazianti rimbalzano tra i ricordi e immagini tinte di rosso si susseguono nella mia mente stanca.
Apro la porta e supero il varco, entrando ce una stanza semplice bianca, con però degli inquietanti macchinari e un tavolino con cinghie sporche di chissà cosa. Un immagine mi attraversa la mente e mi piego in due sul punto di vomitare. Mi tiro su e mi siedo sul lettino ormai scassato e tutti piegato e ammaccato. Sul muro dei buchi della circonferenza di un pugno di un bambino sporchi di rosso fanno pensare ad un animale in gabbia, quando finalmente anche gli altri tre sono entrati la porta viene chiusa a chiave da Raven cosa che mi fa sobbalzare. Inizio a guardarmi in torno in ansia quando delle voci basse e profonde mi chiamano al appello.
??:- sei tu zanna bianca?-
??:-si orso bruno chi è secondo te?-
??:- scusa, aquila reale. Ehi, grifone oro ci sei?-
G.O:- ehi, cos' e mi stai dando della lenta ?-
O.B:-No, non ti ho detto niente.-
??:-grifone, orso e aquila smettetela di litigare.-
O.B:-scusiii.-
A.R:- ci scusi boss-
G.O.:- si, ci scusi leonessa della savana-
L.D.S:-bene iniziamo, allora zanna bianca sai già che sei giustiziatta per tradimento della banda,oltre a condivisione delle informazioni e attentato alla vita degli altri animali. Per ciò non sei più degna di vivere, ora puoi decidere se provare a scappare, accetare la tua fine o combattere.-
Io:- scelgo di commbattere, fatevi sotto.-
Mi metto in posizione e i quatro interlocutori escono dalle ombre. Inizia uno scontro abbastanza lungo in cui io uso il mio potere. Quando finalmente riesco ad atterrare la leonessa sto per crollare a terra sfinita, ma ace mi prende a mo di sposa e io mi addormento cullata dal calore del suo corpo. Mi sveglio di soprassalto sudata e terrorizzata. Sento qualcosa che mi tiene giù, mi volto e vedo ace che mi dorme accanto. Mi riaddormento accanto a lui, investita dai sogni più oscuri.

[FLASHBACK]

Una bambina di circa 8 se ne sta seduta a un tavolo con davanti alcuni fogli, li sta sfogliando velocemente. Alza lo sguardo e annuisce alla persona dal altra parte del tavolo. Poi carica la pistola e se ne va, la stessa bambina sporca di sangue esce da una casa. Un braccio le sanguina lei si nasconde in un vicolo, bendando malamente il braccio. Delle forza del ordine passano correndo. Nessuno la nota. Lei ghigna poi corre via verso una botola dove si infila accendendo una luce tremolante, corre lungo il corridoio facendo appena un suono.
Poco dopo arriva ad una porta dove altri due bambini la aspettano. Si sorridono e entrano in una stanza bianca simile a quella di un ospedale.
La bambina posa le armi e si fa visitare senza battere ciglio come gli altri due. dopo un medico gli sorride.
Medico:- bene potete avere il vostro premio andate nelle vostre stanze come al solito-

[FINE FLASHBACK]

Mi sveglio tremante per la seconda volta, solo che ora ace e sveglio e subito mi abbraccia calmandomi.
Ace:- ehi, trancuilla ora non possono più fare niente. Ora ci sono io a proteggerti capito pearl? Nessuno può più farti niente, finché io vivrò.-
Mi sorride gentile. Io Annuisco e mi rannichio contro di lui accennando un piccolo sorriso. Lui mi scompiglia a capelli bruni. Io alzo lo sguardo e gli sfilo il cappello, me lo metto e rimaniamo a guardare il soffitto per un po.

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Scusate per il capitolo corto 😅

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