Nome: Kyoya
Cognome: Arataka
Ruolo: Comandante maggiore
Età: 23 anni
Aspetto: Nicholas - Gangsta
*Presente*
*Da piccolo*Kyoya ha dei capelli neri, molto corti ed alquanto disordinati, due occhi sempre neri, molto sottili in forma ed alquanto taglienti nello sguardo.
La sua bocca ha qualche piccola cicatrice, ma nulla che si veda da lontano.
Ha la tendenza ad avere spesso ferite ovunque, seppur lui non si dilunghi mai su dove se le faccia, lasciandone la provenienza un mistero anche per le persone a lui più vicine.
É alto, muscoloso, con delle belle gambe.Carattere: Kyoya, in generale, non prova interessi, risulta davvero difficile trovare qualcosa che lo catturi a pieno.
É un tipo cupo e predisposto alla melanconia, Chiuso e silenzioso, al punto tale da non ridere proprio mai: neppure la barzelletta più stupida vi riuscirebbe.
Sa essere un brontolone solo quando si parla di lavoro... E si riconcilia difficilmente nel caso in cui finisca con il litigare con qualcuno. .
Kyoya sa essere un gran testardo: una volta presa un'idea, non l'abbandona fino a che non crolla con essa.
Kyoya è, perlopiù, un Abitudinario e amante della disciplina:neppure se il suo mondo di abitudini crolla, perché ad esempio ha , magari, mal gestito il patrimonio di famiglia, si lascia andare.
Semplicemente è così fedele a ciò che crede da mettere i paraocchi, non accettando le cose neppure se al di sotto del suo naso.
In generale non mente mai, non capendo perché dovrebbe farlo.
Per il resto, ciò che più distingue Kyoya, oltre alla sua apatia, é l'Avarizia.
Meno soldi spende, meno oggetti perde o condivide e meglio è per lui, non sopporta proprio l'idea che qualcosa o qualcuno gli venga strappato dalle mani quando pensa che gli spetti.
Kyoya sa essere particolarmente crudele :non è compassionevole , no , per niente.
Sa essere così severo e avversivo, così indelicato e così poco umano che farebbe facilmente tremare coloro che si trovano alle strette davanti a lui.
Kyoya ha dei forti ed evidenti problemi psichici: com'era prevedibile, il suo carattere é soggetto ad essi e, a suo contorto parere, sono quelli emotivi i più deboli.
Kyoya non capisce la maggior parte delle sensazioni e per questo non capisce chi le prova, finendo con lo scartrle e definirle inutili perché troppo facili da abbattere.Perché è entrato a far parte del GHQ: beh, perché secondo il suo malato punto di vista, uccidere gli infetti è solo l'inizio per rimuovere tutte le persone deboli dal mondo. La principale cosa che vuole è essere circondato da persone come lui, qualsiasi altro tipo di persona diversa o verrà guardato con disprezzo o volentieri giustiziato.
Lui non crede di essere nel giusto. Per Kyoya, lui é e rimarrà sempre nel giusto, qualsiasi cosa compia.Void: la katana. Sottile, ben definita nella sua mentalità, dotata da una certa sicurezza ed agilità nei movimenti... Ma facile da utilizzare in maniera sbagliata, finendo coll'auto-ferirsi.
Curiosità:
-é mancino
- odia l'odore di fumo
- in generale, la parola che utilizza di più è -Okay-. Con questa parola, chiude automaticamente il discorso, facendo credere all'altro che lo farà o che stia ascoltando, quando è altamente improbabile che lo faccia o che lo stesse davvero seguendo.
- ogni tanto, per noia, si legge L'Amleto. Ma dice di non apprezzarlo particolarmente, siccome sono tutti stupidi anche lì, non solo nel mondo che lo circonda.
- l'unico essere vivente che per certi versi "apprezza" sono i gatti. Forse è da loro che provengono i suoi tagli, ma anche se lo fosse, non lo dirà mai per confermare tale tesi.Spero vada bene (?)
Se devo modificare qualcosa, me lo dica o.o