*il giorno seguente*
Mi svegliai con un dolore particolarmente forte alla pancia, ah si il livido..
Guardai l'orologio, le 7:15, mi alzai e anche se era presto mi iniziai a preparare per la scuola, feci una doccia, mi vestii, mi truccai cercando di coprire il livido sulla guancia col fondotinta e mi diressi in salotto a guardare la tv..
"Non hai scuola oggi?" Chiese di colpo mia nonna facendomi sobbalzare
"Si, é presto" esclamai
"Guarda che sono le 9:45 e tu hai le lezioni alle 10:00" rispose mia nonna
"Oh cavolooo" urlai correndo a prendere un succo di frutta e una qualsiasi schifeza dal mobiletto e mi diressi verso scuola
Mi avvicinai alla fila degli armadietti B e quel ragazzo era lì.. aspettai un po' sperando che andasse via e quando finalmente lo fece presi tutto il necessario e mi diressi in classe
Prima ora: geografia
Entrata in classe la prof mi guardava spaventata
"Buongiorno" esclamai
"B-buongiorno" rispose guardando oltre le mie spalle
Mi girai velocemente ed era "lui" avevo una paura tremenda e lui avvicinò la sua mano alla guancia timbrata dal livido che mi aveva procurato, mi spostai velocemente prima che mi toccasse e raggiunsi il mio posto vicino ad ashton
"Hey, sei stata coraggiosa, ne ho viste di queste scene e le ragazze scappavano piangendo da lui.. a proposito hai cambiato armadietto?" Chiese
"Oh, grazie e comunque no!" Risposi
"Ti accompagno io in segreteria piú tardi" esclamó sorridendomi
"Nono, preferisco di no, resto lí" risposi prendendolo di sorpresa
"Ma guarda cosa ti ha fatto" disse accarezzandomi il livido sulla guancia
"Fidati di me!" Esclamai
"Mi fido di te ma non di lui" disse indicando il ragazzo che intanto si sedette in un banco isolato dalla classe..
"Scusami!" Dissi per poi alzarmi
"Signorina maslow?" Mi richiamó la prof
"Posso cambiare posto?" Chiesi
"Certo, siediti pure dove vuoi" esclamò
Presi le mie cose e feci una faccia dispiaciuta ad ash che intanto mi guardava confuso, ma dopo un po' capì
"NO!" Urlò isterico ash "NON VOGLIO PERDERE ANCHE TE!" urlò alzandosi
La classe lo guardava confuso
"Maslow, irwin, che succede?" Chiese la prof
"Prof, io e ale possiamo parlare un attimo?" Chiese ash
"Certo" rispose la prof guardandoci come se io e ash fossimo fidanzati
Uscii dalla classe trascinata da un ashton isterico
"Non anche tu!" Disse una volta fuori, aveva gli occhi lucidi
"Cosa vuoi dire?" Chiesi confusa
"Voglio dire che anche la ragazza che amavo, era come te! Gentile, coraggiosa, forte e lui me l'ha portata via.. l'ha fatta andare via da me per sempre.." disse facendo scivolare le lacrime sulle sue tenere guance, lo abbracciai e lui mi alzó da terra..
"Ash, andrá tutto bene!" Dissi
"Lei era identica a te, dolce, con gli occhi che ti fulminavano l'anima..." disse tenendomi sempre sollevata da terra
"Ash .. dai su.. ne troverai un'altra.." feci per consolarlo
"E se tu fossi quell' "un'altra"?" Mi chiese
"Ash, mi dispiace verame..." non finii di parlare che mi diede un bacio a stampo
"Ash ascolt..." un'altro bacio
"Ashton!" Urlai
"Si.. scusa!" Disse rimettendomi coi piedi per terra
"Bhe.. vedi io a londra ho un ragazzo, scusami sul serio ..." dissi abbassando lo sguardo
"Dispiace a me.. non dovevo, scusami!" Disse andando via
"Ash le lezioni!" Dissi per dargli una motivazione per restare
"Vado a casa per oggi" esclamò continuando per la sua strada
Mi dispiaceva così tanto... ma dovevo tornare in classe.. cosí rientrai
"Irwin?" Chiese le prof
"Salta le lezioni" esclamai a aguardo basso
"Ah.. è successo qualcosa?" Chiese
"No nulla, solo sto perdendo tutte le persone a cui tengo.. a si, sa io voglio solo tornare a londra, da luke e tutti i miei amici, ODIO L'AUSTRALIA!" Sottolineai l'ultima frase
"Ah signorina, il mio paese è sicuramente meglio del suo!" Esclamò la prof arrabbiata
"Scommetto che anche la sua vita é migliore della mia, lei ha vissuto la sua adolescenza con i suoi genitori, non ha lasciato il suo ragazzo a londra solo per venire qua da sua nonna solo perchè non era maggiorenne, non ha lasciato tutto in un posto, nessuno qui lo ha fatto e lo sa perchè? Perchè qui la vostra vita é meglio della mia! Fottetevi!" Urlai arrabbiata uscendo dalla classe
Mi diressi verso il mio armadietto e rimasi a fissare il suo interno per minuti... ero rimasta lí a fissare lo stesso punto finchè non sentii la porta di un'armadietto sbattere.. spostai la porta del mio piccolo armadietto e notai ancora lui.. lì che mi fissava..
"Non ancora.. non ora, anzi si, ammazzami così la finirò una volta per tutte" dissi al ragazzo
"Io non voglio farti del male.." esclamò
"Oh si che lo vuoi e ora picchiami.. ti prego" lo pregai
"No.. io lo faccio per rabbia verso i miei genitori, non gli importa nulla di me, nulla!" Esclamó
Vidi i suoi occhi diventari scuri dalla rabbia e l'atteso pugno non tardò ad arrivare, non faceva più tanto male, forse perchè ero giá distrutta di mio..
Calci, pugni, schiaffi.. uno dopo l'altro. E poi andò via lasciandomi sanguinante.. sentii il telefono squillare e risposi
*telefonata*
"Amore!" Disse luke
"Amore!" Risposi sottovoce
"Tutto bene??" Chiese allarmato
"Si.." risposi insicura
"Si?" Chiese
"Si!" Risposi sicura questa volta
"Ok! Ti devo dire una cosa" Disse
"Dimmi!" Risposi
"Bhe vedi.. penso che non potrò venire al tuo complenno tra qualche settimana.." disse
"Ma figurati" esclamai ridendo "non lo avrei festeggiato per nulla al mondo" continuai
"Mi spiace piccola!" Disse
"Ma dai!" risposi ridendo "ora vado che torno a casa" continuai
"Non è ora di scuola lì?" Chiese
"Si ma non ho tanta voglia, torno a casa a riposare" risposi
"Ah ok, ti lascio preparare per il ritorno a casa, ti amo" disse
"Anche io!" Disse attaccando
Appoggiai la mia schiena all'armadietto e lasciai scivolare il mio corpo.. ero esausta di questa vita!
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Opposites || Calum Hood
Fanfiction"É difficile accettare che stai con lui, lui ti ha ferita, si, anche io l'ho fatto ma avrei preferito che non fossi tornata con lui, perché ora quello che ti ama sono io" Calum Hood #tratto dal capitolo 10 FanFiction che dedico principalmente a @abb...
