Stony One Shots - Io ci sarò

Matrimonio-Will you...

3000 parole per tornare!

Alùra, prima di cominciare devo spiegarvi un paio di cose, o non capirete nulla.

Questa One Shot è il punto d'incrocio con un altra ff che sto scrivendo, quando il mondo di Venom (film 2018) si congiunge con MCU.

Non capirete molto di alcune cose, ma è questo il punto: incuriosirvi, per farvi leggere dall'inizio la prossima ff (e la mia prima long! Chi caspio me l'ha fatto fare!).

Sono infame.

Allora, se cercate il senso logico delle parentele, rivolgetevi al capitolo Speciale Tris.

Il personaggio di Agnese rispecchia molto della mia personalità, ma non sono esattamente io. E' la me stessa che vorrei essere e che ammiro.

Inoltre Agnese non è il mio nome, è fittizio, ma se volete rivolgervi a me così nei commenti va benissimo.

Nonostante sia un momento d'incrocio, La protagonista della OS è ovviamente la Stony.

La fanfiction con cui si incrocia è una Eddie Brock x Venom x Carlton Drake x Riot and Dora Skirth x Toxine. 

Il primo capitolo di 'The Sweetness of the Silver's Smell' sarà pubblicato a breve.

Inoltre, ricordiamoci che ieri 4 luglio 2019 il nostro Cap ha fatto 101 anni!

Auguri genero!

E, naturalmente, se non volete Spoilers di Venom o Endgame non leggete.

P.S.. guardate il video. Vi prego.

Steven di certo non si sarebbe mai aspettato che quel giorno sarebbe andato così.

Ai suoi tempi, quel tipo di cosa si organizzava in maniera precisa, chiedendo prima il permesso ai parenti, poi si organizzava una cena, e allora e soltanto allora, con tutti presenti, a cena terminata, si faceva la proposta.

Beh, evidentemente i tempi erano cambiati. E anche il clima.

Ma andiamo con ordine.

Il nostro capitano di sveglia, come da suo solito, prima che il gallo canti, scendendo in palestra per sfogare l'ansia dell'odierna proposta.

Aveva un piano perfettamente delineato.
Tony non poteva trovare l'anello, perché con l'aiuto di F.R.I.D.A.Y., Visione, Peter e non poche perdite di pazienza era riuscito a chiudere un cassetto in modo di si aprisse solo con le sue impronte.
Aveva individuato cinque momenti nella giornata per fare la sua mossa.
La colazione a letto, quando Tony si sarebbe svegliato.
("Fra almeno sei ore", pensò con un sorriso esasperato il Capitano, scendendo in palestra con l'asciugamano in spalla)
Il pranzo con gli altri, non molto distante della colazione.
Il pomeriggio, durante la festa di anniversario della sconfitta di Thanos, che Steve aveva pensato gli avrebbe fornito quella giusta combinazione di felicità, nostalgia e serietà di cui aveva bisogno.
La sera, a cena, sarebbero infatti andati ad un appuntamento.
Oppure la notte, in un momento  molto più... intimo.

Capì che c'era qualcosa che non andava dopo tre ore. 

Era appena uscito dalla doccia del bagno della loro stanza, senza neanche preoccuparsi di coprirsi. Del resto, svegliare Tony prima di mezzogiorno era praticamente impossibile.

Beh, in realtà c'era una tecnica, ma era difficile farlo non intenzionalmente. 

Quindi fu abbastanza sorpreso quando vide il suo compagno, già vestito, davanti allo specchio, intento a sistemarsi i polsini della camicia tenendo in bocca gli occhiali antiproiettile.