We are the Avengers

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Ciao a tutti marvelliani, ecco la OS promessa, il nostro finale alternativo.

SPOILERS -AVENGERS:ENDGAME-










<<Io sono Iron Man>>

Tony Stark schioccò le dita del guanto metallico, chiudendo gli occhi, chiudendo il cuore, dicendo addio al mondo intero, alla sua famiglia, a Morgan, a Peter. 

Ma non accadde nulla. 

Il miliardario si azzardò ad aprire l'occhio destro. Le Gemme volteggiavano in circolo davanti a lui, sospese a mezz'aria, tremavano come un muscolo sotto sforzo, come se qualcuno le stesse tirando indietro.

E così era.

<<Non ci provare Stark, non avrai tutta la gloria anche questa volta.>> disse una ben nota voce scherzosa, che sembrava provenire dal nulla.

Poi, il nulla si trasformò in una figura.

Loki figlio di Loufy, principe di Asgard, si tolse di dosso l'incantesimo di invisibilità, apparendo nel campo di battaglia.

<<Oh, andiamo, Capitano Rogers, credevi davvero che mi sarei sacrificato in una maniera così...sconsiderata?>>

Tony si voltò di scatto, Steven si era effettivamente avvicinato e lui non se n'era accorto. 

Aveva il volto coperto di sudore e sangue, lo scudo spaccato come se fosse stato preso a morsi.

<<Co... Loki?>>

<<In persona, mio ottusissimo amico. E ora, di grazia, potrebbe venire qualcuno a condividere il potere delle Gemme? Inizia a farsi sentire.>>


<<Tu ti sei arrogato il potere di vita o di morte su altre creature viventi, su uomini, donne, e bambini. Forse non hai idea delle conseguenze che la tua divertente maledizione ha avuto, vero, bastardo?

Lascia che ti racconti.

La metà delle donne che erano incinte quando hai schioccato le dita, si sono viste scivolare via i loro bambini prima ancora di averli conosciuti.

Fortunatamente, dopo il nostro viaggetto temporale, sono tornati di colpo nei grembi delle loro madri.

Ma che mi dici di quando è successo il contrario? Quando piccoli bimbi si sono ritrovati per terra, dopo che la loro madre era sparita, e con lei l'utero che li avvolgeva e il cordone che li ossigenava e nutriva? Loro non abbiamo potuto riportarli indietro in alcun modo.

Tutto per colpa del tuo strano complesso di dio, che ti fa sentire in diritto di stabilire chi debba vivere e chi no.>>

Un cazzotto metallico raggiunse la mascella del titano pazzo, uno dei tanti che aveva ricevuto negli ultimi minuti, coordinato ad una stretta delle corde magiche che tenevano fermo il mostro viola.

<<Sai>> aggiunse Tony, girandogli intorno, con la mano stretta in quella di Steven, che lo collegava alla miriade di persone legate per sopportare il potere delle Gemme incastonate nel guanto dell'ex playboy <<mi piacerebbe molto stare qui ad elencarti i vari motivi per cui sei uno stronzo, un infame senz'anima e senza cuore, e veder vacillare tutte quelle certezze che ti permettono di sopravvivere, a farti realizzare di aver torturato e ammazzato coloro che ritenevi tue figlie, oppure star qui ridere, vedendoti testardamente incatenato alle bugie che ti sei detto nel corso degli anni. Inoltre, neanche Mister Onestà-In-Guerra qui dietro mi impedirebbe di renderti un grosso tumulo sanguinante a furia di pugni. Ma sai una cosa? Sei troppo pericoloso per essere lasciato in vita un altro giorno. E non è tempo da vivere che ti meriti.>>

Stony One Shots - Io ci saròDove le storie prendono vita. Scoprilo ora