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|Terza persona....

Il corpo di Jeongin era freddo, quasi gelido ma non era morto...

I dottori erano stati costretti a mandarlo in coma farmacologico, non avevano avuto scelta... o era questa la possibilità o era la morte del piccolo Innie che ora si trovava sdraiato sul lettino con gli occhi serrati

il suo volto era pallido ma sereno, il corpo magro non dava segni di movimento ne di dolore... era impressionante

I 7 ragazzi aspettavano pazientemente fuori della stanza ancora non potevano entrare poiché i dottori stavano facendo le ultime analisi e prescrizioni

Hyunjin sospirò leggermente, la pressione che sentiva sul petto era indescrivibile, aveva conosciuto il ragazzo qualche giorno prima ma si era affezionato al piccolo

non poteva immaginare come si stavano sentendo Felix, Seungmin e Minho che lo conoscevano da anni

si girò nella direzione dei ragazzi, solo per trovare Chan, Jisung e Changbin che cercavano di calmare i tre più piccoli che non riuscivano neanche a parlare per la paura e l'ansia consecutiva alla situazione

poteva capirli, forse, non avevano ovviamente lo stesso legame sentimentale che aveva Innie con I tre ma, poteva capire una piccola parte

La situazione era calma o almeno lo era finché non uscì il dottore che si avvicinò subito a un signore di mezza età che Hyunjin aveva immaginato fosse il padre di Innie che si alzò subito dalla poltrona dove si trovava per avvicinarsi

La sua espressione era stanca, due grandi occhiaie risiedevano sotto gli occhi vuoti dell'uomo, una leggera barba incorniciava le labbra dell'uomo come i capelli lunghi trasandati, sembrava una persona silenziosa e gentile o almeno così l'aveva descritto Minho ai più grandi che non potevano far altro che provare empatia per l'uomo

Il signore si girò verso i ragazzi e fece un piccolo sorriso triste, prima di inchinarsi davanti a quei 4 ragazzi che non aveva mai visto prima. Nonostante il piccolo Jeongin ne parlasse abbastanza, l'uomo aveva una memoria pessima, o così diceva lo stesso Innie per prenderlo in giro

« Mi dispiace incontrarci così ma... ormai è fatta »

disse tristamente l'uomo mentre si avvicinava ai ragazzi, mettendosi seduto vicino a Minho che si spostò leggermente per far sedere l'uomo

« Mi chiamo Park Hyungsik so, che domanda state per fare, so di non avere il cognome di Innie infatti non sono il padre biologico, l'abbiamo adottato io e la mia ex moglie quando era piccolo, era il figlio di due nostri cari amici che sono morti in un incidente d'auto... voi dovreste essere gli... Stray Kids? giusto? non voglio sbagliarmi»

disse tutto d'unfiato l'uomo, cercando di spiegare il più possibile ai 4 ragazzi che si confusero all'inizio ma poi iniziarono a capire il comportamento del più piccolo del gruppo

 « piacere signore, noi siamo Chan, Jisung, Changbin e Hyunjin, ci dispiace se ci conosciamo in questo modo poco felice»

Parlò Chan per i 4 ragazzi, ricevendo un movimento con la mano dal signore che stava per un "non vi preoccupate" 

« Non chiamarmi signore ho pochi anni in più di voi, chiamatemi Hyung »

Rispose in tono giocoso Hyungsik facendo ridacchiare anche gli altri

« Come sta Hyungsik Hyung?»

chiese con lentezza Seungmin che in tutto quel tempo non aveva aperto minimamente la bocca, preferendo stare in silenzio 

 « Il dottor Nam mi ha detto che lo hanno dovuto mandare in Coma farmaceutico, era l'unica opportunità per tenerlo in vita »

rispose il signore dai capelli neri pece, un po' troppo lunghi, mentre li spostava dal suo viso

I ragazzi annuirono, non potevano far altro che aspettare, gli occhi dei più piccoli si fecero umidi, nonostante volevano rimanere forti, proprio come Hyungsik Hyung, non si riuscivano 

«Piangete se sentite di dover piangere piccini, non tenetevi tutto dentro  »

Disse Hyungsik, attirando a se l'attenzione dei 4 cantanti che si avvicinarono e consolarono i piccoli che si lasciarono andare tra le loro braccia

Hyunjin era pensieroso, i suoi occhi erano lucidi, le labbra era morse e rimorse dall'ansia che non lasciava il suo corpo..

davvero non avrebbe risentito più la voce dolce del ragazzo più piccolo? non avrebbe rivisto più il suo dolce sorriso ne avrebbe risentito il più piccolo cantare come sempre aveva desiderato

Era davvero la fine??

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