Era una notte buia, una piccola macchina viaggiava su una stradina di campagna, una di quelle stradine che vedi nei film horror.
Non c'erano case, solo campi, ogni tanto si scorgeva una fattoria. Avevano tutte un aspetto abbandonato. Dopo un'altra ora di viaggio la macchinina arrivó in un paese, beh, chiamarlo paese era un complimento si trattava di 10 case di qui due abbandonate, tre di persone che arrivavano solo d'estate quindi erano cinque case e un'osteria.
La macchina si fermò e ne scese un uomo, era fin troppo alto in proporzione alla macchina indossava un cappotto nero e un cappello, si teneva stretto nelle spalle e camminava con passo veloce, doveva avere molto freddo. Entrò nella osteria, non tolse ne il cappotto ne il cappello, andò dall'oste e chiese di una certa donna: Azzurra.
In quel paese era conosciuta da tutti. Come cosa non era strana,erano meno di 10 persone.
In città invece, era conosciuta solo da pochi, i suoi clienti abituali anche se forse non è chiaro chiamarli abituali, andavano da lei solo tre o quattro volte all'anno.
Ora, so cosa state pensando, ma non è così, non è ciò che pensate non è una prostituta né una spacciatrice né tantomeno un'assassina.
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Il segreto di Azzurra
AdventureUn piccolo paese sperduto tra i campi, pochi arrivano, entrano in una stanza, e nessuno li vede quando e se escono e se ne vanno, tre ragazzi: Dallas, Luke e Vera vogliono saperne di più su quella porta, su Azzurra, la ragazza all'interno. Dopo una...
