Opinioni Sulla Migraine Fic

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E per l'ennesima volta sono io a rompere le palle Laprigionedivetro!
Detto questo, posso precedere.
Ho appena finito di leggere la storia seguito della "Forest Fic", ovvero la "Migraine fic" e su questa ho forse qualcosa in più da dire.
Partendo dalla traduzione, inizio col dire che questa volta è stata davvero atroce da leggere, nel senso cattivo, più cattivo del termine.
Non cito il profilo, anche per non mettere il dito nella piaga, ma la traduzione era piena di errori grammaticali e di sintassi.
Errori dovuti probabilmente alla poca dimestichezza con l'inglese o almeno con la modulazione e adattamento del testo ingelse all'italiano. Verbi che cambiano tempo nel giro di una frase, congiuntivi inesistenti e preposizioni a volte assenti.
Era fin troppo letterale secondo me.
C'erano delle note dell'autrice nel mezzo della lettura, che definirle non professionali è poco.
Non penso sia giusto metterle nel mezzo.
Ci sta inserirle, ma magari tutte alla fine.
Bisogna lasciare al lettore lo spazio di farsi le sue idee.
In fondo si tratta di una traduzione, non di un commento al testo.
Quindi, se proprio dovete leggere la "Migraine Fic", io vi direi di farlo in lingua originale.

Parte spoiler

Adesso si parla di trama!
Per ciò che concerne la storia, trovo la "Migraine Fic" forse più intrigante della "Forest Fic".
Prende ciò che era stato stabilito nella nella prima storia e lo capovolge.
Il protagonista stavolta è Josh e l'allucinazione pare essere Tyler.
Dico pare, perché essendoci una terza parte, potrebbe alla fine risultare che tutti e due sono delle allucinazioni di qualche terzo.
Già da questa delucidazione, si può capire che la "Migraine Fic" mi ha reso più paranoico del solito.
Il finale era un po' scontato una volra arrivati a metà, però credo che sia un modo efficace per creare un parallelismo.
Il tema della perdita è centrale in questa fan-fic, difatti, gran parte del testo è dedito ad esplorare la reazione di Josh alla presunta perdita di Tyler. L'incapacità di accettare la scomparsa di una persona cara è un tema che in qualche modo mi è vicino e quondi posso ben capire alcune delle reazioni del personaggio.
La storia credo sia anche più complessa di quella della "Forest Fic" quindi per questo ha la mia stima.
Ha osato un po' di più insomma e bisogna riconoscerglielo.
Nel complesso l'ho apprezzata molto di più, e per una lettura da fan della band credo sia carina, ma come sempre, in quanto rompiballe, devo fare le mie critiche.
Innanzitutto, io volevo sapere cosa aveva scoperto la mamma di Tyler alla fine della "Forest Fic", ma essendo questa una storia parallela, quasi antitetica, il punto di inzio è ben diverso e vede il povero Tyler già sotto terra.
Spero che la "Truce Fic" riprenda la cosa, perché ero  onestamente curioso.
Grande falla secondo me, e punto debole della storia, è l'eccessivo citazionisno, pur essendo più lunga, infatti, metà dello scritto non è altro che una riproposizione tale e quale dei testi dei 21 Pilots. Ci sono interi versi presi da varie canzoni, sopratutto "Migraine" che occupano spazio nella storia.
Anche la "Forest Fic" citava la canzone omonima, e lo apprezzavo perché le citazioni erano meno letterali e più allusive.
Qui invece ci sono proprio interi striscioni copia-e-incollati delle canzoni.
A volte si nota come la storia sia forzata in una direzione pur di inserire una citazione.
Quando si piega la storia al citazionisno allora si è commesso un grave errore, si è messo al secondo posto il godimento del lettore e al primo posto il fan service (che personalmente va usato in piccole dosi).
Poi come piccole cose che mi hanno fatto storcere un po' il neso ci sono le due bestemmie di Josh.
Premetto che mi infastidiscono a prescindere, ma accostate a due tizi che nella metà delle canzoni parlano di Dio, e non solo, mi ha fatto un po' strano.
Ora però sono ansioso di leggere la parte finale.
Ci si sente quando l'avrò fatto.

Stay alive! (e ditemi anche la vostra)

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