AlcoolPerché le persone si rifugiano nell'alcool? Credono davvero di dimenticare tutte le cose che succedono ogni giorno?
Perché?
È la domanda che ci poniamo ogni fottuto giorno.
Perché ho ceduto di nuovo?
Forse perché troppe cose fanno male.____
«Billie jean is not my lover, she's just a girl who claims that I am the one, but the kid Is not my son.» comincio a cantare davanti ad una vetrina spenta, alle 2 di notte, il giorno di Natale.
Sto messa proprio male.«Dio Michael, se ci sei batti un colpo, dammi la tua luce!» urlo al cielo con le braccia verso l'alto.
Prendo la bottiglia di vino da terra e riprendo a camminare.
Bella merda eh!
Ubriaca il giorno di Natale, per di più da sola, che tristezza.Una macchina corre veloce sulla strada facendomi alzare gli occhi, chissà cosa penseranno di me, devo fare proprio pena, già.
Il mio stomaco brontola.
In questo momento ho proprio voglia di mangiare.
Ingorda, sempre a mangiare.
Stai zitto cervelletto, non mi servi in questo momento.«Adesso parlo anche da sola, cazzo.» metto una ciocca di capelli dietro all'orecchio, vedo una luce da lontano.
Si cazzo, adesso posso mangiare.
Non avete idea quanto sia bello avere un 24h store sempre accessibile, per chi ha fame chimica.
Mi capite vero?Arrivo alla mia meta, guardo nel distributore cosa è rimasto; vedo l'ultimo pacco di patatine. Infilo la mano nella tasca dei miei jeans neri, prendo la moneta e con un sorriso, inserisco e premo il codice.
Abbassandomi prendo le patatine e comincio a scartare la busta. Mentre esco alzo lo sguardo e mi ricordo che difronte ho una piazza con delle panchine, non ci penso due volte e mi avvio.Con un sorriso comincio a mangiare soddisfatta della mia scelta, mi siedo sulla prima panchina che trovo.
Patatine Lay, compratele anche voi.
Cazzo stai a fà, una pubblicità?
Non rompere i coglioni e fammi mangiare in pace.Ad un certo punto sento un rumore.
Giro lo sguardo alla mia sinistra e mi accorgo che a due panchine da me c'è un ragazzo con un cappuccio in testa, tra le mani sta giocando con un clipper, ha una sigaretta tra le labbra.Sembra triste e pensieroso, magari è ubriaco anche lui.
Non è come te.
Eh ricomincia.
Non fare la difficile, vai da lui.
Non ci penso neanche, se è un maniaco? Uno che spaccia corpi? Organi? Unicorni? No gli unicorni sono belli. No no no, non mi fido.
Però continui a guardarlo.
Stupido cervelletto.Vorrei continuare a fissarlo, non so perché ma ha qualcosa che mi spinge verso di lui. Avrà bisogno di aiuto?
Ma la domanda principale, anche lui solo, triste e abbandonato nel giorno di Natale?
Si accorgerà che lo sto fissando da parecchi minuti, se si accorge di me che faccio? Scappo? Sorrido? Corro a prendere un altro pacco di patatine?Decido di fumare anche io una sigaretta, ne prendo una e per sbaglio faccio schiantare per terra la bottiglia di vino.
«Cazzo.» sussurro «vabbe, fottesega.» prendo l'accendino e accendo.«Ehi tu.» sento una voce roca, oddio è il tipo, mi ha visto.
Alzo la testa verso di lui e alzo la mano imbarazzata per salutarlo.Cazzo stai facendo scema, lo saluti con la manina?
Che patetica.Lui guarda me e io guardo lui, picchia la mano sulla panchina. Mi sta invitando a sedermi con lui?
Mi alzo dalla mia dolce panchina e mi avvio verso di lui.«Mh ciao.» mi siedo vicino con una certa distanza.
Finalmente guardo i suoi occhi, sono neri, anche se ha un cappuccio sulla testa e ciuffi di capelli scuri che ricadono sulla fronte, riesco a vederli bene, hanno un taglio particolare e sono molto profondi. Scendo leggermente con gli occhi e guardo le sue labbra, sono carnose, chissà che sapore avranno.
Che vai pensando.
Ha un naso leggermente all'insù, una mascella scolpita, wow è proprio bello.
STAI LEGGENDO
Vai dove ti porta l'emozione
RomanceCosa ci fa una ragazza in pieno inverno, il giorno di Natale, sola per la città in più ubriaca? Cosa ci fa un ragazzo solo, seduto su una panchina, proprio il giorno di Natale? Questi due sono calamite e dinamite, si incontreranno in una giornata n...