Si, se ve lo chiedete sono ancora viva, chiedo perdono.
-E
Hoseok p.o.w
Che giornata stancante, finalmente poteva poggiare le sue chiappe sul divano, non suo ma sul divano.
Non suo perché lui e Jimin avrebbero pranzato da Jungkook e Taehyung, esattamente solo lui e Jimin poiché il loro hyung era stato "preso in prestito" da Namjoon. Ah la bella vita di quei due.
Si stiracchia accendendo il telefono e si sdraia poggiando le gambe su quelle di Jimin che era seduto accanto a lui nella sua stessa situazione e non avevano intenzione di muoversi se non per mangiare.
"Jungkookie dov'è Taehyung? Non l'ho visto oggi a scuola."
Sente chiedere da parte di Jimin all'improvviso e le sue orecchie sembravano funzionare all'improvviso, non solo per i video che guardava in quel momento.
"Ah già, ieri non è stato molto bene quindi è rimasto a dormire oggi. Vieni qui e aiutami Jiminshi."
Risponde prontamente il ragazzo più giovane con un sorriso all'altro facendo ridacchiare Hoseok che toglie le sue gambe liberando l'altro mentre la sua mente era già andato a Taehyung.
_Che cucciolo TaeTae, lo potevo curare io._
Sembra davvero una fangirl. Il suo interesse verso l'altro non era più solo un dubbio ma era abbastanza certo. Se ne era accorto dal suo cuore che accelerava ogni volte che i suoi occhi incontravano quelli del più piccolo, ma anche dal fatto che voleva passare il tempo sempre con lui. Sorrideva sempre pensando all'altro, come in quel momento. Se Jimin, che in quel momento lo stava fissando, non lo conoscesse penserebbe che fosse pazzo, ma alla fine siamo un po' tutti pazzi quando si tratta di questo argomento.
Viene riscosso dai suoi pensieri sentendosi chiamare e guarda l'altro che lo guarda con un sorriso sulle labbra.
"Hobi hyung, Jungkook ha detto di andare a svegliare Taehyung mentre noi finiamo di cucinare."
In quel momento capì lo strano sorriso che il più piccolo portava. Fece un broncio contrario, non perché non volesse, assolutamente ma era abbastanza in imbarazzo quando era solo con l'altro. Lui riusciva a scherzare e a stuzzicarlo mentre Hoseok riusciva solo a ridere come un ebete. Che vita ingiusta.
Si alza dal divano lasciando il telefono sul tavolo e si dirige verso le scale che portavano nella stanza di Taehyung. Una volta davanti alla stanza di quest'ultimo bussa mordendosi le labbra ed entra dopo poco non avendo avuto una risposta. Corruga la fronte vedendo il letto vuoto ed entra lentamente guardandosi intorno.
"Taehyung, ci sei?"
Che stupido, era ovvio che non c'era visto che la stanza era vuota. Si gira per poter scendere di nuovo dai ragazzi non avendo però l'opportunità. Davanti alla porta c'era Kim Taehyung con un solo maledetto asciugamano tra le mani che si asciugava i capelli e addosso portava solo un paio di boxer grigi della CK.
Si rigira in imbarazzo, e non solo, dando le spalle al ragazzo e tossisce imbarazzato.
"Jungkook p-pensava dormissi quindi sono venuto a svegliarti."
Mormora cercando di prendere aria e di togliersi dal cervello quella meravigliosa immagine almeno in quel momento.
Taehyung p.o.w
Si ferma sulla soglia della porta non aspettandosi che Jungkook l'avrebbe fatto davvero.
Il più piccolo aveva ricavando da Jimin informazioni sul ragazzo che in quel momento si trovava nella sua camera, ed era stato abbastanza contento di scoprire che l'interesse verso l'altro era ricambiato.
Jungkook sapeva benissimo che lui fosse già sveglio visto che l'aveva avvisato che dopo una doccia sarebbe sceso.
Sospira risvegliandosi dai suoi pensieri ed entra nella sua stanza chiudendosi la porta alle spalle.
"Penso che ti abbia mandato per stare solo con Jimin."
Mormora in risposta e guarda l'altro avvicinandosi da dietro all'altro e sorride stando dietro di lui.
"Diamoli del tempo."
Aggiunge facendo girare il più grande a quelle parole che rischiava di cadere visto che si era trovato il ragazzo molto vicino a se facendogli perdere l'equilibrio.
Ovviamente Taehyung era pronto a prenderlo ed è ciò che fece. Lo tira a se stringendo le sue braccia muscolose intorno alla sua vita facendolo così attaccare al proprio petto.
È così che si fermano entrambi, petto contro petto e respiro mischiato a quello dell'altro così come i loro sguardi.
Jimin p.o.w
"Non sapevo sapessi cucinare."
Mormora mostrando uno splendido sorriso al più piccolo, uno di quelli per cui lui andava matto e piano piano anche Jimin lo stava capendo quindi lo faceva di proposito quando voleva ottenere qualcosa.
"Non sai molte cose su di me Jiminshi."
Risponde prontamente l'altro mentre lo guarda negli occhi e gli rivolge un'occhiolino.
"Invece le voci girano."
Mormora l'altro con voce leggermente più bassa del normale.
"E tu credi a quelle voci?"
Chiede questa volta evitando di guardare l'altro leggermente giù, ovviamente sapeva cosa dicessero gli altri di lui ma erano abbastanza esagerati nel fare gossip.
"Non lo so Jungkookie."
Mormora in modo dolce abbracciando il ragazzo da dietro non appena nota l'espressione di Jungkook che era cambiata in pochi secondi e lascia un bacio sulla sua spalla dove arrivava.
"Tu non mi sembri come quello che dicono, non sei quello che dicono."
Si corregge girando la testa di lato per poter guardare l'altro.

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Unknown love.
RomanceIl nuovo arrivato è davvero molto bello, sembrava un angelo. Questo pensava Jungkook del ragazzo appena entrato nella sua aula e appena sente la solita frase che i nuovi arrivati dicevano, ossia "Prendetevi cura di me", Jungkook non poté far altro s...