Cattive notizie || TRADUZIONE ITALIANA || Camren

Cattive Notizie - Cap. 12

Capitolo 12

Camila la sta guardando, alla ricerca di ogni forma di accettazione, ma Lauren non incontra il suo sguardo. La sua bocca si sta aprendo man mano, i suoi occhi un po' spalancati mentre osserva il lato destro del viso di Camila.

Camila sospira e torna a guardare giù, cercando con le mani il cappuccio per tirarlo su, quando viene fermata dall'altra. Camila la guarda ancora, ma questa volta, Lauren incontra il suo suardo. Si aspettava orrore e disgusto nei suoi occhi, ma invece, vide domande.

La ragazza dagli occhi verdi rimise le mani tra di loro, stringendosele per un secondo. Quindi porta la sua mano sinistra lentamente verso il lato destro del viso di Camila, che in ogni caso si sente insicura se fermarla o se lasciarla toccare la sua pelle rovinata.

Lauren riesce a vedere il dibattito negli occhi dell'altra, ma continua a muovere lentamente la sua mano verso il viso di lei. La punta dei polpastrelli sfiora leggermente la tempia di Camila e rendolo strada verso la fronte. Da qui, si muovono in basso, passando la tempia e verso la guancia destra.

Lauren non riesce a credere che lei sia riuscita a nascondere la sua faccia bruciata per così tanto tempo.
Nessuno l'ha mai visto. Il suo cappuccio ha sempre provveduto a creare ombre e buio sul suo viso in modo da non farlo notare a nessuno.

Camila si blocca al suo tocco. Questa è la prima volta che qualcuno la vede senza il cappuccio, ed è la prima volta che qualcuno vede interamente il suo viso, ad eccezione di Tyler ovviamente. Lui sa tutto quello che le è successo, ma vedere raramente i risultati del suo passato completamente.

Quando lo shock del suo tocco svanisce, Camila comincia ad ammorbidirsi. Il sorriso di Lauren scatena un piccolo sorriso anche sul suo viso. L'angolo della sua bocca si tende leggermente verso l'alto, ma non abbastanza da formare un sorriso. Chiude gli occhi per un secondo e respira profondamente, mentre la ragazza dagli occhi verdi percepisce il suo senso di relax.

Lauren toglie le sue mani qualche secondo dopo, e prende le mani di Camila nelle sue. La guida di nuovo al tavolo da picnic, ed entrambe vi si siedono sopra.

"Camila... cos'è successo?" le chiede cautamente, spaventata di poter alterare la ragazza e timorosa di poter ferire i suoi sentimenti, ma vogliosa di sapere come si è procurata quelle bruciature.

Camila sospira e guarda al lato opposto del parco per alcuni momenti. Si schiarisce la voce.

"E' successo quando avevo otto anni." Gli occhi di Lauren si spalancano all'istante con la consapevolezza che la ragazza si è nascosta per così tanto tempo, ma cerca di trattenere un sussulto. Si ferma un attimo prima di continuare.

"Ero a casa con mia nonna. Era vecchia, e non poteva più fare le cose da sola ormai. Mio nonno è morto molto prima di quel giorno."

Lauren annuisce, completamente concentrata.

"Mi stava preparando dei pancakes. O comunque ci stava provando. Quando ha finito, ha dimenticato di chiudere il fornello. Dopo poco, ho iniziato a sentire puzza di gas, e ho chiesto a lei cosa fosse. Lei rispose che non ne aveva idea, quindi va in cucina a controllare. Allora..." Camila si interrompe.

Prese un respiro profondo e tentò di calmarsi, provando a mantenere insieme i pezzi di se stessa davanti alla ragazza vicino a lei. Lauren può vedere la sofferenza che sta passando l'altra ragazza, e le dà una carezza sulla gamba cercando di incoraggiarla. 

"Allora, fece cadere una candela accesa, che creò un'enorme fiamma che bruciò quasi completamente il suo braccio sinistro e in parte le fece prendere fuoco. Riesco ancora a sentire le sue urla di dolore, e ricordo di non riuscire a muovermi per aiutarla. Ero... Ero paralizzata." Continua dopo un gran respiro.