Ora che sei qui《FF Taehyung》

Capitolo XVII

Tae:<<scusami di nuovo per prima...>>
<<non fa niente Tae, è solo una maglietta...>> gli dissi sorridendo. Caspita, era veramente dispiaciuto...
Tae:<<te ne comprerò una nuova>>
<<traquillo non serve, dico davvero>>
Tae:<<devo imparare ad essere meno sbadato...>>
<<mamma mia Tae, ne stai facendo una tragedia! Ti ho detto che è tutto ok, è stato un incidente, può capitare a tutti...>>
Detto questo abbiamo finito la nostra passeggiata e siamo andati a cercare una panchina. Ne era rimasta libera solo una sotto un albero.
Quando stavo per sedermi Tae mi ha presa per un braccio.
Tae:<<attenta che è bagnato>>
<<oh grazie. E poi chi è lo sbadato? Ahah>>
Tae:<<ahaha fortuna che c'ero io>>
<<già. Ma non ci stiamo così>>
Tae:<<siediti tu allora. Io sto in piedi>>
<<no altrimenti mi sento in colpa... siediti tu>>
Tae:<<non farei mai stare in piedi una ragazza>> disse lui sorrodendomi.
<<e se andassimo a cercare un'altra panchina?>>
Tae:<<abbiamo già visto che non ce ne sono...>>
<<è vero...>> dopo le mie parole siano rimasti entrambi in silenzio per qualche minuto, un silenzio piuttosto imbarazzante direi.
Dopo un po' decisi di parlare perchè stava diventando sempre più imbarazzante. <<e se tornassimo a casa? Così ci possiamo sedere entrambi>>
Tae:<<ma se siamo venuti qui proprio per non stare a casa?>>
<<oh già...>>
Ad un certo punto vidi Tae che si sedette sulla panchina "fortuna che non volevi lasciare in piedi una ragazza" pensai, ma subito dopo mi prese per i fianchi e mi fece sedere sulle sue gambe.
<<yah Taehyung che fai?>>
Tae:<<mi facevano male le gambe e come ti ho detti prima, non lascerei mai in piedi una ragazza>> disse sorridendo.
<<ahah mi sorprendi sempre di più... in ogni caso meglio se mi alzo, sono troppo pesante e ti farei venire ancora più male alle gambe>>
Tae:<<no ma che dici? Sei leggerissima... ma mangi?>>
<<Taehyung-ah!>> dissi dandogli una pacca sul braccio.
Tae:<<yah mi fai male...>> disse facendo un aegyo. Che carino.
<<scusa ahah>>
Tae:<<scherzavo aha. Forza, raccontami un po' di cose su di te>>
<<tipo?>>
Tae:<<boh non lo so... cibo preferito? Animale preferito, colore preferito? Cosa ti piace fare? I tuoi sogni?>>
<<ok vediamo, colore preferito direi rosa, animale preferito gatto, cibo preferito ovviamente la pizza... poi mi piace disegnare, ascoltare la musica, ballare... i miei sogni erano di incontrarvi e uscire con voi e niente, direi che si sono più che avverati ahah>>
Tae:<<ahah che carina>>
Dopo le sue parole sono arrossita un po'.
Tae:<<ma... veramente il tuo sogno era di incontrare i Bangtan e uscire con loro?>>
<<si>>
Tae:<<posso farti una domanda?>>
<<me l'hai appena fatta ahah>>
Tae:<<ahah sono serio dai>>
<<dimmi>>
Tae:<<ma in particolare con chi ti sarebbe piaciuto di più uscire? Intendo, chi è il tuo bias?>>
<<ah beh a dire la verità mi sarebbe piaciuto uscire con tutti voi... poi beh... il mio bias...>>
Cazzo. È lui il mio bias. Però mi vergogno a dirglielo. Ma in fondo tutte le Army hanno un bias no? Mica se gli dico che lui è il mio bias significa che sono innamorata di lui... che in realtà è così ma non in tutti i casi, giusto?
Tae:<<il tuo bias è?>> mi chiese guardandomi sperando che dicessi il suo nome.
<<Jungkook>>
Sono una cretina. Come ho potuto mentirgli? Di nuovo poi?? Aish cosa ho fatto...
Tae:<<ah... Jungkook... giusto>> disse con un tono un po' triste.
Tae:<<dopotutto lui è bello, ha un bel fisico, sa ballare bene e ha una bellissima voce...>>
Non sapevo letteralmente più cosa dire... non volevo dirgli "hai ragione" anche se effettivamente è così, ma è lui il mio bias, non Jungkook.
Dopo qualche secondo mi ha preso i fianchi e mi ha fatto segno di alzarmi.
Tae:<<ti puoi alzare un attimo per favore? Devo andare al bagno...>> mi disse con un tono spento.
<<certo>> mi alzai e lo feci passare. Poi mi sono seduta sulla panchina e l'ho guardato mentre se ne andava. Che cosa mi è passato per la testa?? Ora non posso nemmeno dirgli "prima scherzavo: in realtà sei tu il mio bias", altrimenti farei la figura della stupida. A un certo punto vidi che si inciampò e cadde a terra. In un primo momento mi partì una piccola risata, ma mi accorsi che non si rialzava più così ho cercato di capire che cosa avesse. Si stava tenendo la caviglia. Il mio cuore si è fermato per un attimo: e se si fosse rotto una caviglia?? Non potrebbe più ballare ed esibirsi. Oppure se fosse qualcosa di peggiore?? Potrebbe non riuscire più a fare le coreografie e seguire il suo sogno fino all'ultimo!! A quei pensieri mi sono alzata di scatto e ho iniziato a correre più veloce che potevo verso di lui gridando:
<<TAEHYUNG!!! TAEHYUNG!!>>
Quando mi sentì si voltò verso di me e subito dopo si girò dall'altra parte. Cosa aveva??
Quando arrivai dai lui iniziai a fargli mille domande:
<<COSA È SUCCESSO?? TI SEI FATTO MALE?? DOVE TI FA MALE?? HAI BISOGNO DI AIUTO???>>
Tae:<<no tranquilla. Sto bene.>> disse con tono freddo mentre era ancora girato dall'altra parte.
<<ne sei sicuro?? Forza ti aiuto ad alzarti>>
Tae:<<ti ho detto che sto bene>>
<<dai alzati così andiamo a casa. Ti aiuto io>>
Tae:<<stai ferma! Ti ho detto che sto bene quindi lasciami stare!>>
Dopo quelle parole mi fermai. Non riuscivo più a muovermi. Si era arrabbiato con me e mi aveva sgridata. La sua voce che mi diceva di smetterla mi ha come immobilizzata. Mi sentivo orribile anche se non sapevo di preciso cosa avevo fatto. Che sia per la storia del bias? Sono semplicemente una sua fan, non dovrebbe arrabbiarsi per queste cose suppongo...
Vidi che provò ad alzarsi ma cadde di nuovo a terra perchè la caviglia gli faceva male. Non sapevo cosa fare: dovevo aiutarlo o fare come mi aveva detto lui cioè stare ferma? Riprovò ancora una volta ad alzarsi ma niente da fare...
<<T-tae...>> dissi un po' intimorita.
Tae:<<che c'è?>> rispose
<<m-mi puoi almeno... guardare in f-faccia per favore..?>>
Si girò e mi guardò: aveva gli occhi lucidi. Gli fa davvero così male la caviglia? Oppure gli fa male quello che gli ho detto prima?
<<s-stai piangendo?>>
Tae:<<no>>
<<e perchè hai gli occhi lucidi?>>
Tae:<<fa un po' male la caviglia, tutto qui>>
<<ah... t-ti aiuto?>>
Tae:<<si grazie>>
Lo aiutai ad alzarsi e siamo andati a casa. Aveva un braccio intorno alle mie spalle per riuscire a stare in equilibrio. Io lo tenevo per il fianco e per una mano. Ero molto tesa e il mio cuore batteva a mille. Ho cercato di pensare ad altro in modo da calmarmi e non fargli notare che ero agitata.
Tae:<<perchè sei così tesa? Non ti ammazzo mica sai...>>
<<s-si lo so...>>
Tae:<<e allora perchè il tuo cuore sta battendo così veloce?>>
Dopo quelle parole sono diventata più rossa di un peperone e ho cercato di nascondermi la faccia con i capelli.
Tae:<<mi rispondi? >>