La storia di una ragazza qualunque che per caso incontra l'idolo che ama da più di una vita. Cosa nascerà tra di loro? Saranno semplici amici o qualcosa di più?
Tae:<<mi rispondi?>> Aiuto. AIUTO. Cosa avrei dovuto rispondergli?? Che avevo il batticuore a causa sua?? Certo che no! Dovevo trovare una scusa al più presto... <<b-beh...>> Tae:<<sono forse io a farti avere questo batticuore?>> CENTODICIOTTOOO!! Mi ha sgamata. Mi. Ha. Sgamata. Come faccio ora??? Cosa devo dire??? Ho deciso: reciterò un po'. Feci finta di non riuscire più a reggermi in piedi: il mio piano era di fargli credere che stavo male e che avevo il batticuore per colpa della fatica. Lo so sono un fottuto genio. Anche se sembra un po' eccessivo come piano, è sempre meglio che essere sgamata. Tae:<<ei va tutto bene??>> chiese Tae preoccupato. Mi attaccai a lui per far finta di essere talmente debole da non riuscire a stare in piedi. Mi sento ancora più genio. Tae:<<Y/n stai bene??>> Mi prese il mento e mi alzò la faccia in modo che lo guardassi. Tae:<<santo cielo sei tutta rossa... se facevi troppa fatica dovevi dirmelo!>> L'ho già detto che sono un genio? <<n-no tranquillo sto bene. Andiamo a casa>> dissi con una voce debole. Devo ammettere che sono proprio una brava attrice. Tae:<<no fermiamoci un attimo. Ti stai affaticando troppo.>> <<Tae non preoccuparti sto bene, possiamo andare>> ho insistito. Tae:<<ho detto di no. Non voglio che ti senti male, quindi ci fermiamo.>> <<ma tra poco piove...>> Lui guardò il cielo e poi disse: <<non importa. Ci sediamo su quel muretto e aspettiamo almeno 10 minuti, capito?>> <<va bene>> dopo aver sentito la mia risposta mi sorrise e siamo andati sul muretto in parte a noi. Mi aiutò a salire perchè era troppo alto e perchè pensava che non ci riuscivo. Poi si è seduto anche lui. Siamo stati in quel silenzio maledetto e imbarazzante per qualche minuto, ma poi lui disse qualcosa: <<stai un po' meglio?>> <<s-si>> <<bene. Comunque mi dispiace per come mi sono comportato prima, non avrei dovuto parlarti in quel modo. Mi dispiace...>> <<non fa niente, è tutto ok>> dissi e gli feci un sorriso. <<te l'ho mai detto che sei bellissima quando sorridi?>> disse ricambiando il sorriso. <<g-grazie>> risposi diventando rossa come un peperone. <<prego>> Era il mio momento. Lui ha trovato il coraggio di dirmi quelle parole, quindi anche io devo trovare il coraggio di dirgli che il mio bias non è Jungkook. Ce la posso fare! <<a-anche io ti devo dire una c-cosa...>> <<dimmi>> <<in realtà il mio bias non è Jungkook...>> <<davvero? E quindi chi è?>> <<t-tu..>> credo di essere più rossa del semaforo ora... <<oh... sono felice di essere io il tuo bias>> disse facendo il suo bellissimo sorriso quadrato.
Tae pov Mi ha detto che sono il suo bias... mi sento così bene ora... devo ammettere che prima quando mi aveva detto che il suo bias era Jungkook mi sono abbastanza ingelosito. E avevo gli occhi lucidi non per la caviglia, ma per quello che mi aveva detto. E a proposito, in realtà la caviglia non mi fa più male da un pezzo, ho solo fatto finta così potevo stare più vicino a Y/n hihih.
Y/n pov Fiù, per fortuna nessuna figura di merda... devo ammettere che ha reagito molto meglio di quello che mi aspettavo. Dopo qualche secondo sentii una goccia cadermi sulla guancia, poi un'altra e un'altra ancora: aveva iniziato a piovere. <<Tae, sta piovendo. Ora possiamo tornare a casa?>> Tae:<<aspettiamo ancora un po'>> <<e va bene...>> Dopo poco vidi che si spostò verso di me e mi abbracciò.
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Tae:<<così non ti bagnerai>> <<ahah grazie>> Stavo così bene lì. L'atmosfera era qualcosa di indescrivibile: il tramonto era davanti a noi, con un po' di pioggia che scendeva e io ero tra le sue braccia... Avrei voluto restare lì per sempre. Tae:<<visto che bello il tramonto stasera?>> disse con quella sua voce profonda. <<si, è stupendo>> ho risposto. Tae:<<come te>>rispose con una voce ancora più profonda. A quelle parole feci un piccolo sobbalzo e mi girai verso di lui: mi stava guardando negli occhi e stava sorridendo. Era così bello...
Tae pov <<come te>> le risposi. Dove l'ho trovato il coraggio non lo so. Però credo che dovrei iniziare a fare un po' di più l'uomo e a tirare fuori le palle, perchè come ha detto Jin tempo fa, "se vuoi qualcosa te la devi prendere in fretta, prima che lo faccia qualcun'altro". Aveva ragione. È ora di farsi coraggio Taehyung.
Y/n pov Vidi che Tae stava cominciando a guardarmi le labbra. Eravamo già molto vicini ma i nostri volti si stavano avvicinando ancora di più. Sentivo il suo respiro caldo su di me e il suo profumo mi stava avvolgendo. Eravamo sempre più vicini. Ad un certo punto lui ha chiuso gli occhi e io ho fatto lo stesso. E infine le nostre labbra si sono incontrate... Era il mio primo bacio, e me lo stava regalando la persona che amo di più in tutto il mondo: proprio lui, Kim Taehyung.
