Capitolo XXIII

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Dopo che se ne furono andati mi misi il pigiama, andai a letto e iniziai a scrivere alle ragazze di quello che era successo. Mentre aspettavo le loro risposte ho iniziato a pensare: oggi ne erano successe veramente di tutti i colori... prima ho litigato con Tae, poi Jimin mi ha quasi uccisa, poi abbiamo fatto pace, ci siamo abbracciati tutto il tempo, poi Tae mi ha baciata e ora mi ha anche toccato il sedere... troppe cose per una giornata sola direi.
Però già mi mancava. Il fatto che non mi abbia salutata prima mi rende triste... mi mancava anche se sapevo che era due porte a fianco a me... avrei voluto andare da lui ma qualcosa mi fermava, ma non so di preciso che cosa... forse l'imbarazzo che si era creato tra noi a causa di quello che è successo prima... non lo so.

Tae pov
Ero nella mia stanza con Jimin, Jk e Yoongi.
<<RAGAZZI MA SIETE IMPAZZITI O COSA?!>>
Yoongi:<<ora calmati Tae, respira e mantieni la calma>>
<<E COME FACCIO SCUSA?! HAI VISTO O NO QUELLO CHE È SUCCESSO?!?>>
Jimin:<<si abbiamo visto tutti quanti, ma non ti devi preoccupare perchè l'hai fatto per aiutarla. Se non fosse stato per te ora sarebbe ancora là sotto, capito? Ora però siediti un'attimo e calmati perchè sei pure sudato>>
Jimin aveva ragione: ero tutto sudato e rosso, sembrava quasi che avesso corso una maratona da 10 chilometri.
Mi sono seduto sul letto e ho appoggiato la testa sulle mie mani:
<<il problema è che ora dubito che riuscirò a parlarle normalmente, già facevo fatica prima...>>
Jk:<<stai tranquillo, sono sicuro che tornerà tutto come prima>>
Yoongi:<<Kook ha ragione, vedrai che domani sarà già tutto apposto>>
<<speriamo...>>
Detto ciò mi hanno salutato e sono andati nelle loro stanze.
Io ho acceso l'abat-jour e dopo essermi cambiato e lavato mi sono messo sotto le coperte a pensare.
Che casino ho combinato... sono proprio un cretino... aish!
Avrei voluto andare da lei a scusarmi, ma qualcosa mi fermava, probabilmente la vergogna.
Mi mancava già un sacco, e anche se era 2 stanze a fianco a me non potevo vederla a causa di questa situazione...

Sono passate circa 2 ore ma ancora non riesco a dormire: adesso sono le 01:36 e domani ho scuola.

Y/n pov
È l'una e mezza di notte e ancora non riesco a dormire. I pensieri di lui che mi abbracciava, mi baciava e che mi toccava continuavano a girare per la mia testa.
Però domani avevo scuola e se non dormivo ora l'avrei fatto sul banco...
Non riuscivo a smettere di pensare al fatto che mi mancava, quindi ho preso il telefono e ho guardato qualche sua foto, ma non mi bastava perchè io volevo lui in carne ed ossa...
Questo mi fece peensare al fatto che l'ho guardato tramite uno schermo per anni e che ora che è con me non ne sto approfittando per stare con lui, ma continuo a guardarlo per il telefono...
Decisi di alzarmi e andare da lui: non ce la facevo più.
Ho aperto la porta e in punta dei piedi sono andata davanti alla sua stanza.
Ho esitato un attimo ma alla fine ho bussato. Dopo poco mi è venuto ad aprire un Taehyung in pigiama e tutto spettinato: era così cute.
Mi fece segno di entrare e così io feci.
<<Tae non riesco a dormire... posso stare qui con t-te?>>

Tae pov
Qualcuno mi aveva bussato alla mia porta così sono andato ad aprire: era Y/n...
Che devo fare ora? Mi mancava si ma non ce la facevo a stare con lei dopo quello che era successo, mi vergognavo troppo...
Y/n:<<Tae non riesco a dormire... posso stare qui con t-te?>>
Accidenti... avrei voluto dirle di si, ma come ho già detto non ce la facevo a parlarle e a stare con lei... non sapevo che fare...
<<b-beh v-ve-di i-io ora s-stavo and-ando a d-dormi-re...>> sono arrossito un sacco ma per fortuna non di vedeva perchè l'unica luce che c'era veniva da fuori.
Y/n:<<o-oh beh... allora non importa torno in stanza. Ciao>> disse triste.
Quando stava per aprire la porta la fermai:
<<aspetta>>
Y/n:<<che c-c'è?>>
<<non a-andartene...>>

Y/n pov
"Non andartene"... quella frase detta da lui era... bellissima.
Gli sorrisi e feci capire che ero felice di poter rimanere. Mi sono buttata saltando sul suo letto, mi sono seduta e con un sorriso stampato sulle labbra l'ho guardato facendogli capire che lo stavo aspettando.
Vidi che esitò un attimo ma poi venì e si sedette di fianco a me. Siamo stati in silenzio per un po' ma poi ho deciso di dire qualcosa:
<<sei sicuro di... star bene?>>
Tae:<<s-si si sto bene...>>
<<sei... strano>>
Tae:<<n-no tranquilla sto bene>>
<<se lo dici tu...>>
Avevo capito tutto: si vergognava per quello che era successo prima... ma se gli avevo detto che non doveva preoccuparsi? E va bene, a mali estremi, estremi rimedi: se prima è stato lui a toccare me ora tocca a me toccare lui.
Decisi di farlo eccitare un po' così per divertirmi: questa sera mi sentivo in vena di fare qualunque cosa.
Mi sono seduta sulle sue gambe e l'ho guardato negli occhi: stava iniziando ad agitarsi.
Tae:<<n-no Y/n... ti prego scendi...>>
Mi prese per i fianchi per farmi capire che dovevo alzarmi, ma io non volevo farlo. Così l'ho abbracciato e ho iniziato a muovere lentamente il bacino.
Tae:<<n-no staccati... ti prego vai giù>>
Più mi diceva di fermarmi e più mi veniva voglia di continuare, così iniziai a muovermi un po' più velocemente.
Tae:<<Y/n... per favore>> lo vidi chiudere gli occhi come se volesse proteggersi da qualcosa.
Dopo poco iniziai a sentire che il suo amichetto stava iniziando a diventare più duro.

Tae pov
AISH Y/N STAVA CONTINUANDO A MUOVERSI MENTRE ERA SOPRA DI ME!! MA LO SA COSA SUCCEDE SE FA COSÌ?! Evidentemente no... provai a farla scendere ma niente da fare, non aveva intenzione di andare giù da lì...
Non sapevo più cosa fare e stavo iniziando a sentire il mio amico diventare teso.
YAAH PARK Y/N!!! SI PUÒ SAPERE COS'HA IN MENTE QUESTA RAGAZZA?!? Non le è bastato già prima allora... aish va a finire che vado fuori di testa! Fatela calmare vi prego!!! Già prima è stato imbarazzante per entrambi, ora invece lo sarà solo per me!!!
No no no no no no no!!! La situazione stava peggiorando! Che devo fare? CHE DEVO FARE!?!

Y/n pov
Il suo fratellino era sempre più teso così decisi che era il momento adatto per fare quello che avevo in mente:
<<hm che cosa abbiamo qui?>> dissi sfiorandoglielo <<a quanto pare qui qualcuno si è eccitato hahah>> continuai con una voce un po' più sensuale.
Lo vidi sudare e agitarsi sempre di più: il mio piano stava funzionando.
Tae:<<Y-Y/n s-smettila t-ti pre-go...>>
Y/n:<<smetterla di fare cosa?>> risposi facendo un sorrisetto.
Tae:<<d-di m-m-muoverti>>
Y/n:<<ah intendi smetterla di fare così?>> dopo aver detto ciò iniziai a muovermi ancora di più e gli sfiorai il collo con una mano.
Tae:<<s-scendi>>
Feci una risatina sempre abbastanza sensuale e poi iniziai ad accarezzagli i capelli, sempre continuando a muovermi naturalmente.
Dai capelli poi sono passata alla mandibola, per poi tornare sul collo e sui capelli.
Riuscivo a sentire il suo cuore battere all'impazzata, così decisi di fermarmi perchè avevo fatto abbastanza.
<<ora siamo pari hahah>> sussurrai.
<<e non avere paura di parlarmi, perché non ti potrò mai odiare al punto di non risponderti>>

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