Chim:<<Taehyung aspetta>>
Tae:<<che c'è?>>
Chim:<<puoi venire un secondo? Non trovo più la mia felpa>>
Tae:<<e io che c'entro?>>
Chim:<<aiutami a cercarla!>>
Tae:<<ma non puoi chiedere a qualcun'altro?>>
Chim:<<mamma mia quanto sei lagnoso! Cosa ti costa?>>
Tae:<<aish e va bene. Y/n torno subito>>
<<ok>>Tae pov
*nella stanza di Jimin*
Chim:<<ora ascoltami>> disse a bassa voce dopo aver chiuso la porta.
<<non dovevo aiutarti a trovare la felpa?>>
Chim:<<era una scusa per parlarti in privato>>
<<allora dimmi, muoviti che Y/n mi sta aspettando>>
Chim:<<ascoltami bene: confessati prima che lo faccia qualcun'altro>>
<<aspetta aspetta... lei piace a qualcun'altro??>>
Chim: <<mi sembra ovvio, guarda quanti fanboys ha!>>
<<hai ragione... ma non mi sento pronto>>
Chim:<<fidati di me: pronto o no devi farlo ora prima che lo faccia qualcun'altro>>
<<ma hyung potrei fare un casino!!>>
Chim:<<non succederà>>
<<e come fai ad esserne così sicuro??>>
Chim:<<senti, lei non si farà mai avanti ok?>>
<<cosa intendi? Voglio dire, perchè dovrebbe farsi avanti? Gli piaccio??>>
Chim:<<questo non te lo posso dire, ma so per certo che lei è una ragazza con poca autostima, quindi se un ragazzo come te si confessasse si sentirebbe un po' più sicura di se, non credi?>>
<<non posso darti torto...>>
Chim:<<allora fallo, fallo per te e soprattutto per lei, capito?>>
<<capito... però hyung non ti prometto niente, sai come sono...>>
Chim:<<ok. Ora vai però, e tira fuori le palle miraccomando... non in quel senso però>>
<<yah sei un maiale...>>
Chim:<<vai!>>
<<ma aspett->>
Y/n:<<yah ma che state facendo li dentro??>>
<<arrivo>>
Chim:<<corri>>
Aprii la porta e me la ritrovai davanti con le braccia incrociate e il broncio: era così carina...
<<scusami...>>
Y/n:<<non fa niente>>
<<quindi andiamo?>>
Y/n:<<ok>>Per strada notai chd Y/n era strana: non parlava, arrossiva un po' ed aveva un'espressione seria e concentrata stampata sul volto.
Ormai eravamo circondati dai negozi di Seoul, ma lei si limitava a guardare verso il basso invece che guardarsi intorno.
Vorrei tanto sapere a cosa pensava... ma soprattutto cosa le prende? Non ha mai fatto così...Y/n pov
Mentre io e Tae camminavamo continuavo a pensare a quello che mi avevano detto oggi le ragazze e Jimin: dovevo confessarmi o no?
Provai ad immaginarmi la scena, ma arrossivo e mi venivano i brividi allo stesso tempo. Cosa dovevo fare?
Il mio cuore batteva sempre più velocemente e sono sicura che qualunque cosa avrei provato a dire ne sarebbe uscita una "frase" insensata e incomprensibile perchè avrei balbettato più del solito.
Ripensai alle parole di Lisa:
"Ti conviene confessarti, tanto puoi solo guadagnarci".
E se avesse ragione? Ne dubito, ma se invece avesse ragione?
No, è impossibile.
Tae:<<ehi ci sei?>> chiese sventolandomi la mano davanti al viso.
<<e-eh?>>
Tae:<<è la quarta volta che ti chiamo...>>
<<a-ah d-dav-vero?>>
Tae:<<si... sei davvero sicura di stare bene?>>
<<s-si c-certo p-per-chè n-non do-dovrei?>>
Tae:<<beh, perchè è da quando siamo qui che non dici niente, arrossisci e non guardi neanche le vetrine... voglio dire, non è da te...>>
<<a-ah...>>
Tae:<<a cosa stai pensando?>>
<<c-cosa?>>
Tae:<<è da prima che sembri come dire... concentrata... se non ti andava di uscire bastava dirlo...>>
<<n-no non è q-quello...>>
Tae:<<e allora cos'è? A me puoi dire tutto, lo sai...>>
<<s-si lo so...>>
Tae:<<e allora cosa ti prende? >>
<<b-beh ecco vedi s-stavo pensando... s-se una ragazza ti d-dicesse c-che gli p-piaci ma lei a te n-no, te cosa le r-risponderesti?>>
Tae:<<beh, se non la amo credo che la rifiuterei... magari è solo innamorata del mio aspetto... ma perchè questa domanda?>>
<<n-no niente... è solo c-che oggi un r-ragazzo m-mi ha detto che gli p-piac-cio, m-ma non ricambio... q-quindi non sa-sapevo c-cosa rispondergli...>>
Tae:<<Y/n...>>
<<s-si?>>
Tae:<<stai... cercando di dirmi che... ti piaccio?>>
<<c-co-co-sa n-n-no!>>
Tae:<<la tua faccia non la pensa nella stessa maniera...>>
Ero più rossa di un semaforo e soprattutto avevo fatto un grandissimo casino... avevo rovinato tutto quanto, lo sapevo...
Ormai mi aveva scoperta, tanto valeva dirgli la verita, giusto?
<<ok hai ragione... i-io ti amo Kim Taehyung!>> dissi chiudendo gli occhi.
Ero sicura che mi avrebbe rifiutata, ma sapevo che non sarei riuscita ad ascoltarlo mentre lo faceva.
Stavo per scoppiare a piangere, non riuscivo più a trattenermi e iniziavo a sentire gli occhi diventare lucidi.
Tae:<<beh ecco... an->>
<<no ti prego non dire nulla>>
Tae:<<ma...>>
<<stai zitto Taehyung!>> dissi singhiozzando.
Non ce la facevo più.
Iniziavo a sentire la testa girare e mi veniva da vomitare.
Sentii di non riuscire più a stare lì un secondo di più così decisi di andarmene.
Iniziai a correre piangendo come mai prima d'ora e per poco non inciampai.
Sentivo la voce di Taehyung che gridava il mio nome e che diceva di fermarmi, ma non gli diedi retta.
Dopo poco sentii la sua mano prendermi il polso e fermarmi.
Tae:<<Y/n aspetta>>
<<no ti prego lasciami andare!>>
Tae:<<ma non ti ho nemmeno risposto>>
<<LASCIAMI!!>> gridai tirando indietro il braccio per poi correre di nuovo, scomparendo tra la folla.
Non sapevo dove stavo andando, ma di sicuro a casa non ci sarei tornata.
Il problema era che stava iniziando a diventare buio e non avevo un posto dove andare, ma a dire la verità era l'ultima delle mie preoccupazioni.
Decisi di chiamare Jennie per dirle di quello che era successo, anche perchè avevo bisogno di sfogarmi con qualcuno.
Jennie:<<pronto?>>
<<J-jennie...>>
Jennie:<<Y/n che succede?? Perchè stai piangendo??>>
<<i-io...>>
Jennie:<<forza vieni a casa mia così mi racconti tutto ok?>>
<<si...>>
Mi incamminai verso la casa di Jennie e dopo neanche dieci minuti arrivai.
Avevo un aspetto orribile: gli occhi gonfi e rossi, il trucco colato, le guance rigate dalle lacrime...
Non feci in tempo a suonare il campanello che Jennie aprì il cancello e si precipitò verso di me abbracciandomi.
Jennie:<<Y/n cosa ti è successo??? Forza vieni in camera mia e raccontami tutto quanto, senza tralasciare i dettagli!>>
Mi trascinò verso la sua stanza e mi fece sedere sul suo letto.
Jennie:<<allora??>>
<<e-ecco... ero con Taehyung in centro a Seoul... ero agitatissima perchè mi dovevo confessare e lui l'ha notato...>>
Jennie:<<ok, e??>>
<<e lui mi ha chiesto il motivo e io gli ho mentito dicendogli che un ragazzo che non mi piaceva mi aveva chiesto di essere la sua ragazza e che non sapevo cosa rispondergli, così gli ho chiesto cosa avrebbe fatto lui... ha detto che lo avrebbe rifiutato... e poi ha capito che mi piace... così mi sono dichiarata, ma non ce la facevo a sentirlo rifiutarmi così sono corsa via>>
Jennie:<<ma aspetta... non hai sentito la sua risposta??!>>
<<no...>>
Jennie:<<magari ti diceva di si!!!>>
<<NO È IMPOSSIBILE! MI AVREBBE RIFIUTATA!!>>
Jennie:<<e se ti accettava invece?!?>>
<<NON LO AVREBBE FATTO!!!>>
Jennie:<<beh tu non lo puoi sapere...>>
<<invece lo so... Jennie tu non eri li... non ha visto la sua faccia!>> dopo quella frase mi coprii la bocca e scoppiai a piangere più di prima.
Jennie:<<ehi ehi Y/n calmati>> disse abbracciandomi.
Jennie:<<sai che faccio ora? Lo chiamo>>
<<no non farlo ti prego!!>>
Jennie:<<perchè?>>
<<perchè capirebbe dove sono e io non voglio vederlo!>>
Jennie:<<come vuoi...>>
<<posso stare da te a dormire? Ti prego...>>
Jennie:<<certo che puoi>> disse accarezzandomi.
<<ti ringrazio, davvero >>
Jennie:<<figurati. Andiamo in cucina a mangiare qualcosa? I miei non sono a casa fino a domani pomeriggio, quindi possiamo fare quello che vogliamo>>
<<ok...>>
Siamo scese in cucina e abbiamo mangiato.
Quando siamo tornate in stanza sono crollata addormentata senza rendermene conto.
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Ora che sei qui《FF Taehyung》
RomansaLa storia di una ragazza qualunque che per caso incontra l'idolo che ama da più di una vita. Cosa nascerà tra di loro? Saranno semplici amici o qualcosa di più?