Capitolo XXX

758 37 15
                                    

Chim:<<Taehyung aspetta>>
Tae:<<che c'è?>>
Chim:<<puoi venire un secondo? Non trovo più la mia felpa>>
Tae:<<e io che c'entro?>>
Chim:<<aiutami a cercarla!>>
Tae:<<ma non puoi chiedere a qualcun'altro?>>
Chim:<<mamma mia quanto sei lagnoso! Cosa ti costa?>>
Tae:<<aish e va bene. Y/n torno subito>>
<<ok>>

Tae pov
*nella stanza di Jimin*
Chim:<<ora ascoltami>> disse a bassa voce dopo aver chiuso la porta.
<<non dovevo aiutarti a trovare la felpa?>>
Chim:<<era una scusa per parlarti in privato>>
<<allora dimmi, muoviti che Y/n mi sta aspettando>>
Chim:<<ascoltami bene: confessati prima che lo faccia qualcun'altro>>
<<aspetta aspetta... lei piace a qualcun'altro??>>
Chim: <<mi sembra ovvio, guarda quanti fanboys ha!>>
<<hai ragione... ma non mi sento pronto>>
Chim:<<fidati di me: pronto o no devi farlo ora prima che lo faccia qualcun'altro>>
<<ma hyung potrei fare un casino!!>>
Chim:<<non succederà>>
<<e come fai ad esserne così sicuro??>>
Chim:<<senti, lei non si farà mai avanti ok?>>
<<cosa intendi? Voglio dire, perchè dovrebbe farsi avanti? Gli piaccio??>>
Chim:<<questo non te lo posso dire, ma so per certo che lei è una ragazza con poca autostima, quindi se un ragazzo come te si confessasse si sentirebbe un po' più sicura di se, non credi?>>
<<non posso darti torto...>>
Chim:<<allora fallo, fallo per te e soprattutto per lei, capito?>>
<<capito... però hyung non ti prometto niente, sai come sono...>>
Chim:<<ok. Ora vai però, e tira fuori le palle miraccomando... non in quel senso però>>
<<yah sei un maiale...>>
Chim:<<vai!>>
<<ma aspett->>
Y/n:<<yah ma che state facendo li dentro??>>
<<arrivo>>
Chim:<<corri>>
Aprii la porta e me la ritrovai davanti con le braccia incrociate e il broncio: era così carina...
<<scusami...>>
Y/n:<<non fa niente>>
<<quindi andiamo?>>
Y/n:<<ok>>

Per strada notai chd Y/n era strana: non parlava, arrossiva un po' ed aveva un'espressione seria e concentrata stampata sul volto.
Ormai eravamo circondati dai negozi di Seoul, ma lei si limitava a guardare verso il basso invece che guardarsi intorno.
Vorrei tanto sapere a cosa pensava... ma soprattutto cosa le prende? Non ha mai fatto così...

Y/n pov
Mentre io e Tae camminavamo continuavo a pensare a quello che mi avevano detto oggi le ragazze e Jimin: dovevo confessarmi o no?
Provai ad immaginarmi la scena, ma arrossivo e mi venivano i brividi allo stesso tempo. Cosa dovevo fare?
Il mio cuore batteva sempre più velocemente e sono sicura che qualunque cosa avrei provato a dire ne sarebbe uscita una "frase" insensata e incomprensibile perchè avrei balbettato più del solito.
Ripensai alle parole di Lisa:
"Ti conviene confessarti, tanto puoi solo guadagnarci".
E se avesse ragione? Ne dubito, ma se invece avesse ragione?
No, è impossibile.
Tae:<<ehi ci sei?>> chiese sventolandomi la mano davanti al viso.
<<e-eh?>>
Tae:<<è la quarta volta che ti chiamo...>>
<<a-ah d-dav-vero?>>
Tae:<<si... sei davvero sicura di stare bene?>>
<<s-si c-certo p-per-chè n-non do-dovrei?>>
Tae:<<beh, perchè è da quando siamo qui che non dici niente, arrossisci e non guardi neanche le vetrine... voglio dire, non è da te...>>
<<a-ah...>>
Tae:<<a cosa stai pensando?>>
<<c-cosa?>>
Tae:<<è da prima che sembri come dire... concentrata... se non ti andava di uscire bastava dirlo...>>
<<n-no non è q-quello...>>
Tae:<<e allora cos'è? A me puoi dire tutto, lo sai...>>
<<s-si lo so...>>
Tae:<<e allora cosa ti prende? >>
<<b-beh ecco vedi s-stavo pensando... s-se una ragazza ti d-dicesse c-che gli p-piaci ma lei a te n-no, te cosa le r-risponderesti?>>
Tae:<<beh, se non la amo credo che la rifiuterei... magari è solo innamorata del mio aspetto... ma perchè questa domanda?>>
<<n-no niente... è solo c-che oggi un r-ragazzo m-mi ha detto che gli p-piac-cio, m-ma non ricambio... q-quindi non sa-sapevo c-cosa rispondergli...>>
Tae:<<Y/n...>>
<<s-si?>>
Tae:<<stai... cercando di dirmi che... ti piaccio?>>
<<c-co-co-sa n-n-no!>>
Tae:<<la tua faccia non la pensa nella stessa maniera...>>
Ero più rossa di un semaforo e soprattutto avevo fatto un grandissimo casino... avevo rovinato tutto quanto, lo sapevo...
Ormai mi aveva scoperta, tanto valeva dirgli la verita, giusto?
<<ok hai ragione... i-io ti amo Kim Taehyung!>> dissi chiudendo gli occhi.
Ero sicura che mi avrebbe rifiutata, ma sapevo che non sarei riuscita ad ascoltarlo mentre lo faceva.
Stavo per scoppiare a piangere, non riuscivo più a trattenermi e iniziavo a sentire gli occhi diventare lucidi.
Tae:<<beh ecco... an->>
<<no ti prego non dire nulla>>
Tae:<<ma...>>
<<stai zitto Taehyung!>> dissi singhiozzando.
Non ce la facevo più.
Iniziavo a sentire la testa girare e mi veniva da vomitare.
Sentii di non riuscire più a stare lì un secondo di più così decisi di andarmene.
Iniziai a correre piangendo come mai prima d'ora e per poco non inciampai.
Sentivo la voce di Taehyung che gridava il mio nome e che diceva di fermarmi, ma non gli diedi retta.
Dopo poco sentii la sua mano prendermi il polso e fermarmi.
Tae:<<Y/n aspetta>>
<<no ti prego lasciami andare!>>
Tae:<<ma non ti ho nemmeno risposto>>
<<LASCIAMI!!>> gridai tirando indietro il braccio per poi correre di nuovo, scomparendo tra la folla.
Non sapevo dove stavo andando, ma di sicuro a casa non ci sarei tornata.
Il problema era che stava iniziando a diventare buio e non avevo un posto dove andare, ma a dire la verità era l'ultima delle mie preoccupazioni.
Decisi di chiamare Jennie per dirle di quello che era successo, anche perchè avevo bisogno di sfogarmi con qualcuno.
Jennie:<<pronto?>>
<<J-jennie...>>
Jennie:<<Y/n che succede?? Perchè stai piangendo??>>
<<i-io...>>
Jennie:<<forza vieni a casa mia così mi racconti tutto ok?>>
<<si...>>
Mi incamminai verso la casa di Jennie e dopo neanche dieci minuti arrivai.
Avevo un aspetto orribile: gli occhi gonfi e rossi, il trucco colato, le guance rigate dalle lacrime...
Non feci in tempo a suonare il campanello che Jennie aprì il cancello e si precipitò verso di me abbracciandomi.
Jennie:<<Y/n cosa ti è successo??? Forza vieni in camera mia e raccontami tutto quanto, senza tralasciare i dettagli!>>
Mi trascinò verso la sua stanza e mi fece sedere sul suo letto.
Jennie:<<allora??>>
<<e-ecco... ero con Taehyung in centro a Seoul... ero agitatissima perchè mi dovevo confessare e lui l'ha notato...>>
Jennie:<<ok, e??>>
<<e lui mi ha chiesto il motivo e io gli ho mentito dicendogli che un ragazzo che non mi piaceva mi aveva chiesto di essere la sua ragazza e che non sapevo cosa rispondergli, così gli ho chiesto cosa avrebbe fatto lui... ha detto che lo avrebbe rifiutato... e poi ha capito che mi piace... così mi sono dichiarata, ma non ce la facevo a sentirlo rifiutarmi così sono corsa via>>
Jennie:<<ma aspetta... non hai sentito la sua risposta??!>>
<<no...>>
Jennie:<<magari ti diceva di si!!!>>
<<NO È IMPOSSIBILE! MI AVREBBE RIFIUTATA!!>>
Jennie:<<e se ti accettava invece?!?>>
<<NON LO AVREBBE FATTO!!!>>
Jennie:<<beh tu non lo puoi sapere...>>
<<invece lo so... Jennie tu non eri li... non ha visto la sua faccia!>> dopo quella frase mi coprii la bocca e scoppiai a piangere più di prima.
Jennie:<<ehi ehi Y/n calmati>> disse abbracciandomi.
Jennie:<<sai che faccio ora? Lo chiamo>>
<<no non farlo ti prego!!>>
Jennie:<<perchè?>>
<<perchè capirebbe dove sono e io non voglio vederlo!>>
Jennie:<<come vuoi...>>
<<posso stare da te a dormire? Ti prego...>>
Jennie:<<certo che puoi>> disse accarezzandomi.
<<ti ringrazio, davvero >>
Jennie:<<figurati. Andiamo in cucina a mangiare qualcosa? I miei non sono a casa fino a domani pomeriggio, quindi possiamo fare quello che vogliamo>>
<<ok...>>
Siamo scese in cucina e abbiamo mangiato.
Quando siamo tornate in stanza sono crollata addormentata senza rendermene conto.

Ora che sei qui《FF Taehyung》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora