Tutto Cambia ||Stefano Lepri

cap. 59

Lui era andato a letto con lei?
La ragazza se ne va non lasciandomi il tempo di chiedere spiegazioni. Vedo arrivare Francesco con una faccia preoccupata mentre avevo iniziato a piangere

-che ti ha detto?-
-sono andati a letto insieme! Ti rendi conto? Mi ha presa in giro per tutto questo tempo e io ci sono ricascata-
-no, Elisa dice un sacco di cazzate e questa sarà una di quelle. Si tratta di te, ti odia e farebbe di tutto per rovinarti la vita. Sei arrabbiata e io sono sicuro che lui non ti ha mai presa in giro, nemmeno prima. Vado a chiamarlo, stai ferma qui-

Si allontana mentre io mi risiedo.
Mi ha davvero mentito per tutto il tempo o è lei che si è inventata tutto?

Dopo poco tempo arrivano e Stefano viene velocemente verso di me

-non è vero! Te lo giuro. Sono stato con te tutto il tempo. Da quando ci siamo messi insieme sono stato a letto solo con te, te lo giuro!-

Arrossisco. Mi aveva raccontato la storia ma aveva omesso alcuni dettagli

-mi credi?- dice ancora

Mi alzo e lo abbraccio

-la prossima volta dimmi anche questi dettagli così non mi ritrovo imbarazzata-
-non ci sarà una prossima volta perché starò sempre con te e non ti succederà ancora, te lo prometto. Vuoi andare a casa?-
-no, restiamo fino quando non finisce-
-dura fino a stasera, la scuola resta aperta per continuare a farci festeggiare. Dal cortile si vedono benissimo le stelle e poi c'è una leggenda che si racconta ogni anno- si intromette Francesco
-quale leggenda?- chiediamo insieme io e Stefano
-almeno un ragazzo si deve dichiarare alla ragazza che gli piace. Se lei accetta le stelle si illuminano di più, se lei rifiuta le stelle brillano di meno-

Rimaniamo a parlare ancora un pò finché, camminando, vediamo Elisa che ci guarda. Stefano mi sussurra qualcosa all'orecchio ma non capisco cosa, sono troppo concentrata a guardare male quella ragazza. Mi viene un'idea. Mentre Stefano rialza la testa gli metto le mani sulle guance e lo bacio. Vedo di striscio Elisa a bocca aperta. Lui ricambia dopo in pò, probabilmente non se lo aspettava. Ci stacchiamo e io lo guardo negli occhi. Lo abbraccio ma veniamo interrotti da Elisa che mi prende per il braccio e mi spintona leggermente lontano da Stefano.

-ciao Stefano! Come va?- chiede lei
-bene, finché non sei arrivata tu-

Mi scappa una risata

-ma noi...-
-noi niente, non siamo nulla e non lo siamo mai stati nulla-
-ora parlo io- mi intromettono
-carissima puttana, mentre tu eri a scoparti tutti i tuoi amici, Stefano era in una camera d'ospedale con me e ci è rimasto per un mese e mezzo mentre ero in coma. L'unica persona che si è portato a letto da quando ci siamo messi insieme sono io. Tu per lui non sei niente, ripeto niente. Ama me e basta, fattene una ragione e stai lontana da noi-

Elisa era rimasta a bocca aperta e sinceramente anche io. Da quando mi sono risvegliata non sono mai stata così aggressiva con qualcuno. Anche Stefano era ancora scosso per il bacio e sicuramente gli devo delle spiegazioni ma non so perché l'ho fatto, davvero, non lo so