9.

3.7K 229 19
                                    

Dopo quella sera non vidi più Taehyung, di lui a scuola neanche l'ombra, erano ormai passate due settimane e non ero ancora riuscita a capire che fine aveva fatto il ragazzo dai capelli blu tanto stronzo eppure cosi tremendamente carino che nonostante i suoi modi di fare mi mancava un sacco.
Mi mancava, si mi mancava, e anche se non volevo ammetterlo ero preoccupata per lui.
Non poter sentire la sua voce tutti i giorni e soprattutto non vederlo mi faceva uscire fuori di testa, e io, non riuscivo a capire il perché mi preoccupassi così tanto per lui.
Magari era andato in vacanza e non lo aveva fatto sapere a nessuno o magari non lo aveva detto solo a me ed era anche fattibile come cosa visto che io e lui non eravamo niente.

"Yunseo? Sei tra noi?" alzai gli occhi e incrociai uno ad uno gli sguardi degli altri che mi stavano fissando così insistentemente che sembrava mi stessero analizzando per capire ciò che stavo pensando in quel preciso istante.

annuii e addentai un macaron rosa pastello che era appoggiato sul piccolo piattino del medesimo colore posto proprio davanti a me.

"quindi tutti d'accordo? Preparate le valigie domani si parte!" quasi urlò quando Jimin pronunciò quelle parole ed io ero sempre più confusa poiché non avevo sentito nulla di cosa si erano detti pochi secondi prima.

"Aspettate, si parte? Per dove?" Dissi posando il macaron sul piatto e poi guardai gli altri con aria interrogativa.

"Ma come è una mezz'ora che parliamo di questo è tu non hai sentito?" disse Namjoon sbattendosi una mano sulla fronte.

scossi la testa in segno di negazione e loro iniziarono a raccontarmi in breve di nuovo ciò che si erano detti.
Domani sarebbero iniziate le vacanze di natale e Jimin che aveva uno chalet in montagna ci propose di passare le feste tutto insieme proprio li.

Odiavo la montagna, non sapevo sciare e faceva freddo, l'unica cosa positiva era la neve che non vedevo da anni e così avrei passato l'intera vacanza a fare pupazzi di neve invece che andare a sciare e magari rompermi una gamba rotolando giù per la discesa.

Tutti finirono le proprie tazze di cioccolata calda e uscimmo in centro.
Quella sera c'erano anche Seohyun, Rose e Hana che mi tenevano compagnia ed erano così divertenti che dal ridere mi uscivano le lacrime dagli occhi.

Eravamo seduti tutti sulle grandi panchine del parco, era pieno di gente e luci che luccicavano da ogni angolo, c'era anche una pista di pattinaggio e vedevo la gente così brava a pattinare che per poco mi passò l'idea di andarci ma poi mi ricordai che mi sarei rotta qualcosa perché troppo scivolosa quella lastra ghiacciata.

Ero incantata a guardare una piccola famiglia mano nella mano che pattinava ridendo felice. Il padre a destra che teneva la mano del figlio posto al centro e la madre a sinistra che gli teneva l'altra mano.
Sorrisi a quella scena, avrei fatto di tutto per ritornare indietro e passare anche solo un ultimo minuto mano nella mano dei miei genitori.
Sorrisi a quella scena è una lacrima mi rigò il viso.

"Hey perché piangi?" La voce di Jungkook mi fece ritornare alla realtà e la sua mano raggiunse il mio viso asciugò quelle piccole lacrime che stavano scendendo dai miei occhi.

Mi girai dal suo lato e lo guardai negli occhi, sembrava preoccupato ma non doveva esserlo.

"Jungkook non preoccuparti, va tutto bene" sorrisi e lui mi prese la mano.

"Ti va di andare a pattinare?" Si alzò e mi guardò quasi pregandomi, mi guardai attorno e vidi che sulle panchine eravamo rimasti solo noi, gli altri erano tutti in pista.

"Nah non mi piace" sorrisi e lui quasi si mise in ginocchio.

"Ti preeeeeegooooo"
Quella scena mi fece ridere e accettai.

Presi la sua mano e dopo aver messo i pattini Jungkook si alzò e iniziò a pattinare li vicino senza allontanarsi troppo da me.

"Vieni?" Ero immobile  e non volevo proprio andarci, avevo paura.

Senza darmi il tempo di replicare mi prese la mano e mi fece salire sull'enorme lastra di ghiaccio.

Jungkook cercava di farmi lasciare il bordo ma io non ne volevo sapere.
Infine non so neanche io come ma riuscì a farmi staccare dal piccolo angolino in cui ero ferma da interminabili minuti e mi prese per mano iniziando lentamente a trascinarmi al centro della pista.

"Nooo Jungkook aiuto, morirò, qualcuno mi aiuti" iniziai a urlare con gli occhi chiusi dimenandomi mentre lui continuava a trascinarmi.

"Hey hey ferma non morirai hahahaha" si fermò sul posto e così anche io che aprii lentamente gli occhi.

"dai ora tieni gli occhi aperti e fai come me" iniziò a pattinare e seguii i suoi movimenti stando attaccata a lui come un koala.

"Ora ti lascio tu fai come ti ho detto" disse e io sgranai gli occhi.

"No no no ho paura"

"daii so che sei capace e poi io sarò affianco a te non ti lascerò cadere" sorrise lui e io mi feci coraggio.

Annuii e io iniziai a pattinare mentre Jungkook piano piano iniziava a lasciarmi andare.
Ero stupita di me stessa non ero ancora caduta.

"brava continua così" urlo Jungkook e lo sentivo sorridere.
Mi stavo girando per guardarlo ma persi l'equilibrio e chiusi gli occhi prima di cadere a terra.
Avevo già immaginato il dolore che avrei provato in seguito e invece delle grandi braccia mi circondarono da dietro e non caddi atterra come avevo immaginato.

"sei stata davvero brava ma se non ci fossi stato io qui ti saresti fatta davvero male" rise lui girandomi dalla sua parte.

"ti ringrazio per avermi salvata pensavo proprio che sarei caduta" scherzai io ridendo.

E lui iniziò ad avvicinarsi al mio volto.
"non avrei mai potuto lasciarti cadere"
Mi stava guardando negli occhi e aish in un millisecondo mi ritrovai le sue morbide labbra sulle mie.

Il mio respiro si fermò per pochi secondi e mi staccai subito da quel bacio.

lasciate una se vi va :3

ʜɪᴍ // ᴋɪᴍ ᴛᴀᴇʜʏᴜɴɢ [✔️]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora