|♤|~さよなら~Sayonara~|♤| ×Spin-off×

~Capitolo 6: Polvere Bianca~

⚠️ATTENZIONE!⚠️
Questo è il punti di vista di Akahito Yamada, nella storia "Non Lasciarmi" di Pinkilluminata_J. Si invita di andarla a leggere.
Scritta da: Akahito_Yamada
Modificata da: Pinkilluminata_J
Copertina e stile di: Pinkilluminata_J
Manager: Pinkilluminata_J
By: Akahito_Yamada e Pinkilluminata_J
~Buona lettura~

Sembrava triste...

Lui non lo era mai, era sempre allegro o almeno cercava di esserlo...

Ma quella sera vidi per la prima volta sulla sua guancia scendere una lacrima...

E lo sentii sussurrare singhiozzando. <Scusami non avrei mai voluto che andasse così...>

Mi avvicinai a lui e mi prese velocemente il polso.

Sentii un dolore fortissimo, come se un accendino bollente mi venisse premuto sulla pelle viva.

Non riuscii a trattenere le urla.

Finalmente si staccò.

<PORCA MIZUKI CHE MALE!> Urlai.

Mi guardai il polso mordendomi il labbro.

Era comparso un simbolo nero marchiato col fuoco.

<Cosa mi hai fatto> Gli chiesi freddamente.

<Scusami so che fa male ma tranquillo passerà tutto è solo all'inizio che brucia in quel modo...> Disse lui asciugandosi le lacrime.

<Rispondi alla mia domanda> Gli dissi ancora.

Notai che aveva anche lui la stessa cosa sul collo.

<Hem... Niente...> Disse cercando di nascondere la verità.

<DIMMI COSA MI HAI FATTO!> Dissi nervoso.

<Scusa.... Non posso dirtelo adesso!> Singhiozzò in lacrime.

<Tsk...> Girai la testa di lato.

<Hito, ti fidi di me?>mi chiese

<Si> Gli risposi sicuro.

<Allora ti prego, lasciamelo fare> Disse lui serio.

Mi passò due dita sulla guancia e mi baciò.

<C-cosa...> Esclamai balbettando.

L'unica cosa che notai in quel momento era l'orologio.

21:37

<Adesso devo andare, ci rincontreremo, e in quel momento ti spiegherò tutto, a presto Akihiko>
Disse sorridendo prima di scomparire trasformandosi in cenere bianca e volando nel vento.

Arrivarono i medici allertati dalle urla.

<Cos'è successo!> Urlò uno di loro.

<I-io... I-io... Le ho v-viste...> Dissi ancora balbettando.

<Q-quelle ali...>

I medici mi portarono subito dentro e chiesero spiegazioni, io non seppi dirgli niente.

Ero sbalordito.

I medici allertarono anche i miei amici e familiari che si affrettarono a venire in ospedale.

<Cosa succede!> Chiese Akane.

Io continuavo a fissare il vuoto.

Ero come paralizzato.

Non riuscivo a non pensare a ciò che era successo...

<Hey Hito ci sei?> Chiese Kichi passando una mano davanti al mio viso.

<SE NON REAGISCI ADESSO TI FACCIO ESPLODERE!!!> Disse Bakugou che si era infiltrato nell'ospedale.

<21:37> Fu l'unica cosa che riuscii a sussurrare.

<Cosa?> Chiese Okita perplesso.

<21:37> Dissi sforzandomi di alzare la voce.

<È un messaggio in codice l'assassino è il maggiordomo!> Disse il detective Conan che era lì per un'indagine.

<Beh qualunque cosa voglia dire dovremo scoprirlo no?> Chiese Mizuki.

<Sì> Risposero tutti all'unisono.

<Allora andiamo, portiamolo a casa> Aggiunse sempre Mizuki.

<Tranquilli ragazzi, lo porto io> Disse Rae.

Mi prese in braccio e iniziò a volare verso casa mia.

Arrossii leggermente abbassando la testa.

Arrivati a casa mi appoggiò delicatamente sul letto e mi sussurrò all'orecchio.

<Hey senti, qualsiasi cosa sia successo, noi siamo con te> Disse prendendomi la mano per poi lasciarla e volare via.

<Cazzo Rem! (Rae) dovevi per forza darla a me vero?> Dissi a bassa voce.

Aprii la mano e la vidi.

Quella era la nostra foto che ci eravamo fatti prima che andassi in coma.

La foto di quel bacio...

Alla fine, mi è mancato il 7° universo. Le persone, l'aria che si respira, la mia famiglia e lo splendido paesaggio.
Questa è la mia storia.
さよなら~

Spazi d'autore

Ehi ehi ehi
Come va gente?
Vi piace la storia?
Ah e scusate la poca frequenza ma faccio schifo quindi niente ciao.