Sulle note di Chopin

11.

" Scommetto una torta alla crema che ti chiederà di nuovo di uscire con lui" dichiarò Niall diversi giorni dopo.

Harry rise.

" E tu ne mangerai la maggior parte, chiunque vinca!"

" Scommetto lo stesso" insistette Niall convinto.

" Finora non l'ha fatto. Accetto la scommessa, ma non lo farà"

" E allora perché ti ha invitato la prima volta?

" Non lo so, ma suppongo che avesse una ragione. Forse era solo curiosità o una specie di sfida"

" Sciocchezze! E se non ti ha fatto delle proposte e tu non gli hai dato il due di picche...cioè, se hai detto tutta la verità e nient'altro che la verità, ti inviterà di nuovo"

" Non vedo perché. Forse è stato solo un capriccio o forse aveva semplicemente un biglietto in più per il concerto e, sapendo che mi spiace Chopin, ha pensato che sarebbe stato divertente uscire con un infermiere, una volta, per lusingarlo un po' "

" Non essere così cinico! I tipi come il professor Tomlinson non fanno le cose per capriccio e non perdono il loro tempo a lusingare il prossimo! Ti chiederà di nuovo di uscire perché gli fa piacere...e forse più presto di quel che ti aspetti... Tu ci tieni, no?"

Harry arrossì.

" Non ne sono sicuro, non posso dire che mi sia piaciuto uscire con lui. Mi sentivo a disagio"

Niall sorrise.

" Come avere un appuntamento con sua maestà! Ti capisco. Noi poveri mortali tendiamo a vedere i pezzi grossi su un piedistallo, ma sono esseri umani dopotutto. Hanno anche loro il sangue nelle vene"

Niall finì di asciugarsi i capelli davanti allo specchio, canterellando.

Ad un tratto disse, pensieroso: "Chissà perché non si è mai sposato"

" Chi?"

" Tomlinson, naturalmente. Di chi stavamo parlando?"

Ma Harry non voleva continuare a discutere di Louis.

" Non lo so e non credo che voglia parlarne. Ho avuto l'impressione che sia un tipo molto riservato"

" Con una profonda, oscura anima sensuale" cantilenò Niall malizioso" e sta proprio aspettando una  bellezza dai capelli ricci e dagli occhi verdi per rivelare il suo mistero...."

" Vado a fare un po' di caffè" annunciò Harry, smettendo di stirare " ne vuoi?"

Niall ridacchiò.

" Se intendi dirmi che devo smettere di parlare del dottore, ok, ma ricordati quello che ti ho detto"

" Una torta alla crema. Non lo dimenticherò!" confermò Harry.

Nelle due settimane seguenti Harry vide Louis diverse volte, ma lui non gli chiese mai un appuntamento.

Era freddo e distante come sempre e Harry si convinse che era pentito di averlo portato al concerto e ancor più di averlo baciato.

Ogni giorno insisteva perché Niall pagasse la scommessa, ma il ragazzo continuava a rifiutare.

" Dagli tempo" diceva allegramente.

Harry non era ben sicuro dei propri sentimenti.

Da una parte, sperava che Louis gli chiedesse di  uscire con lui e il fatto che non lo facesse feriva un po' il suo orgoglio, ma temeva anche un suo invito, perché non sapeva bene se voleva accettarlo o no.

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