Capitolo 9
Quando mi svegliai il giorno dopo, la casa era vuota. Andai in cucina e vidi un biglietto sul tavolo. L'aveva scritto Chan. "In questi giorni saremo un po' impegnati. Quindi non aspettarci per pranzo. Mi raccomando, tu non saltarlo. A stasera, ti voglio bene."
Dopo averlo letto, sorrisi. Mi preparai la colazione e poi, quando fu tutto pronto, iniziai a mangiare.
Ad un certo punto sentii il telefono squillare.
Io: pronto?
Chan: Sorellina dovresti farmi un favore enorme. Mi sono dimenticato di scrivertelo.
Io: dimmi pure.
Chan: in camera mia, nel mio armadio ci sono dei soldi. Per favore potresti andare a fare la spesa? Ora siamo molti di più e non credo che le provviste bastino.
Io: certo!
Chan: grazie mille, sei la mia salvezza, come sempre!
Io: dai, non esagerare!
Chan: è vero! Ora devo scappare.
Io: va bene. Buon lavoro, a dopo.
Chiudemmo la chiamata.
Finii di mangiare e poi mi andai a preparare per andare a fare un po' di spesa.
Siccome ero sola e le buste erano tante, al ritorno decisi di prendere un taxi.
Poi arrivai a casa e misi la spesa in ordine.
Tra una cosa e l'altra era già ora di pranzo. Così preparai qualcosa di veloce e pranzai.
Di pomeriggio mi stavo annoiando. Stare così da sola in una casa di otto persone, non era il massimo. Così decisi di mettere un po' a posto la casa.
Poi, siccome ero stanchissima, mi misi sul divano a guardare la televisione.
"Uffa. Ma non arriva ancora nessuno?" dissi guardando l'orario. Era ora di cena ed ero ancora da sola e sul divano.
Mi alzai e andai in cucina a fissare il frigo aperto. Non avevo la minima idea di cosa cucinare.
Ad un certo punto sentii il rumore del codice della porta. Subito andai a vedere.
La porta si aprì e i ragazzi entrarono in casa.
Chan: siamo arrivati.- disse entrando in casa.- stavi cenando?
Io: non ancora. Stavo decidendo cosa cucinare.
Hyun: oggi ci hanno dato una dieta.- fece una smorfia.
Jeong: voi ditemi, io che sono il più piccolo e devo crescere, se posso fare la dieta. Io non la faccio.
Chan: non puoi. Devi farla anche te.
Ji: hyung che barba veramente! Io ho fame altro che..- prese il foglio.- verdure su verdure. E in più non si mangia nemmeno così tanto.
Chan: non è vero.
Woo: non lamentatevi. Se dobbiamo farla, la facciamo come si deve.
Io: poverini! Io non ce la farei.
Chang: ma infatti io non so se riesco a farla.
Io: e a scuola come fate?
Seung: a scuola possiamo mangiare quello che vogliamo. Sempre nel limite.
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Stray Kids|| Promise
FanfictionCOMPLETA. Bang Kyungmin aveva 19 anni ed era nata e cresciuta in Australia. Un giorno, decise di partire per Seoul insieme al fratello, Bang Chan. Dopo aver vissuto un anno scolastico, pieno di alti e bassi, amicizie e amori, riuscirà a mantenere la...