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Si alzò di scatto, andò in bagno, si fece una doccia, si vestì e uscì dalla sua stanza per andare a lezione.
Nel corridoio non mancarono di certo gli sguardi schifati e le persone che tenevano la distanza, Jimin però era sommerso nei pensieri, pensava a Yoongi e al suo sogno, iniziò a pensare che gli piacerebbe conoscerlo meglio.
L'unica pecca che aveva era che Yoongi, pur del suo stesso anno, non era in classe sua.
Entrò in classe, vide i banchi già tutti occupati e se ne andò in fondo a tutto dove era stato lasciato un posto libero.
Senza dire niente si avvicinò e posò le sue cose sotto gli occhi di tutti.

Pov's Taehyung
Taehyung era seduto al suo banco circondato dalle ragazze che lo ammiravano e mangiavano con gli occhi, tranne una di loro che lo stesso Tae fissava.
La ragazza di nome Hyani fu concentrata tutta l'ora a guardare Jimin, perché infatti le piaceva, forse era l'unica persona a cui piaceva;
Taehyung di questo non se ne fece capace, il rapporto tra lui e la ragazza iniziò dalla pubertà e col tempo Tae iniziò ad essere geloso e protettivo nei suoi confronti,tanto da accorgersene e pensare di essersi innamorato, restò dunque tutta l'ora a guardare Hyani.
Suonò la campanella e Taehyung si fiondò da Hyani che sistemava il banco.
-Hyani. -
-Ah ciao Tae! -
Disse Hyani ridendo, ma il sorriso non era sul volto di Tae.
-Posso sapere come fa a piacerti uno così? Si vede da lontano che è gay ed è un idiota.-
-Non insultarlo! È carino e secondo me anche dolce, tu non lo conosci, quindi non hai il diritto di parlare male di lui! -
Ma Taehyung non si stupì della sua risposta.
-Neanche tu lo conosci Hya! -
Hyani a quel tono abbassò la testa verso i suoi piedi e iniziò a sussurrare.
-Vale la pena provare no?.. -
Taehyung sospira e si girò per andarsene.
-Sei proprio un caso perso. -
-Sono affari miei! -
Tae non rispose e se ne andò.

Pov's Jimin
Quando alla fine della lezione uscì per educazione fisica vide che i bagni erano tutti pieni per potersi cambiare e ovviamente sapeva che non gli avrebbero fatto spazio.
Iniziò a passeggiare per i corridoi aspettando che tutti finissero di cambiarsi, ma non appena giunse in un corridoio vuoto venne tirato per la giacca e fu spinto contro il muro.
Guardò la persona che lo afferrò, era un suo compagno di classe, Taehyung.
-Che vuoi? -
-Non rispondermi così! Guai se ti metti contro di me! -
Jimin lo guardò confuso.
-Ma cosa ho fatto? -
-Hyani mi piace da quando eravamo piccoli, ma ora stai rovinando tutto con la tua esistenza perché le piaci! -
Sgranò gli occhi.
"Se sapesse che sono gay... Sarebbe sbagliato o giusto?"
-Ammm.... Ma... Comunque io non posso farci niente... -
-ZITTO, tu ora mi aiuti a sfogarmi capito?! -
Jimin iniziò ad avere paura di quello che avrebbe potuto fargli Taehyung in quel momento, lo vide alzare un pugno caricato al massimo e non appena il pugno scattò Jimin chiuse gli occhi, ma non gli arrivò nessun pugno.
-Chi sei tu? E cosa vuoi? - Cosa.... YOONGI? -
Tae fece una faccia come se avesse visto un fantasma.
-Se vuoi fare a botte, prenditela con qualcuno al tuo livello e non con i più deboli, ora vattene, sennò mi urto di più e finisco per romperti la testa. -
Taehyung si limitò a sbuffare e ad andarsene.
Yoongi aiutò Jimin ad alzarsi e i due si fermarono l'uno di fronte all'altro per qualche secondo.
-Che hai da guardare così a lungo? -
Jimin scosse la testa.
-Niente.... Grazie.... -
-Di niente. -

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