CAPITOLO 6

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POV'S AARON
A svegliarmi e stata la sveglia, non ricordo nemmeno di averla messa. Guardo l'orario e sono le 10:30. Scendo le scale e vedo un bigliettino sul tavolo.
"Buongiorno fratellone, non aspettarmi per pranzo, e se hai tempo potresti andare a fare un po' di spesa? Grazie e buona giornata❤️ Kiss Aria."

Prendo il biglietto e lo metto in tasca, ha una grafia stupenda, e per questo lo conservo come ricordo. Decido fare colazione e poi prepararmi per uscire e fare la spesa come mi ha chiesto il mio amore... cioè...emh Aria. Io la amo e per questo che la chiamo amore per me è il mio amore e lo sarà per sempre.
Una volta al supermercato prendo un po' di cose per un paio di giorni. Una volta uscito decido di andare a posare la spesa e poi di andare a fare un giro per la città per schiarirmi le idee. Mi prometti di non andare davanti scuola sua,per non star male e per non farmi vedere da lei.

Si è fatta l'ora di pranzo e decido di andare a casa e di ordinare una pizza e di guardare un film.
Decido un film romantico anche se non mi piacciono, ma piacciono ad Aria,e spero che una volta insieme felice e contenti prossimo vederli.

Durante il film mi addormento e la mia mente vaga sul futuro. IL FUTURO CON ARIA. Non riesco a non pensarla, e nella mia mente, nella mia fottutissima mente, e non riesco a togliermela dalla testa.
Penso ai suoi lineamenti del suo corpo perfetto, del suo viso liscio e morbido, dei suoi capelli biondi un po' mossi e un po' lisci. Sono innamorato perso di lei , e qualsiasi cosa mi faccia pensare a lei, perfino il divano, dove ci siamo baciati.

Così decido di uscire di casa per svagarmi un po' e pensare ad altro. Mentre faccio un giro incontro un mio vecchio amico di liceo.
Iniziamo a parlare del più e del meno, riesco quasi a dimenticare il motivo perché sono qui e a dimenticare lei. Questo mio amico si chiama Noah, quando andavamo a scuola insieme eravamo inseparabili, combinavano tanti guai. Ci dicevamo tutto, come fanno le ragazze tra di loro.
In quel momento mi venne in mente di chiedergli un consiglio su come affrontare questa situazione.
IO: Noah posso chiederti un favore?
NOAH: Si bro, di pure.
IO:Allora...emh... emh...
NOAH: bro mi stai facendo preoccupare, che succede? Qualcosa di grave?
IO: Ti ricordi che ho una sorella?
NOAH: Certo, Aria giusto,abbiamo passato l'estate insieme come faccio a dimenticarla. Gli e successo qualcosa? Sta bene? E in difficoltà ?
IO: Si Aria sta bene, non gli e successo niente.
NOAH: Quindi bro?!..!?
IO: Ok...Praticamente mi sono innamorata di lei, non un po' ma tanto, da lasciare il lavoro e venire qui per conquistarla.
NOAH: Ok bro... questo è un vero e proprio problema. Ma lei lo sa?
IO: SI. Gli racconto tutto quello che e successo e del nostro bacio. Per favore bro dammi una mano non so cosa fare. Ho paura che mi rifiuti e non posso accettare di perderla di nuovo.
NOAH: lei cosa ti ha risposto?
IO: Che oggi ci avrebbe pensato e mi avrebbe dato una risposta, non ho chiuso occhio stanotte, ho pensato solo a cosa mi avrebbe risposto.
NOAH: sei in una brutta situazione. Il consiglio che ti do e quello che non devi forzarla a fare cose che non vuole fare, e affidarti al destino. Ovviamente non si comandano i sentimenti, si è sbagliato innamorarsi della propria sorella, ma al cuore e ai sentimenti non si comanda.
IO: Grazie bro per il tuo supporto ne avevo veramente bisogno. Ti ringrazio di esserci e di aiutarmi in queste situazioni.

Vedo l'orario e si è fratto tardi sono le 19:00. Saluto Noah che mi chiede di aggiornare sulla situazione e mi incammino verso casa con la speranza di trovare Aria.

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