CAPITOLO 8

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POV'S ARIA
Non so cosa rispondere. Non vorrei mai essere in questa situazione ma ci sono, non lo auguro nemmeno al mio peggior nemico.
Dopo alcuni minuti di silenzio e imbarazzo inizio a parlare.
IO: Ok Aaron, ci ho pensato veramente tanto. Ho fatto una lista infinita di pro e contro su questa relazione. È una cosa molto delicata e complicata. Tu lo sai che io ti voglio tanto bene, e spero che dopo quello che di dirò tra di noi non cambierà niente. Promettimelo.?
AARON: Si te lo Prometto Aria, su dai dimmi... non lasciarmi sulle spine ti prego.
IO: Ok te lo dico senza girarci intorno... ho deciso... che tra noi... non può funzionare per ora. Mi sento ancora immatura per iniziare una relazione seria, tanto più con mio fratello. Tu mi piaci e non poco, ma tanto.

POV'S AARON
Ok Aria sta per confessare tutto,ho paura tanta paura, mi prometto di non piangere se no sembrerei un bambino.
ARIA: "Ok te lo dico senza girarci intorno... ho deciso... che tra noi... non può funzionare per ora. Mi sento ancora immatura per iniziare una relazione seria, tanto più con mio fratello. Tu mi piaci e non poco, ma tanto."

Dopo alcuni minuti di silenzio iniziano a scendermi delle lacrime, una dopo l'altra. Non riesco a trattenerle. Corro subito in bagno e mi chiudo dentro. Vengo seguita da Aria. So che non è colpa sua ma è colpa della nostra parentela. Odio tutto questo. Come ho potuto sperare che potesse funzionare sono un'idiota e basta.

Sento il suo respiro affannoso dall'altra parte della porta. So che lei è qui, solo una porta di legno ci separa, ma come se oltre questa porta ci fosse un tunnel immenso, che attraversi senza paura ma non riesci a trovare la fine. In questo momento mi sento come se mi avessero tolto una parte di cuore, quella parte se n'è andata con la speranza, la piccola speranza che mi rimaneva per stare con lei. Sono stato stupido a crederci, ma sono fatto così e non posso cambiare, tuttalpiù non posso cambiare il passato e i miei sentimenti.

POV'S ARIA
Dopo la mia confessione vedo scendere delle lacrime su quel viso perfetto, corre subito in bagno e si chiude dentro, non faccio in tempo a raggiungerlo. Decido di sedermi fuori dalla porta, prima o poi dovrà uscire da lì, a costo di dormire sul pavimento gelido.

Sento il suo respiro, il suo pianto disperato che cerca di nascondere ma non ci riesce. Lo so che sta male per quello che gli ho detto, ma pensò che sia la cosa migliore di tutti. Io lo amo e non posso farci niente. Ma per sapere se questo mio amore verso di lui e sincero è vero, dovremo stare distando per un po' di tempo, e capire e rispondere ai dubbi. Io gli voglio tanto bene e vederlo soffrire così mi fa impazzire, mi vien voglia di buttare giù questa porta e di baciarlo ma non posso, non voglio illuderlo e farlo soffrire ancora di più.

IO: Aaron...Aaron... dai apri la porta...voglio parlarti, ti prego apri questa maledetta porta!!
AARON: Aria per favore lasciami solo, ho bisogno di pensare, e starmene un po' solo. Ho bisogno di chiarirmi le idee in pace.
IO:Ok Aaron... se hai voglia di parlarmi mi trovo in camera mia. Notte
AARON: Notte

Ho deciso di non insistere. So che ha tanto da pensare come anch'io devo fare. Mando un messaggio ad Allison che domani non ci sarei stata a scuola, avevo bisogno di starmene un po' per conto mio, lo so che faccio troppe assenze e che tra poco ho gli esami di maturità ma non me la sento domani di andarci.

IO: Ciao Allison, non è andata un gran che, sta ma,e sei chiuso in bagno. Ti scrivo perché domani non ci sarò a scuola.
ALISON: Ciao Aria, mi dispiace tanto per tutto e per la situazione che ti trovi. Spero che ti rimetterai presto e mi raccomando si forte...TVB ricordatelo sempre. E ricordati che per qualsiasi cosa io ci sarò. Notte.
IO: Grazie mille per esserci sempre quando ne ho bisogno, anch'io TVB per sempre. Notte.

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