Capitolo 16

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POV'S AARON
Manca meno di 10 minuti e siamo arrivati a destinazione. Inizio a sentirmi ancora di più triste ma sono molto felice per lei che faccia questa sua esperienza, che io non o potuto fare.
IO: siamo arrivati...
ARIA: E si, purtroppo il viaggio e durato pochissimo di quanto mi aspettassi.
IO: si e vero non ci avevo nemmeno fatto tanto caso,e presto siamo partiti prima, e ora cosa facciamo? A che ora hai il check in per le valigie?
ARIA: Non so cosa fare, e il check in ce l'ho tra un ora.
IO: ok va bene. Entriamo o stiamo in macchina con un po' di privacy?
ARIA: In macchina, voglio stare un po' con te da solo senza altre persone.

POV'S ARIA
Siamo arrivati e rimaniamo in macchina soli per un ora. Questo e il momento per dargli la lettera e il mio regalo. Spero che gli piaccia, lui non e mai stato il tipo da regalo a sorpresa. Ricordo quando eravamo piccoli che a Natale, andava con la zia a comprare i regali e poi se li faceva incartare e li metteva sotto l'albero, per far felici la zia che adorava fare i regali, ma sopratutto vedere a nostra reazione.
IO: Aaron devo darti una cosa importante, per lo meno per me lo e.
AARON: ok... e una cosa bella, bellissima o epica?
IO: per me e una cosa super epica, ma non so per te. Basta parlare e tieni.
AARON: cos'è? E un foglio di carta normale, o sbaglio?
IO: deficiente apri questo foglio di carta normale.

Aaron apre la lettera e inizia a leggere quello che c'è scritto. Pochi minuti dopo.

AARON: Oddio Aria, non dovevi, sono sta felice, questa e una sorpresa magnifica, pur non amandole, ma quanta e la più bella di tutte. Ti ringrazio tantissimo per le bellissime parole e per i bei complimenti.  Per me sei essenziale e non cambierà niente tra di noi, la distanza non vincerà mai.
IO: Sono felicissima che ti sia piaccio il regalo e la lettera, l'ho fatto col cuore e spero che questo mio messaggio ti si arrivato.
AARON: Si e anche molto, devo solo ringraziarti, e non vedo l'ora di stare di nuovo insieme. Però posso chiederti solo una cosa in cambio?
IO: certo dimmi pure. Mi devo preoccupare?
AARON: Amh...Amh...Amh.. non so come dirtelo...
IO: dimmelo e basta, senza pensarci 2 volte, ho poco tempo a disposizione e non sprechiamolo.
AARON: ok va bene... mi daresti un bacio, solo per ricordare il tuo sapore ma sopratutto per salutarci come ho immaginato da quando me l'hai detto? Se e un no non preoccuparti, mi basterà solo un abbraccio.
IO: wow, non mi aspettavo questo, ma mai avrei pensato che me l'avresti chiesto, pensavo che tu lo facessi e basta senza chiedere.
AARON: sto cercando di essere un'altra persona e cercare di cambiare. Quindi e un si o un no?
IO: ceto che e un si, quando salirò su quell'areo la mia vita cambierà e porterò le cose belle con me tra cui quello che abbiamo passato negli ultimi mesi, da quando ti sei dichiarati e ci siamo baciati.

Aaron mi prende la faccia e L'avvicina alla sua, aspetta qualche secondo e mi bacia. Inizia lo nettamente, ma poi le nostre lingue si incontrano. Le sue mani tremano sulla mia faccia, ma non voglio rovinare questo momento magico.
Ci stacchiamo e ci abbracciamo fortissimo, fino a strozzarci e anon respirare più. Aaron mi accompagna dentro all'aeroporto fino dove può arrivare, poi ci risalutiamo.
IO: ciao fratellone, buon proseguimento della vita, ci vedremo presto te lo prometto,e mi raccomando ti voglio vedere a New York.
AARON: Ciao sorellina, e buona fortuna pure a te, contaci, e ci vedremo molto presto te lo prometto. Su dai dai un'altro abbraccio al tuo fratellone, già mi manchi.
IO: ok, anche tu mi manchi.
AARON: Ciao Sis
IO: Ciao Fratello

POV'S AARON
Ho appena salutato Aria e già mi manca, ma l'ho salutata come ho sempre sognato, mi ha baciata ed e stato magnifico.
Oggi e la fine di un nuovo inizio, da oggi cambierò, sarò un'altra persona per lei e per me.

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