Panic Room (Marichat) [AU Marble Hornets] (√)

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#SpazioAutrice

Allora...per chi non conosca Marble Hornets,è una serie/roleplay horror ambientata nella slenderverse (Slenderman universe) che da origine alle storie di Masky e Hoodie,i primi proxy di Slenderman.
Per chi sta vedendo la serie..consiglio di non leggere,contiene spoiler..ma di quelli potenti.
Per chi non lo ha mai visto..beh,non credo ci siano problemi nella comprensione (credo) poichè ho lasciato alcune note sotto.

Grazie per chi ha letto fino a qua al posto di ignorare LOL

Buona lettura!

Ps. Questa volta avrà un happy ending,tranquilli AHAH

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Marinette sentì un tonfo rumoroso,spaventata si affacciò e vide lui..la persona che la perseguitava stesa a terra,in una posizione del tutto innaturale. Sembrava esser svenuto..e nel peggior caso morto.

Scese velocemente le scale,era caduto nella sua trappola! (se così si poteva definire),poteva finalmente scoprire chi realmente fosse il ragazzo con la maschera nera..si era liberata di lui finalmente.

Ora mancava solo Alya* e finalmente poteva vivere la sua vita in pace.

Arrivò da lui e si chinò osservandolo. I capelli biondi scompigliati e un po sporchi dietro dalla polvere,la maschera nera,gli occhi chiusi e l'espressione tranquilla,di chi ha smesso di combattere di fronte alla morte.

Un po gli faceva pena.

Ricordandosi di Ladybug**,si avventò su di lui cercando le pillole. Aveva un forte mal di testa,e quello stronzo gli aveva rubato le uniche medicine che aveva.
Non voleva sputare di nuovo sangue..
non voleva esser controllata dall'Operatore***..
non voleva uccidere persone innocenti di nuovo.

Col fiato corto,abbassò la cerniera di quella maledetta tutina attillata nera che indossava rivelando i suoi muscoli scolpiti,ma cosa più importante per la sua sanità mentale,le pillole.
Tirò un breve sospiro di sollievo e le ingoiò un pugno di quelle,richiudendo il barattolo con mani tremanti mettendolo nella tasca dei jeans rosa ormai consumati e sporchi. Rimase con le mani sulle ginocchia affacciata in avanti sospirando affannosamente,pregando che quella tortura terminasse in fretta.

Dopo un po di minuti,l'effetto delle pasticche fece effetto.
Alzò un'altra volta lo sguardo verso il ragazzo immobile. Era morto. Lo aveva ucciso lei. Non lo aveva aiutato.

Afferrò un pacco di Marlboro rosse,ne prese una mettendola in bocca e con il suo fidato accendino la accese iniziando a fumare.
Il fumo era sempre stato il suo più grande vizio,iniziò dal terzo anno di liceo e non riuscì più a smettere.

Osservò con cura la maschera del giovane: in pelle nera ben aderita al viso piccolo e maschile (?). Si era sempre chiesta,fin dal primo momento che l'aveva visto,chi ci fosse dietro quella.
Ora poteva avere "l'onore" di scoprirlo,no?

Si piegò verso di lui e con lentezza gli tolse la maschera rivelando..
Marinette rimase a bocca aperta,dalla mano le cadde la sigaretta atterrando ancora accesa sul braccio di lui.

- A-Adrien..? - Sentì gli occhi pizzicare. Non era possibile..era tutto così surreale.
Adrien fu il suo primo ed unico amico,lo conobbe alle superiori. Era gentile e sempre disponibile. Erano migliori amici.
Con lui aveva fatto un sacco di cazzate per la prima volta: essersi ubriacati insieme in un pub,aver nuotato dentro il mare in pieno inverno,precisamente durante le vacanze natalizie..il loro primo bacio.

- Non puoi essere tu...non puoi essere tu Chat Noir****... - iniziò a piangere abbassando la testa sfiorando con un dito il suo volto,come per capire se era veramente lui. - NON PUOI ESSERE TU CAZZO! - urlò alzandosi dal suo corpo.

Iniziò a dare calci al muro,quest'ultimo si sbriciolò sempre di più..sembrava molto vecchio. Imprecò così forte al tal punto che le provocò un fischio nelle orecchie.
Appoggiò la schiena sulla parete sedendosi a terra,le ginocchia che le arrivavano al petto e le braccia che circondavano quest'ultime. Fissò il suo vecchio amico sentendosi vuota.
Si tappò le orecchie mordendosi il labbro inferiore e strillò:
- State zitti...STATE ZITTI!! -

"È tutta colpa tua"

"Non meritava un'amica schizofrenica come te"

"Non vali nulla"

Ed era così.Non valeva nulla senza lui.

All'improvviso,sentì uno scatto,un gemito di dolore e una mano che buttava la cicca della sua sigaretta lontano massaggiandosi il braccio.

Era Adrien.

Marinette si alzò ed andò da lui con gli occhi lucidi.
- Ad-drien..s-sei vivo? - lui la guardò non dicendo una parola.
Si butto sul biondo e lo abbracciò:
- Sei vivo...sei vivo - ripeté più a sé stessa che a lui.
Inaspettatamente il ragazzo ricambiò l'abbraccio accarezzandole la schiena.
- Sono vivo,Marinette~ -

Dopo aver sentito pronunciare così dolcemente il suo nome,scoppiò a piangere sul suo petto.
- Non sapevo fossi tu..non sapevo-
- Shh...va tutto bene,grazie per avermi fatto ritornare in me,sono qui e non ti abbandonerò. -
- Ti amo,Adrien.. - sussurrò con voce tremante la ragazza.

Il biondo rimase spiazzato. Non se lo aspettava una confessione del genere...però perché non rispondere con la verità?

- Ti amo anche io,Marinette,ti ho sempre amato e lo farò per sempre.. -

*Alya,in questo caso dovrebbe essere Alex Kralie.

**L'alter ego Ladybug assume il ruolo di Masky.

***L'operatore (Slenderman) potrebbe essere Papillion.

****Beh,se Ladybug è Masky,Chat Noir di conseguenza sarà Hoodie

Miraculous Ladybug Raccolta Di One-Shot ~ |COMPLETATA|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora