The Rain (Adrinette) (√)

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I ricordi.
Possono farti provare mille emozioni grazie a loro. Sia belle che brutte.
Una volta qualcuno mi disse:
- Non voltarti  indietro,i ricordi tagliando peggio del vetro. - ed aveva fottutamente ragione

Ma cosa posso farci io,Marinette Dupai-Cheng, a non pensare a quelle gocce d'acqua che cadevano sul suo viso magnifico,a quel contatto breve ma intenso delle nostre mani,la sua dolce risata quando non mi accorsi di aver quasi rotto l'ombrello,quel suo sorriso sincero....

Crack,prima taglio.

Più mi sforzavo a dimenticare ciò,più non ci riuscivo.Dentro di me è come se ci fosse una lotta tra il bene ed il male,solo che ad un certo punto il bene alza la bandiera bianca sventolandola.Il male trionfa.
Mi passavano davanti tutte quelle volte in cui lo sognai,lo desiderai ignorando tutto e tutti.Tutte quelle volte in cui dicevano:
-Rischierai di farti male.-

Crack,Secondo taglio.

Quel suo bel viso dolce,quei capelli sicuramente soffici al tatto,quei suoi occhi verdi,potevi perderti in quegli occhi. E poi al suo fianco una bellissima modella,ma niente in confronto a lui. Erano cosi vicino da sentire il respiro dell'altro,in posizione per una foto.
Quella modella mi squadrava da capo a piedi cercando di capire chi fossi.
- La sua ragazza? - si chiedeva dandosi una risposta da sola.
La risposta era no,e non lo sarò mai.

Crack,terzo taglio.

Mi massaggiai la testa.Perché doveva capitare proprio a me e non ad un'altra in grado di amare realmente?
Meritava di meglio,e lui lo sapeva bene! Voleva qualcuno migliore,più coraggiosa e audace che avesse forza per andare avanti.Cosa che io non avevo di certo.

Crack,quarto taglio.

Vi starete chiedendo: Quali tagli?
Non mi stavo tagliando,non ne avrei il coraggio.Quelli erano tagli profondi,per la mia anima. Non si potevano vedere con gli occhi,ma si potevano ben notare dall'animo distrutto e disperato.

Crack,quinto taglio.

Mi avvicinai alla ringhiera,fregandomene di tutto e tutti cercando di non farmi notare.
Nonostante tutto,avevo le vertigini ma adesso non importava.

Crack,sesto taglio.

Guardavo in basso per capire quanto fosse alta,me ne fregavo delle vertigini.
Tesi le braccia e presi un profondo respiro.

Crack, settimo taglio.

La fitta pioggia mi stava colpendo violentemente, avrei preso un brutto raffreddore se non mi sarei allontanata da lì.

Crack,ottavo taglio.

Non piangevo,non sentivo nessuna emozione se non l'accettazione per il destino.Era una follia.Una testa bionda mi notò.

Crack,nono taglio.

Troppo tardi.
E mi buttai sapendo di non poter ritornare indietro,sapendo che non mi avrebbe mai amato,sapendo di non riuscire ad odiarlo,sapendo che non sarei mai stata Ladybug nonostante lo fossi già da tempo. 

- MARINETTE! -

Miraculous Ladybug Raccolta Di One-Shot ~ |COMPLETATA|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora