Capitolo 14 I Ghouile

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Pov's Ginevra
La mattina mi svegliai,mi preparai e andai a scuola.
Arrivata,come al solito,salutai tutti,poi entrammo in classe.
Finite le lezioni tornammo tutti a casa,poi feci i compiti,preparai lo zaino e,messa la giacca dei Serpents,mi diressi al White whyrm dove li trovai tutti riuniti,cosa alquanto strana.A quel punto Jughead iniziò a parlare dicendo: "Oggi siamo qui riuniti per affrontare una minaccia,quella dei Ghouile,la nostra gang rivale"
Tutti iniziarono a parlittare tra loro,poi lui venne da me per salutarmi e baciarmi poi io dissi: "Questa gang è pericolosa?"
"Beh,si sono nostri rivali;per questo non voglio che vada in giro da sola,sanno che sei dei nostri e non voglio che ti accada nulla"
"Tranquillo"
"Dai,vieni con me che ti riaccompagno a casa"
E così dopo circa 5 minuti eravamo davanti alla porta di casa mia,lo salutai baciandolo e poi entrai in casa.
Mi annoiavo a morte quindi decisi di andare a fare una passeggiata,così indossai la giacca da Serpent e uscii.
Dopo un po' mi sentii tappare la bocca con una mano e venni trascinata via mentre cercavo di chiedere aiuto.Venni caricata su un'auto e quando arrivammo mi fecero scendere.Eravamo in un posto malandato in mezzo al nulla ,circondato da alberi.Quando mi liberarono la bocca chiesi: "Chi siete voi?E cosa volete da me?"
Una donna bionda mi rispose: "Io sono Penny e noi siamo i Ghoulie,da te non vogliamo niente ma so che sei molto cara al re della tua gang,Jughead,e vogliamo farti soffrire un po' per vendicarci,ci vediamo dopo"disse le ultime tre parole con aria minacciosa.So che in questi casi bisognerebbe avere paura,ma non ne avevo,perché avevo già escogitato un piano.
Mi avevano legata con una corda per non farmi scappare,ma poco più in là vidi dei pezzi di vetro di una bottiglia rotta,così,senza farmi notare dall'uomo che avevano messo come guardia per sorvegliarmi,ne presi uno e iniziai a slegarmi.Fatto ciò presi il telefono e mandai un messaggio a Jug:
My king👑♥️
"I Ghouile mi hanno rapita,sono in un posto sperduto circondato da alberi,probabilmente nel Southside,aiutami"
"Sto arrivando,non temere"
Dopo un po' sentii dei passi e mi si presentò davanti Penny che mi disse: "Bene,adesso ci divertiamo"e tirò fuori un coltellino;si stava avvicinando a me quando sentii Jughead dire: "Non lo farei se fossi in te"poi continuò: "Ti presento Cheryl,un nuovo membro,sai è molto bravaa al tiro con l'arco e se le dico di scoccarti una freccia dritta in testa,non mancherà di certo il bersaglio.Quindi adesso noi ci riprendiamo Ginevra e nessuno si farà male"
A quel punto mi alzai e andai verso i lui abbracciandolo e dicendogli: "Grazie"lui mi strinse di più e poi ce ne andammo via con Cheryl.
Ritornai a casa verso le 19,mi lavai,mi misi il pigiama e quando tornarono i miei cenammo,poi salii,mi lavai i denti e andai a dormire dopo quella lunga giornata stressante.

Angolo autrice
Ecco un altro capitolo!!
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Uniti dal destino||Jughead JonesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora