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"Jimin svegliati" sussurrò il suo fidanzato all'orecchio, facendogli arricciare il naso ma subito dopo sorridere.
Era un mese che stavano finalmente insieme e ancor di più che vivevano nella stessa casa, essendo coinquilini, ma l'amore in quel piccolo edificio, negli ultimi giorni, prevaleva più di qualsiasi altra cosa.
"TaeTae" rispose l'altro con voce impastata, girandosi verso il ragazzo dai capelli castani per cingergli la vita. Arrossì quando quest'ultimo gli lasciò bacio sulle labbra, e il suo cuore quasi esplose quando ce ne fu un altro, questo più approfondito, accompagnato dallo sfiorarsi delle loro lingue.
Quando si staccarono Taehyung vide i suoi zigomi arrossati e sorrise, rendendosi conto di essere innamorato sempre di più di quel ragazzo ballerino, dai capelli strani e sempre sorridente e allegro.
"Ci conosciamo da due anni, usciamo insieme da tre mesi e stiamo insieme da uno. Mi spieghi perché continui ad imbarazzarti?" chiese dolcemente Taehyung, il quale stava accarezzando i capelli di Jimin. Era sempre così, la mattina appena svegli, mai mancavano le coccole, i baci e tanti abbracci sotto le coperte stropicciate per i numerosi movimenti. A loro due piaceva coccolarsi, e non avrebbero mai perso quell'abitudine. "Non è colpa mia se sei così bello..." rispose Jimin nascondendosi nel collo dell'altro, la quale fu scosso da una lieve risata data dall'innocenza del piccolo ragazzo dai capelli rosa. "...è per questo che ti amo Kim Taehyung, sei così bello e premuroso, non mi fai mancare niente e ne sono debitore" bisbigliò con voce ovattata, ma il bruno lo scansò dal suo corpo per vederlo meglio negli occhi, e sussurrargli a sua volta le due paroline magiche. "Ti amo" disse, non distogliendo lo sguardo dal suo viso, puro, come lui. "Ti amo fino alla luna, senza mai ritornare indietro, Park Jimin" gli accarezzò una guancia e poi fece unire le loro labbra nel loro bacio, perché quello era il loro momento, se non fosse stato interrotto dalla solita chiamata da parte del migliore amico del confetto. "Cazzo..." imprecò Taehyung, staccandosi e mettendosi al lato del letto. Jimin rispose, informando a Hoseok che si sarebbero incontrati più tardi a casa di Namjoon, insieme al resto della comitiva.
"Allora Taehyungie! Prepariamoci!" squittì Jimin sedendosi sopra il suo ragazzo, che quasi gemette dalla pressione data dal più grande.
"Jimin, la conosci l'erezione mattutina? Così non mi aiuti..." disse, chiudendo gli occhi con un'espressione corrucciata, e Jimin abbassò lo sguardo. Non si sentiva ancora pronto di dare ciò che voleva Taehyung. Era insicuro e aveva paura, aveva paura di essere abbandonato subito dopo aver consumato il suo amore, aveva paura di non soddisfare le aspettative di Taehyung e aveva paura di mostrarsi completamente nudo a lui. "Scusa se non mi sento ancora pronto..." sussurrò ancora con lo sguardo basso. L'altro lo guardò e subito dopo lo abbracciò. "Amore mio, io ti aspetterò sempre. Non ti lascerei mai per una stupidaggine così" lo rassicurò, baciandogli il collo.
"Forza Jimin-ah, prepariamoci!"

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dedico questa storia alla mia donna justcallmemaar

Ciao a tutti! Vi dico che gli aggiornamenti non saranno frequenti come Care😔
Buona lettura💜
-ℒ

I fancy you. [ Vmin ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora