Back To My Lovely City

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'Si informano i gentili passeggeri che il volo sta per atterrare a destinazione'

Guardo dal finestrino e anche se sono ormai passati anni riconosco ancora perfettamente New York.

Scendo dall'aereo, infilo le cuffiette e trascino la valigia dietro di me fino all'uscita di quell'odioso e affollato aeroporto.

Payphone - Maroon 5 ft. Wiz Khalifa

Sospiro quando questa canzone inizia risuonando nelle mie orecchie e nel frattempo entro nel taxi che avevo prenotato alla partenza.

Dopo un'ora e mezza di viaggio scendo da quel taxi e sorrido rivedendo la mia Brooklyn e la mia casa d'infanzia.

Busso alla porta e vedo mio padre incredulo, gli sorrido e lo abbraccio fortemente.

'Cosa ci fai qui?' mi chiede.

'Volevo prendermi una pausa dalla mia vita stressante a Milano' ridacchio.

'Hey, guarda chi c'è qui!' dice mio padre richiamando mia madre che stava cucinando.

Alla mia vista, mia madre rimane a bocca aperta e scoppia a piangere abbracciandomi.

'Potevi avvisarmi, ti avrei sistemato la camera.'

'Non ce n'è bisogno, ho affittato un piccolo appartamento qui vicino.' la avviso.

'È quasi ora di cena, vuoi rimanere qui con noi?'

'Certo mamma' rispondo.

Ci sediamo a tavola e si fanno raccontare ogni minimo dettaglio della mia vita a Milano.

Dopo un paio di ore, stremata dal viaggio, decido di andare a casa.

Saluto i miei e mi incammino, nel mentre rivedo la mia vecchia scuola 'Achievement First Brooklyn High School' e sorrido ripensando alle giornate passate lì dentro.

Dopo poco entro in casa, la guardo vagamente e mi rinchiudo in quella che sarebbe stata la mia camera.

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