La felicità nei tuoi occhi

I miei genitori

Dopo che ne ho parlato con Grace ho deciso di prepararmi bene per l'esame, devo uscire con il massimo dei voti.

Nei mesi precedenti all'esame ho lavorato senza sosta a scuola e all'azienda.

Così i miei genitori mi hanno pagato,anche bene 😁

Ma la cosa che mi preoccupa è una soltanto.......

Flashback

Mamma:"tesoro mio vedo che ti stai impegnando in questi mesi così ho deciso di darti una paga doppia, sai anch'io quand'ero giovane lavoravo di più per poi andar via di c......"

Fine flashback

Da quel giorno mia mamma mi guardava con occhi diversi, come se avesse capito il mio piano.
E bene questo mi preoccupa un casino

Non so se vi è mai capito di aver fatto qualcosa di sbagliato, esempio rotto il vaso di nonna che poi l'hai nascosto da qualche parte senza poi preoccuparti visto che i tuoi parenti non se ne accorgono però poi viene quel momento che anche solo una parola una frase detta ti riporti in quel limbo di ansia e paura.

Bene da quel giorno mi trovavo in questo limbo buoi, freddo e pieno di sensi di colpa....

Sensi di colpa perché??

COLPA

COLPA

COLPA

BENE IO NON HO NESSUNA COLPA
IO VOGLIO SOLO TROVARE LA FELICITÀ!!

Cosi riuscii ha trovare il fascio di luce che mi portò via dal limbo.

Bene fra pochi minuti entrerò a esporre il mio argomento, in modo impeccabile, all'esame orale.
Aspetto di trovarmi 100 scritto sulla tabella dei voti.

Appena sono entrata sembrava di essere difronte alla corte suprema che avrebbe segnato il mio destino, per chi voleva diventare medico, perché voleva finire finalmente la scuola....
Queste cose sono il meno

Ma a me avrebbero segnato la mia vita, la mia FELICITÀ

Finita la esposizione i prof erano sempre fermi, immobili con gli occhi come il ghiaccio perenne con le labbra serrate e le mani pronte a scrivere su quel dannato quaderno che anche volendo non riusciresti a comprendere ciò che hanno scritto.

Appena sono uscita, il macigno che avevo sopra di me svanì e i miei amici mi vennero incontro pronti per festeggiare alla sera.

Andai a casa mia per preparami, un vestito molto particolare corto davanti lungo dietro color confetto, con la parte superiore con le paillettes, trucco leggero e un bel rossetto, orecchini pendenti e scarpe con il tacco semplici per poter ballare liberamente. I capelli li lasciai liberi e mossi.

Bene alle dieci di sera ci trovavamo difronte ad un bar di Firenze(tutti vestiti abbastanza eleganti Grace era bellissima anche se non è magra indossava un vestito con il corsetto stretto e con la gonna più ampia floreale, i capelli scolti, poco trucco in viso, mentre Shin era assai sexi jeans neri aderenti e camicia bianca e capelli liberi) conosciuto da tutti, il centralino, un bar assai particolare a tema LGBT+

Ebbene si, nella mia compagnia oltre al mio migliore amico c'erano altri gay o lesbiche, ma tanto per noi non era un problema.

Passammo la serata a bere e ballare, non ero interessata a rimorchiare qualcuno, ma mi divertivo con i miei amici.

La serata andò per il meglio.

Quando finì dovetti portare il mio migliore amico che delirava e rideva sulle mie spalle visto che non si reggeva in piedi, non regge affatto all'alcool.

Quella sera sarebbe rimasto a dormire da me, quando arrivai a casa cercai di aprire la porta ma ad un certo punto si aprì da sola.....