È Ok Essere Diversi

IV

Erano le 7 del mattino, ero già sveglia e stavo pensando alle parole di quella bambina. Come poteva essere? E letteralmente impossibile che io e Logan abbiamo un futuro assieme.
Voglio dire, ok che forse siamo simili ma io e lui insieme.... BLEAH! NO NO NO. NON CI VOGLIO NEANCHE PENSARE. Mi accorsi che pensando e riflettendo si erano fatte già le 7 e mezza così mi alzai e mi preparai. Ero vestita molto leggera con un pantaloncino e una canotta. Si, avevo intenzione di andare ad allenarmi un po'. Quindi fasce alle mani, acqua e diritti nella palestra!

Per fortuna c'ero solo io, quindi non avrei avuto fastidi. Avevo invitato anche Jean, solo che (come al solito) veniva un'ora più tardi. Iniziai col sacco da boxe. Un pugno, due pugni, tre pugni.... Stavi scaricando tutta la forza che avevo in me, la rabbia..... I sentimenti....  Insomma tutto. Il sacco si muoveva velocemente e faceva rumore ogni volta che lo colpivo.
Passò una buona ora e mezza ma di Jean non c'è traccia. Quando finalmente sentii la porta aprirsi tirai un sospiro si sollievo. Senza girarmi dissi <<Era ora Jean. Tra un po' ti si veniva a cercare>> e continuai a colpire il sacco. <<però... Bel colpo ragazzina>> rispose la persona dietro di me.
OH. NO. CAZZO. NO. PERCHE A ME.
<<ciao anche a te Logan.>> risposi secca.
<<cosa fai?>> chiese sedendosi vicino a me.
<<non si nota?>> dissi continuando a colpire quel povero sacco.
<<no sai, perché sembra che lo accarezzi non che lo colpisci>> mi disse con un sorriso alquanto provocatorio.
<<Senti miter so tutto io, sono venuta qui per rilassarmi e allenarmi in santa pace quindi ti prego di non rompermi gli zebedei>> dissi guardandolo.
Lui si avvicinò, e io indietreggiai.
Si mise davanti al povero sacco e con un pugno secco e netto lo fece quasi cadere! <<così si da un pugno>> disse poi girandosi.
"E NO ORA BASTA." pensai.
Senza pensarci due volte gli tirai un pugno ma li fermò. Non l'avessi mai fatto. Iniziammo a combattere, cazzotti, proiezioni, calci. Io mi stavo incazzando lui sembrava si stesse divertendo. Riuscii a tirargli un cazzottone in pieno volto e sorrisi. Ma subito dovo con una proiezione duble leg mi mise al tappeto. <<Aoow... >>
Mugugnai ancora al tappeto
<<Ti odio! TIODIOTIODIOTIODIOOO!>>
Urlai. E lui RIDEVA. LUI RIDEVA IO MI ARRABBIAVO.
<< non metterti contro di me ragazzina>>
<<smettila...>> borbotta alzandomi.
Gli arrivai vicino col broncio e... Quando meno se lo aspetta BAM! Un ceffone in pieno volto! Non mi ero mai sentita così bene.
<<giusto perché ti odio, non sai da quanto avrei voluto farlo>>
La guancia destra di Logan diventò rosso fuoco, e si limitò solo a guardarmi, poi parlò.
<<ascoltami bene ragazzina>> disse avvicinandosi. Mentre ci stavamo azzuffando finimmo sul ring da boxe quindi mentre lui camminava in avanti io camminavo all'indietro finendo all'angolo. Ormai ero giunta al pistone dell'angolo, potevo sentire il respiro di Logan sul collo e il suo profumo <<oggi ho deciso di non farti davvero male solo perché sono di buon umore, ma se avessi voluto ti avrei messo al tappeto subito.>> continuò calmo. Aveva messo le braccia sulle corde a destra e sinistra, imprigionandomi in quello spazio. Arrossii, Arrossii molto e iniziai a tremare lievemente. <<Io-Io non ho paura di te Logan>> dissi. I nostri volti erano molto vicini, sarebbero bastati due centimetri in più e quel troglodita mi avrebbe baciata. <<invece dovresti>> sussurrò vicino al mio orecchio. Mi fece venire i brividi. E NO! PERCHE MI FACEVA QUELL'EFFETTO? IO LO STRAODIO! A MORTE! Lo spinsi via <<Va al diavolo! >> gli urla contro. Uscii dal ring e mi diressi verso le mie cose. Presi l'acqua i guantoni ed uscii. Uscendo trovai Jean che stava per entrare. <<Clawdinne! Ma dove vai? Dovevamo allenarci insieme>> domandò.
<<Allenamento saltato, Jean! Vieni andiamo via>> dissi non fermandomi.
Jean sbirciò nella palestra e vide Logan. Sospirò e poi mi seguí.
Diavolo, perché Logan mi faceva quell'effetto?