— CHAPTER TWELVE —
«IL DOTTORE HA DETTO COSA»
Axel abbassa lo sguardo, sembrando mortificato per qualche ragione. Ha il piede sinistro fasciato, le stampelle e la faccia da morto, e Mark lo sta guardando da due minuti come se fosse sull'orlo della disperazione.
Slogatura. Questo il responso del medico. Grazie a Neil Turner, ha guadagnato l'ordine di riposo assoluto per almeno due settimane e un bel posto in prima fila in panchina durante la prossima partita.
«Anche le finali sono a rischio» Axel è costretto ad ammettere, a malincuore «Ma, ecco, dipenderà dal controllo di lunedì prossimo»
«Oh, questa è una catastrofe» piagnucola Sam, inclinando la testa all'indietro e alzando le braccia, arricciando le dita come se stesse strangolando un'entità invisibile.
Axel sospira, impotente «Mi dispiace»
«Ehi, ferma tutto» Nicole esclama, girandosi sullo stomaco e facendo oscillare le gambe in aria. Sembra ridicola così, distesa sul pavimento della sede come una bambina a un pigiama party «Non è mica colpa tua!»
«È vero» conferma Mark, immediatamente, sembrando rianimato nonostante lo shock iniziale.
«A meno che tu non sia caduto apposta. Nel qual caso starei mandando tutte queste maledizioni a Turner per niente e sarebbe molto scortese da parte mia»
«Non è stata colpa di Neil e nemmeno tua» lo rassicura Mark, dolce come lo zucchero, mentre getta un braccio noncurante intorno alla spalla di Axel, «Ora tu pensa solo a guarire, noi...ce la caveremo, vero, ragazzi?»
Kevin fa schioccare la lingua, vagamente irritato: «Sicuro, Mark, con tre su quattro delle nostre tecniche d'attacco fuori uso non vedo come qualcosa possa andare storto»
«Quattro su cinque, contando la tecnica combinata dell'altro giorno» puntualizza Bobby, accigliato.
«Doppio Fulmine Inazuma»
«Quel che è, Glass»
Mark fa una pausa, arricciando il naso mentre ci pensa su: «Voglio dire, se la mettete così suona male»
«Perché lo èèè» canta Nicole, ancora a pancia in giù, ricevendo uno scappellotto da Nathan ( "Ahiii") nello stesso momento in cui Jack sentenzia, in un mugugno lamentoso da bambino piccolo, «Perderemo»
«Non perderemo affatto!» sbotta Maek, in tono feroce «Possiamo farcela, ragazzi, dovete credere in voi stessi!»
«Ma non abbiamo mai giocato una partita vera senza Axel» Timmy sbuffa, debolmente.
Mark sbatte le palpebre, «D'accordo, è vero, nessuno dice che sarà facile-»
«Perché sarà un disastro»
«-ma gli incidenti capitano, fa parte del gioco!» Mark continua, sorridendo a tutti «E noi non siamo arrivati fino a questo punto per mollare prima ancora di aver iniziato la partita!»
«Mark ha ragione» concorda Nathan, in tono di supporto «Abbiamo ancora Kevin in attacco, e se facciamo un buon lavoro in difesa possiamo portarla a casa senza problemi, ricordate che ora con la Inabikari...»
«Ma come, dobbiamo anche tornarci?» piagnucola Todd, incredulo.
Mark e Nathan si voltano a fissarlo, le sopracciglia inarcate, «Ovviamente»
«Ecco lo sapevo» mormora Bobby, coprendosi la faccia. «Mi ero appena ripreso»
Mark sorride, l'espressione soddisfatta di un motociclista che è appena riuscito a superare quattordici camion di seguito «Visto?» lui chiede, guardando allegramente Axel «Non devi preoccuparti, abbiamo tutto sotto controllo»
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𝐓𝐎𝐆𝐄𝐓𝐇𝐄𝐑 𝐅𝐎𝐑𝐄𝐕𝐄𝐑 » inazuma eleven¹
Teen Fiction❝ corri e salta dietro un pallone, finché in rete non andrà! ❞ ◜DOVE › Anni dopo la separazione da suo fratello, Nicole Swift ripiomba nella sua vita come una bomba ad orologeria, cercando di farsi spazio a suon di spallate. OPPURE DOVE ﹚ ›...
