Il Quaderno Di Loren Warren ♡

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1 mese dopo
Stavo bene con Lucas. Lui mi faceva sentire bene, mi capiva, ma soprattutto era sempre presente, cosa che non sarebbe potuta accadere con Brayan, anche se non dovrei neanche sentire il bisogno di fare paragoni.
Era già giugno e finalmente si pensava alle vacanze. Io e Lucas eravamo in camera mia quando...
"Sai, Paul mi ha parlato di aver programmato una vacanza a Ibiza, ha fittato una casetta molto carina lì per 2 settimane e... ci ha invitati!"
"No!"
"Lo sapevo! Ma perchè?"
In quel momento India si piombò in camera mia come un fulmine...
"Allora piccioncini che combinate?"
"Convinco tua sorella a venire in vacanza a Ibiza!" Rispose Lucas in tono alterato.
"E ci dovrebbe essere da convincerla? È Ibiza!"
"Ci sarà Brayan!" Dissi arrabbiandomi per l'essermi ritrovata 2 contro 1.
"Ma che ti frega Loren! È Ibiza! E poi Brayan è un tipo tranquillo, non penso darebbe fastidio!"
"Tu dici?"
"Si!" Risposero in coro entrambi.
"Allora vengo solo se vengono India e Cassie con noi!"
"Ci sto! Ora chiamo Paul e chiedo!"
...
"Ehy Paul sono Lucas! Ehy bro senti per caso ci sono 2 posti in più in casa per India e Cassie? L'amica di Loren... okay perfetto grazie amico! Ci vediamo a Ibiza!"
...
"Perfetto possono venire!"
"Bene quando si parte?"
"Venerdì!"
"Ma sei stupido o cosa? Come prenotiamo i biglietti con così poco preavviso?"
"Ehm..."
"Li hai già comprati vero?" Dissi poggiando la testa sulla mano...
"Yes!"
"Ecco appunto!"
Giovedì Cassie venne a dormire da me e il giorno dopo partimmo tutti per Roma. Arrivammo due ore prima del volo, avevamo fatto il check-in online quindi avevamo tempo per chiacchierare un po'.
Solo ora mi resi conto che Brayan non c'era.
"Paul, ma Brayan?"
"Ci ragiunge sta notte, aveva una partita, probabilmente quando ci sveglieremo domani mattina sarà già in casa."
"Ah capito!"
Solo il pensiero che Brayan mi avrebbe vista per la prima volta dopo... insomma, avete capito... a letto e senza trucco mi metteva molta ansia!
Il volo fu breve, dopo poco arrivammo a Ibiza e un taxi ci accompagnò alla casa.
Era stupenda! Tutta bianca e affacciava sulla spiaggia, bastava scendere le scale di casa per arrivare in spiaggia! Aveva un terrazzo enorme e  sul retro aveva in giardino con piscina e gazzebo! Stupenda sul serio!
"Paul ma quanto l'hai pagata?"
"L'hanno prestata a mio padre e lui mi ci ha mandato, è tutto gratis! A proposito, non ho invitato altri apparte voi per stare più tranquilli, spero vi vada bene!"
"Si si è perfetto! E grazie di averci invitati!"
"Di nulla!"
Paul era così dolce! Un amico perfetto!
Io, Cassie e India prendemmo la stanza più grande provvista di bagno e di vista mozzafiato, ai tre ragazzi toccò l'altra stanza.
Era sera e non avevamo voglia di uscire così noi ragazze facemmo una sorta di Brain Storming.
"Allora che ne dici, sei in ansia per Brayan?" Iniziò Cassie.
"Più che altro ho paura perchè so che i miei sentimenti per lui sono più forti di quelli per Lucas..."
"Ti capisco, si vede... penso se ne sia accorto anche Lucas in realtà! Ma se vuoi un parere penso che a priori non dovresti stare con Lucas perchè lo prendi solo in giro provando qualcosa per un altro ragazzo." So che aveva ragione ma devo ammettere che una parte di me non voleva proprio lasciare Lucas, lui era diventato la mia quotidianità.
"Va be' ragazze io ho sonno! Vado a dormire, a domani, notte!" Non è vero non avevo sonno, ma avevo bisogno di una scusa per interromprere quella discussione prima che potessero influenzarmi in qualche modo.
Non dormii neanche un secondo, aspettando Brayan. Ma quando vidi che alle cinque di mattina non era arrivato ancora  giunsi alla conclusione che forse aveva perso il volo e aveva preso quello successivo, così visto che avevo fame, mi alzai e mi diressi in cucina, che in realtà era anche il soggiorno e l'ingresso. Presi una coppa di gelato alla vaniglia, un cucchiaio e mi misi sul divano a guardare Grease.
Era la scena in cui Danny e Sandy cantavano Summer Nights quando la porta si aprì e entrò Brayan molto silenziosamente. Mi sembrò quasi naturale alzarmi ad aiutarlo con le valigie che poggiai sul mobile vicino alla cucina e lo salutai.
"C'è posto sul divano? Non vorrei andare di là svegliando i ragazzi!"
"Certo, vieni! Hai sonno? Se vuoi spengo!"
"No no tranquilla, ho dormito in aereo e nel taxi, che film è? Grease?"
"Yes!"
"Lo adoro, dai metti play!"
Guardammo il film cantando tutte le canzoni insieme, ma quando finì crollammo addormentati sul divano, ovviamente io su un bracciolo e io sull'altro alla dovuta distanza di sicurezza. Stranamente tutto questo non mi sembrava imbarazzante, anzi sembrava fosse una cosa abituale, tanto che non avevo neanche fatto caso alle mie condizioni... struccata, in pigiama, gonfia per il gelato, con uno chignon in testa tutto scompigliato.
Era mezzogiorno quando mi svegliai ancora vicino a Brayan. Per fortuna non c'era nessuno in casa, erano tutti  in spiaggia, il che poteva voler dire solo che ci avevano visti però. Ma in realtà che poteva esserci di male, non eravamo l'una addosso all'altro e io mi ero solo alzata per dargli una mano, la mia coscienza era a posto.
"Brayan, svegliati!" Gli sussurrai all'orecchio mentre si rigirava sul divano.
"Che c'è?"
"Dai prepariamo il pranzo, è tardi per andare in spiaggia ma possiamo andare noi oggi pomeriggio mentre gli altri vanno in centro!"
"Va bene!"
Mentre preparavo un'insalata di riso, tonno e pomodori mi sentii schizzare sulla schiena!
"Rinfrescante?" Disse Brayan sghignazzando alle mie spalle.
"Direi di sì, bhe, fresco come l'insalata!" Dissi io gettandogli una manciata di riso crudo sul suo fisico incredibilmente perfetto e abbronzato al punto giusto. Eppure durante quella battaglia di cibo non ricordavo neanche di avere un ragazzo, beh... tranne quando Lucas, Paul, Cassie e India entrarono in casa. Paul esordì con un...
"Allora ragazzuoli, avete preparato il pranzo o ve ne siete stati solo con le mani in mano?"
"No Paul è pronto!" Risposi io. "Ma apparecchia la tavola!"
Dopo pranzo mi misi sul divano, ma non ebbi neanche il tempo di rilassarmi che Lucas venne da me...
"Ehy principessa, allora dopo vai a mare con Brayan?"
"Ehy, sì! Sempre che non ti dia fastidio!"
"No ma figurati, io e Brayan abbiamo risolto le nostre incomprensioni, mi fido di lui, noi invece andiamo in centro a fare un po' di shopping!"
"Perfetto!"
Intorno alle 17.00 i ragazzi andarono via e io e Brayan scendemmo in spiaggia. Ibiza era stupenda e quel mare mozzava il fiato!
Io e Brayan ci fiondammo subito in acqua col pallone e iniziammo svariate partite a sette si schiaccia, alle quali ovviamente vinceva sempre lui!
"Uno!" E poi conta ceca fino al sette. Finchè...
"Ops, scusa ho lanciato troppo piano." Il pallone cadde in mezzo a noi e ci fiondammo contemporaneamente sott'acqua per nuotare al centro del nostro campo a prenderlo. Salendo a galla sentii qualcosa sfiorarmi dolcemente il naso, alzai gli occhi, eravamo neanche a un millimentro di distanza...

!=) Il passato.
Te lo giuro che ci ho provato, ci ho provato a crederci, a crederci che saresti stato tu, che sarei stata bene, che lui non mi sarebbe mancato... E invece no, purtroppo no, purtroppo il mio istinto aveva ragione e mi dispiace, ma quando quell'onda mi ha travolta portandomi alla deriva ha cambiato qualcosa in me. E mi danno perché non vorrei fosse così difficile essere felice, vorrei stare con te semplicemente e rilassarmi un po'. Ma niente, sono troppo coscienziosa per permettermi di farlo... e nulla, scusami ma il mare si è agitato, l'onda mi ha portata alla deriva, e solo i suoi occhi mi fanno vedere il mare calmo ora...