5 Festa

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Sento un clacson suonare più e più volte e involontariamente urlo un Arrivooooo, ma sicuramente non mi avranno sentito. Per la festa ho indossato una tutina a pantalone giallo ocra, estiva e casual allo stesso tempo, e mi sono fatta i boccoli ai capelli. Quando esco vedo che anche Zoe ha i boccoli ed indossa una gonna nera con una canottiera rosso fuoco ed è molto più truccata di me. Mi siedo dietro con Zoe, mentre alla guida c'è Liam, con una camicia verdina e i jeans marroncino chiaro.

"Ecco le mie damigelle dai boccoli d'oro" dice, dando gas all'auto.

Casa di Adeline non è molto distante dalla mia, ma sicuramente è enorme, tutta su un piano, con un giardino interno e la piscina. Già metà dei ragazzi presenti sono sbronzi, un'altra metà fatti, e poi c'è la metà di quelli che si comportano bene perché devono soccorrere gli amici o perché dopo devono guidare. Ed io apparterrò a quella parte, anche se non devo fare nessuna delle due cose.

"Ci vediamo qui a mezzanotte" dice Liam, e lo vediamo andare verso i suoi amici.

Io e Zoe entriamo e ci buttiamo su un divanetto. Certo, così né ci si diverte né si fa conoscenza...

La prendo per un braccio e la porto a ballare con me, ma lei fa resistenza e segno di no con il dito.

"Dai Zoe, divertiamoci!" urlo al suo orecchio.

"Non so ballare e non mi va"

"Segui me!"

Inizio a muovermi e lei cerca di imitarmi: non è al mio livello, ovvio, ma anche lei non è male. Ci si avvicinano dei ragazzi che iniziano a ballare intorno a noi. Uno con i capelli rossi, gli occhi verdi e le lentiggini si avvicina a Zoe e la prende per i fianchi ballandole dietro, mentre io ne ho uno davanti, con i capelli neri ricci e gli occhi azzurri, e uno dietro che non vedo.

Poi parte il lento. Noi ci guardiamo, disorientate, ma un attimo dopo Zoe inizia a ballare con il roscio, e io con il riccio.

"Ciao" mi sussurra all'orecchio lui. Ha una voce profonda, maschile, molto sexy "come ti chiami?"

"Sono Olivia Allan, sono nuova" rispondo "tu?"

"Elias Lee. Ti va se ci troviamo un posto più tranquillo?"

"Tipo?"

"Tipo una camera da letto, o la mia auto, scegli tu"

Mi stacco di scatto.

"Non sono quel tipo di ragazza" urlo, ma mi sente solo lui, e me ne vado. Zoe, vedendo la scena, lascia il suo roscio e mi corre dietro. Usciamo in cortile e, dopo esserci guardate, scoppiamo in una gran risata.

"Si chiama Noah, Noah Clark, viene a scuola nostra ma non ci siamo mai incontrati ti rendi conto?" dice entusiasta.

"Avete fatto amicizia?"

Ci giriamo e vediamo che arriva Adeline.

"Sono contenta, le mie feste sono sempre il top, si divertono tutti" continua "anche le sfigate come voi"

"Non ci fare caso, non ce l'ha con te" mi sussurra Zoe.

"Ma come ti permetti? Ma che vuoi? Se hai dei problemi, risolviteli, chiaro?" dico alzando il tono "Mi conosci bene, Adeline, sai come sono fatta"

"Non ti rivolgere così a me, Olivia, posso distruggerti in due secondi" urla in tutta risposta.

"Anche io, stai attenta"

"Che succede qui?" dice un ragazzo avvicinandosi a noi e prendendo Adeline per i fianchi.

"Niente, amore, stavamo facendo conoscenza" sottolinea bene queste due ultime parole.

"Vieni con me, amore" dice lui, e iniziano a dirsi cosi spinte e a fare strane risatine, e scompaiono entrando in casa.

"Sei stata grande Olivia" mi rincuora Zoe, poggiandomi una mano sulla spalla.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 24, 2019 ⏰

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