Capitolo Uno: L'Ultimatum

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Alcuni giorni prima

"Hey, Lauren. E' quasi ora di andare a prendere Isabella. Vuoi che vada io? O lo farai tu?" La donna dai capelli neri fu presa di sorpresa dato che era seppellita nel suo lavoro. Non aveva sentito nessuno entrare.

"Oh. Hey Hailee. No, va bene. Andrò io a prenderla. Mi farebbe bene uscire dall'ufficio. Ti andrebbe di venire con me?" Chiese Lauren alla sua segretaria che annuì con la testa in risposta.

"Certo. Mi piacerebbe. Non vedo la scimmietta da un po' di tempo" la segretaria rise dolcemente.

Lauren spense il computer e prese le sue borse prima di uscire dall'ufficio con la segretaria. Camminarono in silenzio fin quando non arrivarono all'Audi A6 nera di Lauren. Entrambe le donne entrarono in macchina e guidarono in direzione dell'asilo della figlia di Lauren.

***

"Allora, come state tu e Camila? So che non è in nessun modo affare mio, ma sembri stressata," disse la segretaria dai capelli castani mentre guardava il profilo del suo capo. "Intendo più stressata del solito," lei ridacchiò, ma Lauren semplicemente sospirò e si passò una mano fra i capelli mentre l'altra afferrava il volante.

"Non lo so. Lei è così impegnata. Ogni volta che la chiamo, può soltanto parlare per pochi minuti ed è solitamente quando Izzy dorme quindi non riesce a parlarle molto," sospirò nuovamente il capo di Hailee.

Camila e Lauren erano ormai sposate da cinque anni e stavano insieme da quando ne avevano rispettivamente sedici e diciassette. Adesso all'età di venticinque e ventisei anni nel pieno delle loro carriere, avevano a malapena tempo per loro; soprattutto Camila che era una cantante presso la Republic Records. Al momento era impegnata nella registrazione del suo terzo album e aveva da poco finito il suo secondo tour mondiale. Mentre sua figlia di quattro anni, Isabella, che frequentava l'asilo, era accudita dall'altra sua madre.

Lauren aveva la sua personale azienda di fotografia che stava andando piuttosto bene. Fotografava modelle, matrimoni, feste premaman e feste aziendali. A voi la scelta.

"Mi spiace sentirlo, Lauren. Davvero," disse Hailee sinceramente. "Avete mai pensato alla terapia di coppia? Ho visto che c'era un'inserzione nel giornale. Veramente non è troppo lontano dall'ufficio. Sembra una buona idea. Forse tu e Camila potreste riuscire a riaccendere la fiamma e ritornare ad essere la coppia forte che tutti ammiravano" Lauren annuì, ma Hailee non era nemmeno sicura che avesse prestato attenzione.

"Il medico che se ne occupa è la dottoressa Chelsea Briggs, è una psicoterapeuta e ho sentito che è una delle migliori" divagò Hailee nella speranza che forse il suo capo lo prendesse in considerazione. Non poteva fare a meno di sentirsi un po' in colpa per aver contribuito a ciò che era successo tra la coppia. Beh, aveva certamente contribuito a ciò che era successo. Era stato un momento di debolezza che senz'altro non si sarebbe più ripetuto.

Lauren sospirò: "Non penso che Camila lo farebbe. Sinceramente, farei qualsiasi cosa per salvare il mio matrimonio perchè sono così innamorata di Camila, ma non so se lei vorrebbe fare lo stesso, dato che è sempre molto impegnata". Il motivo principale era che ogni volta che provava a passare del tempo con sua moglie, succedeva qualcosa. Aveva sempre una riunione oppure doveva andare allo studio per ritoccare una canzone.

Alla fine, Lauren rinunciò perchè pensava che forse sua moglie semplicemente non voleva passare del tempo con lei. E chi poteva biasimarla dopo quello che aveva fatto? Da stare insieme per così tanto tempo, sembrava che avessero perso la passione e l'intimità che una volta avevano molti anni prima. Le conversazioni carine erano terminate, i "ti amo" erano rari e la loro vita sessuale era davvero scomparsa col passare del tempo, a causa dell'agenda occupata di Camila. E la parte peggiore era che Lauren, sebbene non l'avesse mai menzionato, e Camila non sapevano cosa fare per sistemare il loro matrimonio.

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