Why Did I Get Married?

Capitolo Due: "Don't Say You Love Me"

"We've been close, but inconsistent. You hold my heart at a safer distance, yeah. You think words can ease the tension. But you can't deny that something's missing" cantò Camila dolcemente mentre strimpellava la sua chitarra. 

Questa era una delle canzoni alla quale stava lavorando per il suo prossimo album. Era cruda ed esprimeva tutte le emozioni che aveva quando pensava a sua moglie. 'Don't say you love me' era il titolo che le aveva dato. Non aveva mai espresso quanto male le avesse fatto quando aveva trovato Lauren ed Hailee.

Non aveva mai detto a sua moglie come percepì il suo cuore frantumarsi quando posò gli occhi su di loro. E sapeva che avrebbe dovuto. Avrebbe dovuto gridarle contro, dato una sberla o fare qualsiasi cosa tranne tenersi tutto dentro perchè la stava divorando all'interno e alla fine sarebbe esplosa.

Le sue lunghe dita scivolarono sulle corde della chitarra senza alcuno sforzo mentre continuava a suonare e cantare: "I need a little bit more, I need a little bit more. You gotta know what it's like. I know you've been here before. I've been waiting, I've been patient. But I need a little bit more" le lacrime cominciarono a cadere dai suoi occhi, perciò appoggiò la chitarra sul letto e iniziò a singhiozzare piano.

"In cosa ho sbagliato?" Mormorò a se stessa.

Dopo quasi dieci anni trascorsi insieme, avrebbero dovuto essere ancora felici. Non erano una di quelle coppie che poteva passare giorni senza parlare quando litigavano. Di solito dopo cinque minuti, una di loro sarebbe crollata, e si sarebbe scusata profondamente. Ma era trascorso quasi un anno dall'incidente con Hailee; e anche se Lauren si era scusata, Camila non riusciva a perdonarla nel suo cuore.

"Cosa ci è successo?" Chiese a se stessa mentre si asciugò gli occhi con la manica della felpa di Lauren.

Avrebbe potuto perdonare sua moglie? Lo voleva. Lo desiderava disperatamente, ma come poteva?

Il matrimonio era un'unione sacra: avevano promesso fedeltà, lealtà, amore infinito, ma tutto ciò sembrò volare dalla finesta nel momento in cui vide sua moglie insieme alla segretaria castana.

Prima che le cose inizziassero a cadere in una spirale verso il basso, a Camila piaceva molto Hailee. Lei aiutava Lauren con Izzy quando non c'era ed era sempre lì per sua moglie.

Sfortunatamente, non lo era nel modo in cui si aspettava che lo fosse.

Il matrimonio Jauregui-Cabello era da essere invidiato. In occasioni casuali, Lauren avrebbe chiamato sua moglie, solo per sentire la sua voce o per confessarle amore eterno. Camila avrebbe mandato dei fiori o del cibo al suo ufficio; perchè tutti lo sapevano, la via al cuore di Lauren era attraverso il cibo. Ma ciò si era interrotto. Le uscite settimanali del venerdì, per le quali erano impazzienti, iniziarono a temerle fin quando non terminarono. Camila aveva sempre un appuntamento o Lauren doveva lavorare fino a tardi. Le uscite familiari diminuirono, ma non si fermarono tutte, soprattutto a causa della piccola Isabella. Non aveva bisogno di essere parte dell'infelicità della coppia.

Ci fu un colpo sulla porta della camera da letto e Lauren la aprì lentamente ed infilò la testa al suo interno. "Uh- hey, Camz. La colazione è pronta. Non so se volessi scendere e unirti a noi?" Chiese.

Lauren non era esattamente certa di come stavano le cose con sua moglie. Non condividevano neppure più la stessa camera da letto dal giorno dell'incidente.

Camila si pulì velocemente gli occhi un'altra volta prima di voltarsi verso la donna più grande. "Sì, scendo subito. Izzy è già sveglia?" Chiese tentando di sembrare normale, ma Lauren la sentì tirare su leggermente con il naso.

Si avvicinò lentamente alla castana sul letto: "Camz, stai bene?" La preoccupazione intrideva la sua voce. "Stavi piangendo?"

Camila si alzò all'improvviso e uscì dalla stanza lasciando Lauren con un cipiglio sul viso.