Capitolo Tre: La Dottoressa Briggs

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"L is for the way you look at me
O is for the only one I see
V is very, very extraordinary
E is even more than anyone that you adore can

Love is all that I can give to you
Love is more than just a game for two
Two in love can make it
Take my heart and please don't break it

Love was made for me and you

L is for the way you look at me
O is for the only one I see
V is very, very extraordinary
E is even more than anyone that you adore can

Love is all that I can give to you

Love, love, love is more than just a game for two

Two in love can make it
Take my heart and please don't break it

'Cause love was made for me and you
I said love was made for me and you
You know that love was made for me and you"

***

La coppia era arrivata allo studio della dottoressa Chelsea Briggs e stava pazientemente...beh, impazientemente aspettando.

Lauren stava scorrendo nella sua galleria fotografica, provando a calmare i nervi perchè sapeva semplicemente che la sessione sarebbe stata animata. Specialmente se dovevano discutere quello che le aveva portate ad essere come erano in quel momento. Conosceva sua moglie, cosa che significava che sapeva che Camila avrebbe iniziato un litigio con lei.

Nel frattempo, la donna più giovane stava facendo saltare la gamba su e giù in modo nervoso mentre sfogliava le pagine di una rivista. Non aveva idea di quale rivista fosse o cosa contenesse al suo interno. Voleva solamente liberare la mente e, a fino a un punto, non voleva essere lì.

Cosa le avrebbe detto quella donna? Che lei e Lauren avevano dei problemi? Beh, lo sapeva. Avrebbero dovuto provare a sistemare le cose per il bene della loro figlia di quattro anni? Davvero? Sapeva anche quello.

Camila vedeva questa cosa di andare in terapia completamente inutile. Non aveva bisogno di qualcuno che ficchasse il naso nella sua vita privata. Essere una cantante famosa aveva i suoi vantaggi, ma ciò che voleva era che la sua vita pubblica e la sua vita privata non si scontrassero. Se solo qualcuno l'avesse fotografata mentre usciva da quell'edificio, la stampa si sarebbe sbizzarrita.

Poteva vedere i titoli ora: "Problemi in paradiso? La cantante e cantautrice Camila Cabello fotografata mentre usciva dallo studio di una psicoterapeuta con la moglie, Lauren Jauregui. Voci di divorzio".

"Hey, Marissa. Che cos'ho alle nove di questa mattina?" La coppia sentì una voce chiedere alla segretaria.

Quando Lauren alzò lo sguardo dal suo telefono, vide una donna bionda, vestita in una tuta nera, con una ventiquattrore in una mano e una tazza di caffè nell'altra.

Marissa, la segretaria, indicò la coppia seduta poco lontano da dove era. Appena poggiò gli occhi sulle Jauregui-Cabello, la dottoressa Briggs si lasciò scappare uno strillo udibile.

"Oh mio Dio! La mia coppia famosa preferita!" Camila roteò scaltramente gli occhi. Diede la sua ventiquattrore alla sua assistente, poi si diresse verso le due donne e porse la sua mano libera. "Buon giorno. Sono la dottoressa Chelsea Briggs. Ma potete chiamarmi dottoressa Briggs," la donna sorrise radiosamente alla coppia.

La giovane castana ammiccò con le sopracciglia verso sua moglie e guardò la dottoressa Briggs: "Intende dire che Lei mi darà dei consigli?" Si sedette composta al suo posto.

"Camila!" Lauren rimproverò sua moglie. "Questo è stato alquanto maleducato". Sua moglie roteò gli occhi. "Mi scusi per il comportamento di mia moglie, dottoressa Briggs. Abbiamo preso un appuntamento all'ultimo momento. Spero che vada bene?"

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