Wrong - Harry Styles

3

POV HARRY

Vidi Baily sbiancare a quelle parole. Risi della sua reazione, sicuro che non l'avrebbe mai fatto, era solo una verginella del cazzo, schizzinosa. Perdi più mi aveva rifiutato, ma questo mi rendeva ancora più determinato a portarmela a letto.

'Baily, che aspetti? Hai paura?' La stuzzicò Daphne.

'Daphne è inutile, non lo farà mai!' Intervenni divertito.

Notai Niall sussurrare qualcosa all'orecchio di Baily per poi vederla annuire. Improvvisamente Niall si scagliò sulla bocca della ragazza, la quale esitò in un primo momento per poi lasciarsi andare a quel bacio. Le loro lingue si intrecciarono e un bacio innocente si trasformò in uno violento e passionale, Niall cominciò letteralmente a succhiare il labbro inferiore di Baily, la quale fece altrettanto. Mi stavo irritando e non riuscivo a capirne il motivo, quello che doveva essere un banale bacio stava proseguendo fin troppo a lungo.

'Okay, penso che possa bastare. Non la devi mica mettere incinta!' Esclamai.

Tutti i presenti della stanza si voltarono verso di me, sbalorditi, compresi Niall e Baily. In quel momento mi resi conto della grande cazzata che avevo detto.

'Che problemi hai Styles?' Mi chiese ironicamente Helen.

'Nessuno.' Ribattei seccamente.

Mi alzai di scatto dalla sedia diretto all'uscita; avevo bisogno di prendere aria, di uscire da quella fottuta stanza. Raggiunta la porta girai la maniglia e uscii sbattendola violentemente alle mie spalle.

POV BAILY

Seguii la figura di Harry dirigersi verso l'uscita per poi rimanere a fissare la porta chiusa. Cosa era successo? Perché aveva reagito in quel modo? Ero così confusa, ma ero anche determinata a scoprire la ragione del suo comportamento.

'Gli passerà.' Chiarì.

Zayn non fece in tempo a finire la frase che mi ritrovai in piedi diretta verso la porta. Appena misi piede fuori, un freddo gelido accarezzò la mia pelle. Scrutai l'esterno della casa fino a che non mi accorsi di una presenza poco distante da me, la raggiunsi.

'Per quale assurdo motivo te ne sei andato via così?' Sbottai furiosa

'Per i miei cazzo di motivi.' Ribatté Harry, facendo un tiro dalla sigaretta appena accesa.

'Perché hai interrotto quel fottuto gioco?' Insistetti io.

'Ragazzina, fai troppe domande; non mi conosci e sei l'ultima persona a cui devo dare spiegazioni. Come minimo nessuno ti ha mai toccata col quel carattere che ti ritrovi, nessuno ti ha mai scopata come si deve. Sei odiosa e allo stesso tempo hai un'aria così innocente, ma è proprio questo che voglio fotterti senza pietà.' Concluse lui.

Rimasi pietrificata a quelle parole.

'Mi fai schifo.' Dissi  e quelle furono le uniche parole che uscirono dalla mia bocca.

***

Un getto d'acqua bollente mi pervase. Dopo una corsa sotto la pioggia, una doccia calda era proprio quello che mi serviva. In seguito alla discussione con Harry ero letteralmente corsa via, inoltre avevo abbandonato le ragazze lasciandogli un semplice messaggio, tutto per colpa di quel bastardo. Improvvisamente sentii dei colpi sordi alla porta che attirarono la mia attenzione. Uscii dalla doccia e coprii il mio corpo nudo con un asciugamano per andare a controllare. Raggiunsi la porta aprendola quel poco per vedere Harry, il quale la spalancò ed entrò barcollando nella stanza.

'Dove sei stata? Te ne sei andata via all'improvviso, non sapevo dove cercarti. Ho chiamato Emma e neanche lei sape...'

'Puzzi di alcol. Sei ubriaco?' Lo interruppi tranquillamente.

'Non osare cambiare argomento, piuttosto rispondi alla domanda.' Replicò duramente.

'Harry, sei ubriaco, possiamo parlarne domani mattina? Ora stenditi sul letto e riposa.' Gli imposi.

Mi avvicinai a lui afferrandogli il braccio e lo avvolsi intorno alle mie spalle, con l'intento di guidarlo fino al letto. Improvvisamente Harry mi cinse la vita e fece in modo che il mio petto toccasse il suo, mi spinse all'indietro e mi ritrovai distesa sul letto con il suo corpo che mi sovrastava. Eravamo a pochi centimetri di distanza tanto che riuscivo a sentire il suo cuore che batteva a ritmo col mio. Inaspettatamente iniziò a lasciare una scia di baci lungo il mio collo fino ad arrivare al mio seno, dove si fermò.

'Cosa stai facendo?' Chiesi confusa.

'Baily, sei mezza nuda ed io sono ubriaco. Non sono consapevole delle mie azioni.' Precisò ridendo.

Spostai il corpo di Harry dal mio e mi rialzai. Quando fui in piedi notai il ragazzo concentrato su di me fissarmi con insistenza.

'Perché mi guardi?' Chiesi divertita.

'Perché sei bellissima.'

'Harry smettila, sei ubriaco perso.'

'E domani quando mi sveglierò e sarò sobrio, sarai ancora bellissima.' Disse spiazzandomi con quelle semplici parole.