Prologo

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"Mamma dai! Ci guardano tutti!"
Cercai di fermare mia mamma e i suoi atteggiamenti da adolescente, ma nulla da fare.
"Chi ha la figlia più brava al mondo? Io! Solo io!" Ridacchiai per la sua scenata da isterica.
Raggiungemmo la macchina e salimmo.
"Non vedo l'ora di dirlo a tuo padre!"
Le strade di Brooklyn erano pericolose.
"Che vuoi che sia!"
Dopo la seconda curva, una moto ci venne vicino al paraurti facendo fermare mia madre.
Il guidatore scese. Un ragazzo incappucciato, ma difficile era non notare i suoi occhi grigi.
"Esci dalla macchina! Ho detto di scendere da questa cazzo di macchina!"
Mia mamma obbedì.
Il ragazzo prese tutti i suoi soldi, non gli bastarono.
"I gioielli! I tuoi cazzo di gioielli costosi!"
Obbedì ancora. Gli lasciò bracciali, collane e orecchini.
"La fede! Dammi quella cazzo di fede o ti sparo." mi spaventai.
"Lasciaci andare!" urlai.
"Stai zitta"
"Oppure?"
"Oppure questo."
Successe tutto velocemente.
Il suono di tre spari.
Mia mamma perse molto sangue e il mio vestito non bastò per tamponare le ferite aperte.
Piansi.
Dopo svariati minuti arrivò l'ambulanza, chiamata da qualche passante.
"Sky!" la mia amica, mi raggiunse e mi abbracciò.
"È colpa mia, solo mia.." singhiozzai...
"Non è tua la colpa, Sky"
Mia mamma morì, sul colpo e io non potevo fare nulla.
Nulla.

×Spazio autrice×
In questa fanfiction ci saranno anche qualche capitolo tipo Instagram.
Vorrei ringraziare la mia amica Sara, per avermi dato una mano. ❤
Spero che la ff vi piaccia.❤

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