Capitolo Tre

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Arrivo al bar alle 19:30 precise e noto che Tish ancora non è arrivata. Mi siedo al bancone mentre l'aspetto e il barista dell'altra sera mi riconosce
-Hey, aspetti la tua amica con i capelli arancioni? - dice e io sono sorpresa
-hai una memoria ferrea per ricordare i clienti così bene- dico e lui sorride
-ricordo la vostra complicità- dice spiazzandomi.
-eccola che arriva- continua, fa l'occhiolino e poi si mette ad asciugare alcuni bicchieri.

Sento qualcosa toccare le mie spalle e mi giro sapendo già chi troverò
-hey giordii- sorride e successivamente mi lascia un bacio sulla guancia.
Io non riesco a parlare, è bellissima. Sono stata con molte ragazze nella mia vita, ma nessuno mi rapiva in questo modo.
-Hey Tish- mi riprendo dal mio momento di ebetismo e finalmente le rispondo.
-Allora, vuoi restare qui al bancone o prendere un tavolo? - mi chiede ed io le dico che in realtà non mi cambia nulla
-Prendiamo un tavolo, così possiamo parlare in tranquillità- decide lei alla fine ed io annuisco, poi la seguo al tavolo.
Dopo un po arriva una cameriera per prendere le ordinazioni
-per me un caffè macchiato- dice la ragazza di fronte a me in modo cordiale
-per me un caffè freddo, grazie- dico anche io
-Ma voi siete le ragazze di amici? Tu sei giordana giusto? - dice indicandomi e sorridendo
-tu invece sei Tish- continua riferendosi anche a Tish. Sia io che lei annuiamo e la cameriera sorride ancora
-farò in modo che sul tuo caffè freddo ci sia un bel disegno fatto col cioccolato- mi fa l'occhiolino e va via, io sorrido.
Tish mi guarda in un modo strano
-Davvero flirtva in questo modo? - dice ed io rido
-mi sa proprio di si- rispondo
-Beh, con questo metodo di certo non riceverà molti si in cambio- continua
-Non credo, le persone si lasciano convincere da queste cose- dico la mia
-Credo che bisogni fare di meglio- alza le spalle ed io sorrido
-tu come flirteresti? - le chiedo e lei mi guarda
-cosa?? - dice confusa
-fai finta che io sia una persona che non conosci, mi trovi interessante e vuoi provare ad ottenere la mia attenzione- le lancio una sfida e lei sorride
-proviamo. Partirò dicendo la stessa frase che lei ha utilizzato all'inizio- si posiziona dritta sulla sedia e riscalda la voce, io rido
-Ma tu sei la ragazza che canta ad amici, Giordana giusto? - dice ed io rido ancora
-si sono proprio io- le do corda
-seguo molto il programma, credo che tu sia molto brava- mi guarda negli occhi
-ti ringrazio- rispondo io
- sai cosa mi piace di te? - mi domanda e io nego con la testa
-il modo in cui fai tue le canzoni, sei te stessa quando canti ma comunichi tante cose diverse ogni volta- continua, non toglie lo sguardo dal mio ed improvvisamente mette la sua mano sulla mia appoggiata sul tavolo, comincia ad accarezzarmi il dorso con l'indice
-ma ciò che realmente mi rapisce di te è il modo in cui scrivi, ogni tua canzone è un vero viaggio nelle emozioni- gira un po la testa di lato e continua ad accarezzarmi il dorso. Io sono totalmente rapita da lei, non ricordo nemmeno più come si parla. All'improvviso arriva la cameriera ed io tolgo la mano dal tavolo, lei mette i nostri caffè sul tavolino e poi va via, sorridendomi
-Allora sono brava? - mi chiede Tish ed io faccio un piccolo colpo di tosse
-molto, veramente brava- dico la verità, anche perché mentire sarebbe stato inutile visto che stavo lì lì per sbavare
-tu cosa mi avresti risposto? - mi dice
-fammici pensare- le dico e poi la guardo anche io fissa negli occhi
-mi fa davvero piacere che le mie canzoni ti piacciano così tanto, potrei fartene ascoltare qualcuna se ti va- lei sorride
-le hai sul cellulare? - mi risponde
-no, le sul pc, nella mia stanza- lei ride
-molto diretta, mi piace- annuisce e questo fa ridere anche me.
La serata passa con noi due che continuiamo a scherzare. Tish insiste per pagare, ride quando vede che la cameriera ha lasciato il suo numero di cellulare per me, ma non me lo lascia vedere ed appallottola lo scontrino.
Ci dirigiamo verso l'hotel ridendo ancora un po, noto che le stanze sono vuote perché sono le 21:00 e saranno tutti fuori a cena.
La accompagno fino alla porta della sua stanza, solo perché si trova sulla strada che devo percorrere per raggiungere la mia, sia chiaro.
Lei apre la porta e mi dice che è stata davvero bene, prima di sparire mi dice l'ultima cosa
-comunque al bar non ho dovuto fingere di trovarti interessante, lo penso veramente- mi dice sorridendo e poi chiude la porta. Sorrido anche io, mi sento come una liceale che riesce a scambiare due parole con la sua crush. Quando arrivo nella mia stanza sto ancora sorridendo, ma in verità ho paura. Ho paura di innamorarmi perché ho sofferto tanto per amore, ma ho ancora più paura che lei stia scherzando e che veda semplice amicizia tra noi, anzi sono sicura che per lei sia così.
Decido di andare a dormire, sono stanca.
Controllo il cellulare prima di andare a dormire e noto un messaggio da parte sua
"Mi aspetto che tu mi inviti in camera tua per ascoltare le tue canzoni". Questo mi fa sorridere e decido di risponderle
"per me puoi venire quando vuoi, ma mandami prima un SMS, non vorrei aver appena fatto la doccia e ritrovarmi solo l'accappatoio addosso"
Rispondo sempre più diretta
"Allora farò in modo di non avvisarti" lei sta al gioco, stiamo solo giocando. Mi arriva un altro messaggio
"buonanotte Giordana"
"notte Tish".
Poso il cellulare e mi addormento pensando ad una chioma arancione ed a dei puntini neri.
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Ecco un nuovo capitolo, spero vi piaccia. Fatemelo sapere lasciando una stellina, se vi va❤️

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