Capitolo Nove

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Quando suona la sveglia  sono le 7:30 ed io sto preparando una piccola valigia con i vestiti che userò tutta la settimana in hotel, non riuscivo a dormire ed ho deciso di mettermi a fare qualcosa piuttosto che stare stesa a fissare il soffitto. Sveglio Elisa perché deve andare a scuola e le auguro buona giornata, ora che mamma non c'è passerò tutti i pomeriggi per vedere come sta, essendo abituate siamo entrambe molto autonome ma questo non vuol dire che io non debba occuparmi di lei. Venti minuti più tardi sono fuori l'hotel e vado nella mia stanza per posare la borsa e prendere la tuta della scuola, quando entro trovo Tish intenta a calcare i puntini sulle guance. Lei si gira a guardarmi, io le passo accanto e vado dritta verso il mio piccolo armadio
-possiamo parlare? - mi chiede
-Tish devo andare alle prove- guardo l'orologio e sono le 8:00. Oggi comincio alle 8:30 e quindi continuo a sistemare le cose
-ti prego- dice lei ferma a guardarmi.
Bussano alla porta e lei che è più vicina va ad aprire, è Alberto
-Ciao Giordy, Tish ti ho portato il caffè. Oggi dobbiamo provare il nostro duetto- dice contento ed io sorrido isterica
-ci avviamo? Vorrei parlarti di una cosa- dice Alberto sorridendole
-potete parlare qui, io vado a fumare giu- dico e velocemente esco dalla stanza, fumo tre sigarette una dietro l'altra. Decido di avviarmi alle prove, un po di anticipo non farà male
-Ciao Giordana- mi trovo davanti Alex Britti
-Alex? Mi fai fare tu le prove ogg?- chiedo e lui annuisce
-ti dispiace? - scherza lui
-assolutamente no- rispondo io e cominciamo.



Finisco alle 18:30 e sono esausta, Alex mi ha fatto provare di tutto. Vado in camera pronta per buttarmi sotto la doccia. Quando entro fortunatamente non c'è Tish, prendo tutte le mie cose ed entro in doccia. Sto sotto al getto d'acqua per almeno un'ora. Quando esco dalla cabina mi rendo conto di essermi dimenticata l'accappatoio, non sento nessun rumore e quindi deduco di essere sola. Apro la porta ed esco spedita
-Giordana ma cosa? - Tish parla ed io sobbalzo. Sono nuda, bagnata e Tish mi guarda tutta senza imbarazzo
-non so vorresti tipo girarti? - le chiedo sarcastica e corro a prendere l'accappatoio. Corro di nuovo in bagno e 10 minuti dopo sono vestita. Esco dal bagno e Tish è seduta sul suo letto col cellulare, appena mi vede però lo blocca e si alza
-dobbiamo parlare- dice secca ma io vado verso la porta
-dove vai? - continua lei
- non sono cavoli tuoi Tish - le dico e lei si piazza davanti la porta
-Giordana dove vai? - scandisce bene le parole e a me viene da ridere, ma per orgoglio non lo farò
-sto andando da mia sorella, è sola a casa. Nostra madre è partita, va bene ora? Posso? - dico sarcastica
-vengo con te- prende il cellulare e le chiavi della stanza
-cosa? No- rispondo io
-non era una richiesta di permesso, dobbiamo parlare che tu voglia o no- mi spinge fuori dalla stanza.
Io cammino e lei mi segue. Arriviamo fuori casa mia dopo 40 minuti di totale silenzio imbarazzante
-Ely sono io- urlo e mia sorella spunta dalla sua stanza
-Ciao Tish, come stai? - dice mia sorella non appena la vede
-bene grazie- sorride cordiale
-Giordi tu ho scritto di non venire perché le mie amiche stanno venendo a prendermi- dice Elisa ed io mi tocco le tasche
-ho dimenticato il cellulare in camera, qualcuno non mi ha dato il tempo di prenderlo- guardo Tish che fa finta di nulla
-Vabbe io scendo, ci vediamo domani. Ciao Tish, qualche giorno dovrai farmi quei puntini- dice prima di uscire e Tish annuisce. Restiamo sole ed io non so cosa dire
-è davvero simpatica, non ha preso da te questo è sicuro - cerca di scherzare
-Tish, cosa vuoi? - le chiedo una volta per tutte.
Lei torna seria, si avvicina e mi sbatte contro la porta di casa
-Giordana voglio te, semplicemente te- si avvicina pericolosamente alla mia faccia
-Alberto è un bravo ragazzo è  bello e sarebbe sicuramente anche il mio tipo, ma io nella testa ho te - dice guardandomi negli occhi
-Stamattina ti ha confessato il suo amore? - chiedo io e lei alza gli occhi al cielo
-Si, mi ha chiesto di essere sua- dice ed io non ci vedo più, cambio la posizione e metto lei tra me e la porta
-ma che bravi, quindi siete una coppia- dico con la gelosia che mi sta scorrendo nelle vene e lei scoppia a ridere
-sei completamente gelosa, hai la faccia viola- continua a ridere facendomi solo innervosire
-Tish mi sto innervosendo- le dico
-allora smettila di ignorarmi, smettila di dire cazzate e  pensa alle cose serie- dice ed azzera la distanza tra noi, io la bacio facendole sentire la rabbia che ho dentro. La prendo in braccio e lei mette le gambe intorno al mio bacino. Arrivo nella mia camera con lei in braccio e la poso sopra al letto
-l'ho immaginata in modo diverso la nostra prima volta- duce mentre mi sbottona i pantaloni
-non sono il tipo da petali e serenate, credevo fosse ovvio- rispondo io e nel frattempo le Tolgo la maglietta
-sai cos'altro è ovvio? Il fatto che io ti sbavi letteralmente dietro ma tu proprio non lo capisci- dice e si alza, mi sfila la maglia e si mette a cavalcioni su di me dopo avermi fatta sedere
-sono troppo complicata Tish, non dovresti starmi dietro- le dico e lei nega
-infatti non sto dietro visto che sono davanti a te, in braccio a te per essere precisi. Ora sta zitta- dice facendomi sorridere mentre mi bacia.
Mi stendo portandomi dietro anche lei, le sbottono il reggiseno e dopo le bacio il seno.
La faccio mettere sotto di me e comincio a baciarle il bacino, scendo sempre di più ed arrivo nelle zone basse. Lascio morsi fatti solo di labbra e la sento sospirare, le bacio la parte sensibile e poi comincio ad usare la lingua
-Gesu mio Giordana- dice Tish, io comincio ad usare le dita e risalgo per baciarla. Aumento poco alla volta il ritmo, la vedo contorcersi sotto di me ed io non ho mai visto visione più bella. Improvvisamente mi fermo e lei mi guarda con occhi sbarrati, io rido
-non fare la Stronza- mi dice ed io scendo di nuovo. La penetro con la lingua e lei impazzisce, con le dita le stuzzuco il clitoride e basta poco perché lei venga. Quando i suoi tremori si fermano le do un bacio sulla pancia e poi mi stendo accanto a lei
-Beh questo supera di gran lunga tutti i pensieri che ho fatto su questo momento - dice ancora un po a corto di fiato
-Wow questa frase me l'hanno detta anche Federica, Francesca, Greta, Maria, devo essere brava- dico grattandomi il mento e lei mi lancia un cuscino in faccia
-direi che la tua lista si fermerà col mio nome- dice con aria sicura ed io rido
-vedremo- e lei mi bacia. Il bacio diventa subito passionale ma io la fermo
-Tish dobbiamo uscire da questo letto e da questa casa o non sono sicura di riuscire a lasciarla per le 22:00- lei ride ed annuisce. Cominciamo a vestirci, quando lei è pronta si siede accanto a me che sto allacciando le scarpe
-non facciamo più questi drammi okay? Godiamoci questa storia - mi dice dolcemente ed io annuisco
-sono un tipo geloso Tish, non posso farci nulla. Quando vedo qualcuno toccare ciò che è mio vado su tutte le furie- dico sinceramente e lei sorride
-sarei qualcosa di tuo quindi? - mi chiede sorridendo
-e di chi sennò? - le rispondo e la bacio.

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