Serata Karaoke

Capitolo Diciotto

La testa mi scoppia.
Mi fa così male da non riuscire ad aprire gli occhi.
-Giordy io ed Elisa stiamo uscendo, c'è il pranzo nel frigo. A dopo- urla mia madre fuori dalla porta ed io vorrei mettermi dei tappi nelle orecchie
-buongiorno- dice una voce alle mie spalle ed io sorrido
-Buongiorno- dico voltandomi verso Tish
-Come ti senti? - mi chiede
-come se un camion mi avesse investito più volte- dico e lei ride
-la notte leoni e la mattina coglioni, non è vero? - ride dopo averlo detto ed io la seguo
-come ci sono arrivata nel mio letto? - le chiedo
-Beh quando ti ho trovata intenta a sbavare dietro al culo di Elena alla festa, ho deciso di portarti a casa- io rido
-davvero? - continuo a ridere
-Si e se non fossi stata troppo ubriaca ti avrei picchiato lì davanti a tutti- dice con un finto broncio
-ho fatto qualcos'altro? - chiedo e lei annuisce
-Hai chiesto al taxista che ci stava portando qui se gli desse fastidio vederci scopare sui suoi sedili - dice ed io mi blocco
-non l'ho davvero detto- lei però annuisce
-poi hai detto che ti tatuerai il mio nome sulla fronte- si avvicina alla mia faccia
-ora voglio che tu lo faccia davvero- aggiunge prima di baciarmi. Io le metto una mano dietro la testa e approfondisco il bacio
-Quanto mi sei mancata- dico dopo essermi staccata
-Anche tu Gio, non sai quanto- sorride.
Mi avvicino al suo collo e comincio a baciarlo dolcemente, lascio dei morsi fatti di sole labbra e piano piano vi avvicino al suo orecchio
-Allora recuperiamo il tempo perso- le sussurro e sento che lei rabbrividisce.
Le Tolgo la maglia
-è mia quella? - chiedo e lei fa no con la testa
-non più- dice facendo un sorrisino malizioso.
Le bacio il seno sinistro e con la mano stuzzico l'altro, lei intanto cerca di togliermi i pantaloncini del pigiama e piano piano ci riesce.
Mi stacco per togliere la mia maglia e lei ne approfitta per togliersi i pantaloni portando via anche le mutande.
Mi metto a cavalcioni sul suo bacino e le blocco le mani sulla testa tenendole tra le mie, poi la guardo piano piano
-Sei bellissima- dico e lei arrossisce
-Le tue guance fanno invidia ai capelli- rido e lei sorride
-non mi fa arrossire il complimento, ma il modo in cui mi guardi- dice sussurrando
-come ti guardo? - le chiedo e lei con un movimento di bacino ribalta la situazione
-Come se valessi qualcosa- aggiunge
- tu vali qualcosa- dico subito
-Allora dimostramelo Giordi. Voglio che mi dimostri che non scapperai piu, che mi dimostri quanto valgo per te- dice ed io annuisco
-Lo farò- e penso davvero ciò che dico.
-Ora voglio che urli il mio nome, e che tutti capiscano che sei mia- dice e si avventa su di me, facciamo l'amore più e più volte diventando un'unica cosa.

-Hey, allora ci vediamo stasera- dice tish vestita e truccata
-Si, salutami Valentina- dico e lei annuisce
-E tu Ludo- mi da un bacio prima di uscire.
Io mi vesto velocemente e poi mi dirigo al bar in cui eravamo soliti andare
-Hey pulce- dico verso Ludo
-La mia campionessa- risponde lei e mi abbraccia
-Allora cosa ci facciamo qui? - mi chiede ed io sorrido
-Prepariamo una sorpresa- le dico ed entriamo
-Ma guarda chi si vede- è Giulia ed io le sorrido
-Ciao Giulia- le dico
-Sei stata fantastica ad amici, davvero- mi dice ed io la ringrazio
-Vorrei chiederti un favore- aggiungo e lei mi guarda aspettando che io continui
-Dopo la chiusura, avrei bisogno del bar- lei mi guarda confusa ed io le spiego tutto
-vedo cosa posso fare- dice sorridendo
-Mi fa piacere che tu e la rossa stiate insieme, giuro che avrei voluto provarci io con te, ma vedo come vi guardate e va bene così. Amiche? - dice allungando la mano
-Amiche- gliela stringo e poi continuo a raccontarle cosa ho in mente

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Capitolo di passaggio.
Nel prossimo scopriremo la sorpresa e sarà un capitolo con tanta ma veramente tanta dolcezza.
Vedo di pubblicarlo domani, buona lettura❤️