𝑁𝑜𝑡𝑒 𝑆𝑎𝑚𝑒 𝐵𝑙𝑜𝑜𝑛𝑑/𝐽𝑖𝑘𝑜𝑜𝑘

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<Pov jimin>

Tae:"heyyy jimin" "Ciao Alieno" alzo la mano per salutarlo "Oh ciao hobi" rispondo alzando la mano e sorridendo "jimin-sshi oggi vieni a casa? Ovviamente saremo solo noi tre e la play" Mi dice Tae "Si okay".Veniamo interrotti dalla nostra prof di matematica,e siamo costretti a stare in silenzio.

*Dopo 3 ore*

Esco dalľaula e mi dirigo verso la mensa,prendo il mio cibo e vado vicino al mio tavolo di fiducia con Tae ed Hobi. Ho pochi amici ma buoni però si trovano  a Busan,dove vivevo prima mentre qui a Seoul ho solo taehyung e Hobi.

Mentre mi cibavo si é avvicinato jungkook e tutto il suo gruppetto tanto amato da tutta la scuola
Jk:"Ohhh..guardate chi ce qui. Jimin il piccolo indifeso che va sempre bene a scuola! O meglio dire lo sfigato della scuola" mi dice guardandomi e ridendo insieme al suo gruppo.

Voleva risponderle Tae ma non le faccio aprire bocca per paura che le possono far del male.

"jungkook  basta trattarmi cosí,non ne posso piú,so che ti do fastidio,ma anche io ho un cuore..okay? Posso avere sentimenti anche io, non sono un alieno,sono un umano COME TE cosa ce che non capisci?" urlo.Senza neanche preocuparmi della sua risposta mi alzo e me ne vado seguito da i miei amici. Mi calmo e insieme raggiungiamo un altro tavolo.

Mentre camminavo sentivo lo sguardo fisso su di me da tutti.

Ci sediamo al nostro nuovo tavolo e parla hobi "Hey amico certo che l'hai spento" "Si se lo merita quel coso,non voglio nemmeno chiamarlo per nome"

Restiamo a parlare ancora un altro pò per poi continuare le lezioni.

* 3 ore dopo*

Finalmente suona la campanella e ció significa che possiamo tornare a casa,

sulla strada del ritorno vedo jungkook tutto solo che pensa steso per terra nel parco e sfortunatamente per il ritorno a casa dovevo attraversare proprio quel parchetto.

Cerco di correre per non farmi vedere ma non ha funzionato "sfigato vieni subito qui" aish che odio
"Che vuoi"gli dico guardardandolo dritto in faccia,"uhh acidello il ragazzo,comunque non ti permettere mai piú di trattarmi in quel modo perché poi passerai tanti troppi guai" mi dice trattenendomi i polsi .

Io levo la stretta dai polsi mi allontano "Miss intelligentone,sono stufo di sentirmi dire che sono uno sfigato e che non sono inteligente come te o altri, nessuno di voi mi conosc-" non finisco di parlare che alľimprovviso sento delle labbra sulle mie ,mi allontano e gli tiro uno schiaffo in faccia che credo mi abbiano sentito tutti ma non fa niente ma in quel momento aveva superato ogni limite.

"JEON SANTISSIMO JUNGKOOK NON SONO UNO DI QUELLE CAGNE CHE TI PORTI NEI BAGNI DELLA SCUOLA. NON TOCCARMI MAI PIÙ!" Faccio per girarmi ma Jungkook mi fa voltare verso di lui e mi da uno schiaffo in faccia.

Sento gli occhi pizzicare. Mi giro senza nemmeno parlargli e torno a casa correndo!

•Angolo scrittrice
Jungkook in questa storia è proprio uno stro- bravissimo gentiluomo. All prossimo aggiornamento💞